Cuore di Cioccolata

16 Capitolo

Il Martedì mi sveglio ma non apro gli occhi, penso a cos'è successo il giorno prima... c'è Eddy avvinghiato su di me alle mie spalle,

...

OH MIO DIO HO FATTO SESSO CON EDDY!!

... Spalanco gli occhi,  sono spaventata e scioccata. Eravamo ubriachi.

Non ho la più pallida idea di come comportarmi. Cosa devo fare?  Parlargliene? Ignorare la giornata di ieri?  Essere carina con lui? Essere arrabbiata con lui? Ma in fondo non ha fatto nulla, è tutta colpa mia. Sono io che l'ho istigato fino alla fine. Sì,  però lui è più grande,  dovrebbe essere più responsabile.  Ma va, è un maschio e per quanto può essere maturo, i maschi quello vogliono.  Doveva comunque fermarmi. Ma è quello che volevo?. Okay la testa mi sta scoppiando, in questo momento la mia testa è abitata da folletti che fanno baccano. Tra tutte le opzioni che ho pensato ho scelto: Ignorare quello che è successo.  Anzi farò finta di non ricordare nulla. Ero ubriaca! E io sono semivestita e anche lui. Quindi farò finta che non sia successo nulla.

Mi riaddormento

Quando mi sveglio dovrebbe essere più o meno mezzogiorno,  non c'è Eddy, prendo il cellulare e mando un SMS a mia madre per rassicurarla che: 1) sono viva

2) rimarrò anche questa giornata qui

3) mi ritiro stasera

E le chiedo se è tutto okay.

Mi vesto e vado in cucina dove trovo tutti tranne Eric e Tomas che probabilmente dormono ancora.

-Buongiorno- li saluto

E tutti mi salutano o con un cenno o con un "ehy" o addirittura scherzosamente con "buon pomeriggio".

Eddy sembra rilassato, forse vuole ignorare anche lui ciò che è accaduto o forse non gliene frega nulla. Ma capisco che l'opzione più ragionevole è: Era ubriaco non si ricorda nulla! E lo capisco dalla domanda che mi fa: -Moira mi spieghi perché abbiamo dormito insieme? -

Questa domanda mi innervosisce perché:

1) non sono domande da fare avanti a altre sette persone

2) non si ricorda nulla

3) mi innervosisce e basta.

Ma con tono calmo rispondo: - si da il caso che in questo casa ci siano solo tre letti e due divani quindi dovevamo dividerci per forza in cinque gruppi e io e te eravamo gli unici soli- e gli faccio un sorrisino finto e pieno di rabbia.

Si gratta la testa e dice -ah ecco, perché stavamo parlando un po di cosa sia successo ieri, la maggior parte di noi non si ricorda nulla e quei pochi pezzi  che abbiamo stiamo cercando di merrerli insieme come un puzzle.

-okay. - mi limito a dire.  Prendo un biscotto sulla tavola me lo ficco in bocca e vado di nuovo a letto mentre me ne vado sento Amy dire -vai di nuovo a letto? - ma la ignoro e vado nella stanza di Cindy dove mi butto sul letto.

Sono incazzata, sono furiosa, sono irritata. Cazzo abbiamo fatto sesso e lui non se lo ricorda?
Toc toc
-chi è? - dico furiosa

-ehy tutto okay?- entra Dollie

-Ah sei tu.

-non hai risposto alla domanda

- tutto okay!- dico senza convinzione

-stai mentendo

Sorrido... quanto mi conosce!

-cos'è successo? - chiede

- ehm - dico titubante

-vuoi parlarmene domani? - chiede comprensiva

Sorrido e so già che basta come risposta infatti mi risponde con un sorriso, mi abbraccia e se ne va.

Dopo un ora arriva Amy -Moira vuoi venire a mangiare?

Mi giro e vedo Amy sulla soglia della porta, annuisco e lei se va.

A pranzo tutti parlano un po di questa giornata un po della precedente continuando a mettere insieme i pezzi di puzzle.

-okay abbiamo mangiato il mighiccio, la carne e poi che abbiamo fatto?- chiede Cindy

- che cosa abbiano fatto gli altri non so ma posso dirti cosa abbiamo fatto noi in privato- dice Mirko ammiccando

Ridono tutti tranne me.

-allora io ricordo che ci siamo messi distesi a terra sulle usciugamani e poi non ricordo- continua Eric

- io ...- inizia Eddy sospettoso

-tu e Moira stavate vicino al tavolo poi come avete detto voi siete andati a "riposare"- dice maliziosamente Mirtilla mimando le virgolette con le dita.

Okay Mirtilla mi sta sulle palle!

La guardo in cagnesco ma non sembra accorgesene; Eddy mi fissa.

-che c'è? - gli chiedo

- cerco di ricordare ma non ricordo nulla.

-e tu eri quello che sapeva controllare l'alcol- lo prendo in giro

-te l'ho detto io questo?

-ehm... si... tu.

-ieri da ubriaco immagino.

-così mi pare.

- è una cosa che dico spesso ed è vero ma il 70% delle volte dimentico ciò che faccio- dice Eddy

-mhh mhh

-quindi- mi guarda con sospetto-tu sai cos'è successo ieri!

-cosa te lo fa pensare?

- quello che hai detto

-cosa ho detto

Ormai è un botta e risposta

-non fare la cretina

-ogni tanto anch'io ho dei vuoti

-Moira-mi rimprovera

-che c'è?  - dico quasi urlando

-Niente- dice e abbassa lo sguardo.

Dopo mangiamo laviamo tutto e ripartiamo per tornare a casa.

Nel viaggio non ho detto una parola se non "Ciao ragazzi ci sentiamo".

Il pomeriggio continuo a dormire e la sera chiamo cindy per raccontarle tutto.

-cosa hai intenzione di fare

-io non ricordo nulla di ieri Cindy

- vuoi veramente far finta di non ricordare?

-ovvio

-sbagli Moira

- perché?

- ti ha detto cose forti ieri Eddy

-infatti era ubriaco

-da ubriachi si è più sinceri

- non mi interessa. Io non so nulla.

- io penso che dovreste parlarne.

- io non voglio più parlargli- dico con determinazione

-addirittura?  Non ha fatto niente di male a mio parere

Non rispondo ma ha ragione.

-Moira non punirlo inutilmente. È grande e vaccinato ti prenderebbe per una bimba

- non mi importa.  Cindy ora stacco

-Okay a domani

Stacco... e penso tutta la notte a ciò che ci siamo detti io e Cindy e ciò che è successo con Eddy.

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Volevo augurarvi Buona Pasqua.  Spero che questa storia la possano leggere tante persone.  Fatemi pubblicità e se vi piace questa storia cliccate sulla ☆ e fatela diventare ★ e commentate :D
Buona Pasqua ancora!