Le origini III

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Il Vecchio Saggio tornò dal suo riufugio,nascosto dalla roccia e dalla sua potente magia alla fame di Magor,dopo che le creature del vulcano ritornarono nella lava da cui erano nate,non avendo altre fonti di energia,cadendo in una sorta di sonno.

L'arcano stregone non fuggì per vigliaccheria,ma in quanto impotente nel contrastare i terribili eventi per i quali non era preparato,nonostante una antica profezia preannunciasse tale immane catastrofe,cit 《Dal profondo il male sgorgherà,e ciò che è vita spezzato sarà,ma ciò che adesso non è,un giorno risorgerà》. Inoltre la posizione isolata della sua dimora non gli permise di portare nessuno in salvo.

 Durante il suo esilio appare un potente artefatto noto come occhio della vita,secondo il filmato in dvd creato dalle sue lacrime (probabilmente una metafora),ma già in suo possesso secondo il fumetto (foto di 2 capitoli fa),impiegato per riportare vita sull'isola (da notare che nel fumetto si riferisca a sè stesso prima come guardiano e poi come strumento dell' Occhio stesso),con un popolo più forte e preparato al futuro ritorno del male.


Dalla natura si generarono Tasarau (primigeneo) da ciò che rimaneva delle foreste di Gorm,Noctis signore dei Cieli (e non dell'Aria),Poivrons signore del Mare (qui usato al singolare) ed infine Gheos signore della Potenza (ovviamente del popolo della Terra),e le rispettive genti che,a differenza  dei popoli del vulcano,erano dotati di libero arbitrio,generati dalla natura per vivere in pace,complementari tra loro,sia in termini "materiali" (giusto per fare qualche esempio,il popolo della foresta prestava i suoi rami più forti per far riposare il poplo dell'aria,il quale ne diffondeva i semi) che spirituali,e capaci di riprodursi (spiegherò poi),in quanto vengono spesso menzionati dei cuccioli. Inoltre si può notare che le loro armi siano quasi totalmente in linea con le possibili necessità biologiche,o comunque non necessariamente per usi bellici. Insomma,se un gormita del vulcano è un'arma vivente,possiamo paragonare i membri degli altri popoli a degli animali selvatici che,seppur pericolosi,non sono fatti solo per uccidere. Queste creature non si limitavano a popolare il proprio ambiente,essi ne erano l'essenza,in una perfetta sovrapposizione,ogni gormita era emanazione stessa del suo elemento. Probabilmente grazie al loro creatore,e forse su modello dei loro sfortunati predecessori,raggiunsero un apprezzabile livello tecnologico,capaci di edificare villaggi,produrre fuochi artificiali e forse di realizzare monili ed accessori come piercing e collane (come è possibile apprezzare nel primo artwork di Florus),a meno che questi ultimi non fossero vestigia della precedente civiltà.

Come detto prima,a capo di ogni popolo vi era un Signore,saggio leader politico e militare,e probabilmente era presente anche una sorta di vassallaggio,essendo Delos descritto come "Conte dei mari" (anche se la sua etimologia è "compagno del Re",e potrebbe indicare in questo caso un rapporto di fiducia particolarmente forte),nonostante ritenga più plausibile una quasi totale assenza di particolari gerarchie o caste,meno quelle dettate da esperienza e competenza e,senza addentrarmi in concetti astrusi,forse anche il concetto di proprietà privata era alquanto labile.

Un mondo che definirei idilliaco (almeno per me ;-),credo mi ci troverei benissimo),allietato di tanto in tanto da ricorrenze come Valladoin,ovvero l'anniversario della nascita dei nuovi popoli.


Non viene specificato quanto tempo trascorse,sicuramente abbastanza da rendere nuovamente l'isola florida e piena di vita,ma alla fine quel nuovo pacifico mondo fu nuovamente oggetto della brama di Magor che,conscio del suo precedente errore,mirava a schiavizzare le nuove creature,invece che consumarle tutte subito,in modo da serbare una costante riserva di anime per il futuro. Proprio durante la festa di Valladoin,lanciò le sue creature dalla bocca del vulcano,facendone confondere le scie con lo spettacolo pirotecnico indetto per l'occasione,e scagliò un potente maleficio sui quattro popoli di Gorm,facendoli combattere gli uni contro gli altri,tramutando la loro complementarietà in diffidenza. Infine credo che la divisione in territori dei vari popoli possa aver avuto inizio con questo episodio.


GORMOLOGIA,ovvero Analisi Ragionata del mondo dei GormitiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora