-un altro bicchiere per favore!- dico alla cameriera; questo è il terzo che mi faccio portare ma a portarmelo non è la cameriera ma Eddy.
Si siede e poggia il vassoio sul tavolo
-penso che questo sia l'ultimo- dice
Lo guardo stupefatto e mi viene da ridere - pensi male- dico e non riesco a trattenere la risata.
Lui mi guarda in modo severo
-che vuoi? - gli chiedo
- andiamoci a fare un giro- dice alzandosi
-ma stai lavorando- dico.
- ci sono abbastanza persone che lavorano.
Mi cinge il braccio e mi porta fuori.
-Dove andiamo? -chiedo guardandolo in faccia a pochi centimetri di distanza dal suo viso, lui mi guarda e mi sorride; Non so perché, non ha risposto alla mia domanda!
-Eddy- lo rimprovero
- Cammina e zitta Moira - dice quasi infastidito. Ora sono io quella infastidita quindi continuo a camminare ma tenendo il muso. Si ferma vicino una panchina isolata e mi fa sedere.
- cosa ti succede? - dice appena ci sediamo
Lo guardo stranita
- sono mesi che ti osservo e sembra che hai sbalzi d'umore. -dice
- non hai nulla di meglio da fare che osservere una semplice cliente? - Chiedo perplessa
- non fare la cretina
-parlo sul serio- dico alzando le sopracciglia
- stai evitando la domanda- dice lui quasi stanco
- non vado raccontando tutti i miei fatti al mio Barista.
Vidi un piccolo sorriso ma si fece subito serio - mi hai sempre parlato di tutto ma che ti prende?
-Eddy non voglio discutere con te quindi lasciami in pace - dico scocciata
- bhe sei in ostaggio, non ti lascio andare finché non parli.
-scommettiamo?- dico inarcando le sopracciglia
-Moira sii seria
Mi alzo irritata del suo comportamento e faccio per andarmene ma Eddy mi prende per un braccio. Guardo la sua mano che tiene il mio braccio
-lasciami andare- dico tirando il braccio
Non so come ma mi sono trovata con le spalle al muro dopo vari movimenti con lui che mi teneva le mani ferme al muro e con il suo viso vicino al mio.
Solo ora che lo guardo da vicino mi accorgo che è... bellissimo. Occhi di un azzurro quasi verdi, lineamenti del viso perfetti, fisico palestrato e tanta forza.
-ora vuoi spiegarmi cos' hai?
-okay, lasciami e ne parliamo- dico come se nulla fosse successo.
Lui guarda le sue mani e guarda me - oh scusa- dice lasciandomi come se si vergignasse quasi.
- niente è che devo fare pace con i miei sentimenti tutto qui- spiego
- con il tuo ragazzo? -chiede
- si è che tra noi c'è un vuoto e non riesco a colmarlo, ho provato in tutti i modi . sto bene con lui ma c'è questo vuoto insopportabile ed inevitabile- dico
- tutto qui? Si tratta del tuo ragazzo? E perché stare male se non ci vuoi stare Moira? Sveglia stai in un età in cui gli angoli delle tue labbra devono stare sempre all'insù . Perché ti torturti da sola?- dice Eddy
- perché mi ama e io... io... io gli voglio... -lo guardo come se fossi un cucciolo ferito- ... bene e non voglio che stia male per me- spiego
- pensa al tuo di bene che questi anni non tornano più. - conclude Eddy.
Eddy mi porta per mano e avanti al suo bar mi da un bacio sulla guancia- ciao piccola. - dice e se ne va. Rimango immobile per vari secondi poi decido che è ora di andare. Decido che Eddy Garri ha ragione, decido di iniziare a vivere semplicemente, a essere Felice, a pensare solo a Moira Teleon. E decido di sbattermene se Al Doleto non lo capirà. Perché la vita è già difficile così, figuriamoci come sarebbe una vita ad annullarci per persone che non si amano. È uno schifo!
Quindi da Ora è Vita!

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Cuore di Cioccolata
RomanceMoira è una ragazza come tutte le altre con il carattere 'al punto giusto'. l'unica cosa che Moira deve capire: Chi sarà l'uomo delle sua vita?