Come due bambini

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16 Maggio 2014

-Louis, tua madre ha chiesto che le comprassimo un tavolo normale. Sai tipo quello che aveva prima. Non... Questa cosa brutta qui!
Louis alzò gli occhi al cielo.
-E sentiamo. Secondo te quale dobbiamo prenderle?- chiese Louis stanco.

Erano ore che camminavano tra i mobili di quel posto.

Tavoli su tavoli avevano visto e non ve ne era nemmeno uno che al riccio andasse bene.

-Questo.- disse indicando quello a destra.
-Haz, l'abbiamo visto mille volte ormai. Lasciando stare che è orrido ma costa anche troppo.
-Lasciatelo dire! Hai dei gusti davvero discutibili.- incrociò le braccia al petto Harry.

-Ecco perché mi sono portato dietro te. Il mio arredatore preferito.- disse Louis sorridendogli teneramente per mettersi sulle punte dei piedi e baciarlo.
Harry si sciolse subito.
Stranamente allungò una mano e strinse quella di Louis tra le sue.

Forse lo aiutava il fatto di essere in una sala con poche persone che nemmeno conosceva.

-Quindi?- chiese il riccio molto meno nervoso ora.

Lui ed Harry stavano insieme ormai da cinque anni. Erano stati cinque anni pazzeschi, i migliori della sua vita ed era innamorato non più come il primo giorno. Ancora di più. Molto di più.

Amava Harry.
Lo adorava come fosse un suo braccio o comunque una parte di sé.

-Non lo so..- sospirò -Giriamo ancora. Quella parte non l'abbiamo vista.- indicò un punto del negozio.
Fu arrivando li che vide il tavolo più bello di sempre.

Era scuro ma non troppo con delle venature più chiare in alcuni punti.
Era di medie dimensioni ma c'entravano abbastanza persone da essere comodissimo per le cene tra amici.

Louis guardò Harry di sfuggita ma la sua espressione lo colpì a tal punto da farlo soffermare di più sul suo viso.

Gli piaceva.

I due si guardarono ed all'unisono dissero: -Mio.
-Come tuo? Che ci fai tu con un tavolo?- chiese Louis confuso.
-Lo metto in sala da pranzo.
-Siamo venuti qui per mia madre. Non per la tua sala da pranzo che già ha un tavolo tra l'altro.
-Me lo prendo lo stesso.
-E perché?
-Perchè se lo lascio a te chissà che fine gli fai fare sedendotici sopra come fai sempre con quei vestiti sporchi!
Louis alzò gli occhi al cielo.
-Hai finito con questa storia?
-No!
-Lo compro io lo stesso!- disse Louis.
-Louis lo rovini se te lo prendi!
-E allora che vuoi fare? Prenderlo insieme?

E nel momento in cui lo disse, tutto ebbe senso.

Prenderlo insieme.
Ma certo...

I due si guardarono emozionati.
La grandezza dell'idea aveva colpito tutti e due. Sapevano quanto fosse grossa come cosa eppure non ne sembravano spaventati.

-Beh, così sarei sicuro che non lo rovini..- disse Harry.
Louis sapeva che non fosse per quello che stava prendendo in considerazione l'idea.
-Infatti. Ed io potrei godermelo come voglio!- gli diede corda Louis.
I due sorridevano come due idioti.

Harry annuì.
-Ok! Andata! E a tua madre?- chiese poi.
Louis guardò uno di quelli che rientravano nel budget.
-Quello.- disse indicandone uno.
-Va bene.- non fece storie Harry. Prese il coupon di entrambi e lo portò ai commessi per fare l'ordine.

Louis, intanto, ancora davanti al tavolo sorrideva emozionato come poche volte nella sua vita.

Dopo cinque anni insieme, lui ed Harry sarebbero andati a vivere insieme.

Da anni studiavano medicina per rincorrere il loro secondo sogno. Ed ora stavano andando a vivere insieme per raggiungere il loro primo sogno. Avere una vita insieme.