19 Capitolo

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Panico, imbarazzo, timidezza... è questo che mi provoca ormai Eddy. Ormai è una settimana che succede questo. Ormai non so più come comportarmi con Eddy. Sinceramente non mi sembra il caso di dire ad Al della pasquetta perché:

A) non è successo quando stavamo insieme

B) È una cosa Mia

C) non vorrei scenate di gelosia inutili

D) non vorrei che iniziasse a diventare paranoico su Eddy perché non ce n'è bisogno.

Quindi da quell'episodio mi sentivo semplicemente indifesa,  tanto indifesa. Non ne ho parlato nemmeno con Dollie o Amy. Ad Amy in questa settimana l'ho vista quattro volte per una ventina di minuti al bar quindi ugualmente non potevo dirle nulla.

Al oggi inizia il primo esame, sono un po eccitata pensando che fra esattamente due anni dovrò fare io l'esame. Oggi ovviamente c'è italiano come prima prova.

Oggi inizio il mio turno di pomeriggio quindi niente sveglia, niente stress mattutino, niente di stressante ma Relax; infatti mi sveglio alle 10.00, mi alzo dal letto alle10.30, mi lavo e faccio colazione.  Mi poggio sul letto con le cuffie ascoltando "Una lettera dall'inferno" di Emis Killa (Completamente adatta a me) e inizio a giocare con il cellulare a Zombie Tsunami che consiste nel mangiare più zombi possibile, prendere monete e fare le missioni che ti danno; l'unico "tasto" che premi è il Tuch per far saltare gli zombie. Ficata.

Il tempo vola perché i men che non si dica gia mi trovo in strada per andare a lavorare. Proprio quando mi trovo fuori al bar mi chiama Al che mi dice che la prima prova è andata bene.

-Ciao Amy, com'è andata il turno mattina? - le chiedo una volta al Bar.

-Stanca! Comunque oggi devo scappare non mi posso fermare.-mi bacia la guancia e corre fuori

-okey -dico ma senza che lei mi senta

Dopo alcuni minuti inizio a vedere Eddy che mi guarda stranito finché non rompe il silenzio

-bhe diciamo che non hai nemmeno salutato e poi continuo dicendo, visto che ora posso parlare che non c'è nessuno, che talmente che vai di corsa che sabato non sono riuscito a pagarti.- prende qualcosa dalla tasca e li poggia sul tavolo sbattendo un po la mano sul tavolo, alza la mano e vedo una banconota da 100 € . Mi illumino

-oh mio dio Eddy 100€ per una settimana da mezza giornata?  Non è troppo? Se paghi così due persone saranno di spesa per te mensilmente 800€ ... sono troppi.

- Quindi mi parli ancora!

- Non dirmi che mi hai dato i soldi solo per vedere se parlo con te- chiedo sospettosa

Ride-tranquilla sono tuoi.-

-okay okay... waw 100€ guadagnati da me waaaa- continuo a vedere quella 100€ come se avessi l'oro in mano.

Lui mi sorride. Dio se è sexy. È un botto più grande di me ma per me è comunque sexy. Quello che non capisco, che mi viene in mente, come ha potuto uno grande d'età e sexy come lui possa aver fatto sesso/l'amore con Me.

-che c'è? -mi chiede, non mi ero accorta che lo sto guardando seria.

-ehm cosa? Io? Nulla. 

Sorride, si avvicina mi bacia la guancia per secondi o minuti non lo so ma sembra quasi come se non si volesse stacare e sinceramente sotto sotto sotto io voglio la stessa cosa.

Gli sorrido ma guardo a terra.

Lui si stacca e mi da un altro bacio più vicino le labbra.

Pelle d'oca,  cuore a mille,  guance rosse ... mi prende la guancia con la mano destra e mi da un altro bacio ancora più vicino le labbra... cuore a 2000, voglia di stare in una stanza da soli senza vestiti....

-Buona sera possiamo accomodarci?- entrano due clienti.

Okay, Giusto siamo nel locale. Ma mi sento spaesata e a prendere la parola è Eddy

-certo certo cosa possiamo portarvi?

-un caffè macchiato e una tisana Grazie- dice una di loro.

-subito arrivano - risponde Eddy

Eddy inizia a preparare il caffè ma io sono ancora intontita.

-Moira? Sveglia preparare il vassoio.- mi rimprovera Eddy

Giusto... il vassoio... IL VASSOIO; V A S S O I O. Inizio a prendere il vassoio e metterci piattini, tazza per la tisana ecc alla rinfusa.

Servite le signore, mi devo calmare quindi vado in bagno.

Sono le 15.00 e gia mi sento così.  Moira calma. Devi lavorare.  E così faccio: inizio a distrarmi lavorando, ma visto che non c'è gente visto l'orario pulisco a terra, le mensole, mi faccio un caffè (sto migliorando a fare il caffè) e pulisco i vetri.

Il tempo passa lavorando e in un baleno si fanno le dieci. Inizio a pulire dentro ma qualcuno (ovviamente Eddy) arriva da dietro e mi abbraccia, mettendo la faccia nei miei capelli. Li annusa. Perché poi? Bho

-amo il tuo profumo - mi sussurra all'orecchio e mi bacia lentamente il collo azzerando la distanza tra il mio lato B e il suo lato (come lo chiamo io) "A". E capii quanta voglia avesse di me

-non farlo- dico quasi in sussurro.

Mette la mano destra sul mio fianco e con l'altra mi abbraccia.

-non farlo, c'è Al- inizio a dire.

Continua a ignorarmi

-Eddy finiscila, ho un ragazzo.  Non mi piace tradire qualcuno. Non ti piacerebbe se tu fossi al suo posto.

- Se solo succede qualcosa, com'è successo con me, vuol dire che non lo ami.

-Vedi che quella che fa Psicologia qua dentro sono io e non tuuuu-  quasi urlo.

Lui non risponde più. Come se il suo già lo avesse detto.

Cuore di CioccolataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora