Le origini: il Vecchio Saggio

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Secondo focus on,invece che di un popolo cercherò di spiegare l'idea che mi son fatto su questo personaggio così importante.

Ci viene presentato come un uomo,o umanoide, estremamente anziano e saggio,dotato di capacità magiche,in linea di massima correlate con la natura e la generazione di vita,rappresentato con occhi azzurri,barba e capelli biondi tendenti al bianco,con qualche vezzosa perlina qui e là (almeno dal fumetto),una lunga tunica grigio-verde con cappuccio con orlo decorato e un immancabile bastone con un cristallo o una fiamma in cima (insomma un tipo di Gandalf). Dotato anche di telepatia,la sua conoscenza non si limita a Gorm,dimostrando di conoscere il Sommo Luminescente,l'energia Neozon ed altre cose di cui tratterò. Infine acquisirà una certa importanza nelle serie animate.

Sulla sua vita personale sappiamo ancora meno,solo che,come già detto,è il fratello di Magor. E qui finiscono le certezze ed inizia la speculazione.


Credo ragionevole supporre che facessero entrbi parte di una sorta di "casta" dedita a magia e stregoneria,probabilmente legata alla natura (fecondità,protezione da cataclismi e calamità varie,eccetera) visto il tipo di società presente su Gorm. Probabilmente riuscì a raggiungere un tale livello di sintonia da diventare anch'esso una sorta di spirito della natura,ottenendo la sua nota longevità,seppur rimanendo umano nel corpo e nelle emozioni,ad esempio rallegrandosi della gioia del suo popolo durante il Valladoin,inoltre potrebbe non essere estraneo a nozioni più pratiche in ambito artigianale e manifatturiero che avrebbe trasmesso ai popoli da lui creati.

Rifacendosi alla serie Luxion,probabilmente lui ed i suoi pari,potrebbero essere in grado di attingere,o addirittura ospitare,una parte dell'energia di Leander (il che spiegherebbe perchè gli sia necessario l'Occhio della Vita per ripopolare Gorm,forse un qualche "contenitore per dell'energia concentrata",con una qualche volontà propria?).

Credo inoltre che possa essere l'unico stregone (almeno degno di nota) presente al risveglio di Magor probabilmente a causa di un qualche conflitto contro quest'ultimo (e forse qualche suo seguace) anche abbastanza cruento (forse qualcosa in stile Sith?).

Vorrei infine spendere quattro righe su un argomento di prossima trattazione,ovvero dei popoli da lui creati. Mantenendo un discorso abbastanza generalista,credo che abbia plasmato un intero ecosistema. Quindi non solo i gormiti umanoidi e il loro sistema di interdipendenza,ma anche creature più animalesche,tuttavia pienamente pari alle prime,come Roscalion e Tentaclion (e Copper della prima serie animata),non in modo diretto,piuttosto limitandosi a infondere un respiro vitale generatore,una piccola spintarella al processo caotico mediante il quale la vita si origina e prospera. Difatti nella profezia che preannunciava il ritorno di Magor (probabilmente di un qualche stregone a lui contemporaneo o precedente,ma non credo) ed un po' in tutta la serie,si parla di un risorgere,rinascere e simili,probabilmente ci si riferisce più alla natura che allo specifico gormita in oggetto volta per volta.



Piccolo trip mentale: considerando le ciclopiche dimensioni iniziali del popolo del vulcano,e la vicinanza del villaggio al mare,mi viene in mente che il modo migliore per preparare la civiltà gormita all'immane catastrofe sarebbero stati un paio di jaegers in stile Pacific Rim che spuntavano dall'acqua ed iniziavano a prendere a cazzotti dietro alle orecchie Magmion,Lavion e compagnia che è un piacere (tipo Nico e i sardi) frollandoli ben bene.

GORMOLOGIA,ovvero Analisi Ragionata del mondo dei GormitiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora