l'erede non voluta

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sto uscendo dalla mia casa natale,fa male  vedere la mia famiglia cosi' ,anche se non sono la mia famiglia.

sono stata adottata ho trovato il certificato di adozione più' di 2 mesi fa',ora vado a Miami perché' so che i miei genitori hanno a che fare con la mafia ,mio padre è un boss potente a quanto ho letto.

sono in areo tra 2 ore dovremmo atterrare ,Maicol mi tiene la mano e ogni tanto mi da qualche bacio ,c'e' un tipo che mi fissa e' tutto vestito di nero con un auricolare , Maicol sembra essersi accorto del tipo e mi prende per i fianchi e mi avvicina a lui ,quando vuole sa essere geloso dopo un po sento la su presa aumentare mi giro verso il tipo ,quando lo guardo bene a da quando ho scoperto che sono stata adottata che mi segue ,lo vedo sempre un po' più' dietro di me ma non me ne sono mai preoccupata magari e' solo coincidenza in ogni caso ho una pistola .

Siamo appena arrivati ,abbiamo chiamato un taxi

''salve ,potrebbe portarci a questa via?''

''signorina,non penso che lei voglia andare nelle mani del diavolo ''

lo guardo confusa

''ci abita il boss più forte del mondo.''

''ok,mi porti li'.''

il tizio dice di no e io estraggo la pistola e gliela punto alla testa ,lui schiaccia il pedale ,in 3 minuti mi ritrovo in una mega villa con la sicurezza al massimo ,Maicol comincia a parlare con una di loro e ci fanno entrare ,devo chiedergli cosa gli ha detto di cosi' importante .

Entriamo in casa accolti da una domestica e subito dopo un uomo molto simile a me

''chi siete.''chiede l'uomo

''sono Alice '' mi guarda storto

''forse le dice qualcosa Ludovica Moore''

lui mi guarda e chiama qualcuno suppongo sua moglie ,visto che scende una signora con i miei stessi capelli e carnagione ,l'uomo gli dice qualcosa all'orecchio ,la donna comincia a piangere
e corre ad abbracciarmi

''bentornata figlia mia'' mi sussurra

''ciao mamma''gli sussurro e lei piange ancora di più

sento due braccia più robuste e capisco che e' mio padre

''abbiamo tante cose di cui parlare,partiamo dal fatto ,chi e' questo ragazzo.''

''oh papà lui è il mio ragazzo ''dico e loro si presentano

''la mia bambina,la mia erede ,in sala allenamento .'' dice duro ma dolce mio padre

''perché mi sembra di conoscere tutto di questa casa?''

''ci sei stata fino ai 4 anni poi ti hanno rapito e abbiamo perso le tue tracce'' dice mia madre

mentre passiamo vedo loro felici con una bambina in braccio,mi colpisce soprattutto una ci sono io,papa',mamma e noah?

''perché c'è questa foto ?''

''tuo fratello ,secondo genito e io ero incinta del terzo William '' dice quasi piangendo

''quei bastardi sono davvero i miei fratelli?''

''piccola ,quindi vuol dire che..''

''quel figlio di buttana ci ha rapito tutti e tre'' dico con una voce fredda

maicol ,mi guarda stupito,non ha mai visto il mio lato mostro ,come lo chiamo io
a dirla tutta io e Maicol non siamo mai stati innamorati non g ho mai sentito la necessità di dirgli ''ti amo'' stavamo insieme per la nostra popolarità nel Bronx

''ludo,so che mi vuoi lasciare.''dice quest'ultimo

''già,scusa''

lui mima un tranquilla e se ne va ,io gli urlo un grazie

subito dopo un omone mi dice di seguirlo e mi ritrovo in una sala vuota con un uomo che conosco abbastanza bene.

'' ecco perché mi seguivi tu lavori per mio padre eh?''

''esatto signorina ,allora mi ha notato da molto prima''

''troppo prima ,dal giorno in cui ho scoperto tutto ,ora dovremmo combattere?per me va bene''

lui annuisce,io rimango ferma mentre lui scatta dietro per darmi un pugno ma lo schivo  lo attacco da dietro in millesimo di secondo lui cade a terra

''hai sbagliato, troppo impulsivo,non si parte mai per primi e specialmente non così, mi dispiace''lo guardo con un ghigno compiaciuto dalla situazione che si è creata