The devil's daughter

F I V E

Finiamo di mangiare.
Credo di dover andare dal preside per sapere in che stanza starò.

- dove vai Scarlett? - mi ferma Mattheo.
- a chiedere qual è la mia stanza -
- non c'è bisogno, stai con me e Draco -

- oh okay -
- ei Scarlett, ci vieni in giardino a festeggiare il primo giorno? -
- certo arrivo -

- prima ti vai a cambiare -
- si nei tuoi sogni -
- avevamo detto niente gonne corte -
- tu l'avevi detto -

Andiamo nel giardino è c'è casino ovunque, tutti ballano, cantano ed urlano.
- Scarlett! Vuoi un po'? - mi chiede Astoria guardando un bicchiere di burro birra.
- certo che ne voglio un po'! -
Uoh, è buonissima e nemmeno così tanto leggera, in ogni caso me ne sono scolata altri 3 bicchieri.

Stavo ballando insieme ad Astoria e Daphne, quando sento qualcuno picchiettarmi la spalla.
- scusa?! - sento una ragazza urlare per farsi sentire sopra la musica troppo alta.
- si?! - rispondo ma non smetto di ballare.
- sei la ragazza che oggi era sul treno con Malfoy? -
- ah sì! Tu sei la mezzosangue! -
- non mi piace molto essere chiamata così! -
- scusa, in realtà non so nemmeno che significhi! -
- oh bene, tranquilla comunque! Io mi chiamo Hermione, tu?! -
- Scar-
Qualcuno mi prende per il braccio tirandomi indietro senza lasciarmi nemmeno finire, indovinate un po' chi?

- tuo padre non vorrebbe che tu facessi amicizia con dei mezzosangue -
Già, Mattheo.
- mio padre, vorrebbe che io faccessi amicizia! E tu me lo stai impedendo -
- se io volessi potrei impedirti anche di indossare quella gonna, ma non lo sto facendo -
- questo perché io non voglio! -
- ne sei davvero convinta? -
- mi stai davvero minacciando? Potrei spedirti all'inferno e lasciarti lì per il resto di tutta la tua noiosa vita -
- fallo -

- come? Tu non- io, ohh sei così fastidioso! -
- non hai la minima idea di quanto lo sia tu allora -

- Ei eccovi, vi ho cercato ovunque, ma che problemi avete? -
- hai ragione, la prossima volta proietterò in cielo un faro con scritto "ei Malfoy non ti agitare, sono proprio qui"  -
Mattheo ride e lo guardo male.

- ma quanto sei simpatica, sono venuto per dirvi che Piton ha scoperto la nostra "festicciola segreta" e metterà in punizione chiunque trova nei paraggi -
- uff andiamocene - sbuffo.

- non così in fretta signorina Scarlett, mi nuoce dirle che il suo messaggero, il signor Malfoy, è arrivato troppo tardi, e per quanto riguarda lei signor Riddle, potrei chiudere un occhio, solo ed esclusivamente, perché stava eseguendo gli ordini del padre di Scarlett proteggendola da...- mi guarda un attimo schifato.
- amicizie inadeguate - conclude.

- le concedo tre secondi per andarsene se non vuole finire anche lei in punizione con i suoi amici -
Non ci pensa un secondo in più gira i tacchi e dopo aver messo il primo piede in avanti per squagliarsela si blocca e lentamente si rigira.

Piton lo guarda confuso.
- credo proprio di voler finire anche io in punizione con i miei "amici" -
- ottimo, speravo almeno lei non avesse la furbizia di un criceto su un precipizio, ma a quanto pare... Seguitemi nell'ufficio del Preside -
Perfetto non bastava Malfoy, no, anche Mattheo, d'altronde che tortura è se non ci sono tutti e due i demoni.

Nei corridoi siamo tutti e tre a testa bassa mentre seguiamo il passo sicuro di Piton con il suo mantello svolazzante da Batman e la testa alta.

Poi vengo distratta da una stupida risatina di Mattheo di cui per fortuna il professore non si accorge.
- cosa ridi - strozzo un sussurro arrabbiato.
- Batman? - sussurra anche lui ridendo a bassa voce e Draco gli va dietro.
- mio dio sei un leggilimens? - sussurro ancora arrabbiata. Mio papà avrebbe potuto dirmelo!

- avete finito?! - si ferma di colpo Piton e per poco non gli vado addosso.
- scusi professore - dice Draco.

Poco dopo arriviamo nell'ufficio di Silente che ci assegna la punizione, per fortuna non sarà oggi, anche perché ormai è ora di cena, ma domani mattina.
- alle 7 precise voglio vedervi entrare in biblioteca, e potrete uscire solo quando la vedrò brillare da cima a fondo, tenete pure le bacchette, sapete che mi accorgerò se proverete ad usare qualche incantesimo, buona notte ragazzi -
Grazie mille Silente, buona notte anche a te!
- ora filate in sala grande, siete in ritardo per la cena - ci rimprovera pure Piton.

Sbuffo rumorosamente appena usciti.
- wow, che bel primo giorno di scuola! - dico sarcasticamente.
- andiamo, almeno hai sicuramente fatto un'ottima impressione con i professori - dice Mattheo affiancandomi.
- e soprattutto con Silente! - aggiunge Draco ridendo mentre si mette dall'altro lato.
- fate poco gli sbruffoni, se mio padre ha scelto voi, significa che non siete soliti a finire in punizione, dovrà essere stata proprio una brutta figura - dico fingendo di essere preoccupata e in compenso ricevo una spallata a destra e una a sinistra.
- aia! -

Ridono e arriviamo in Sala Grande.
- ma dove eravate finiti? - chiede Blaise non appena ci vede.
- indovina! - dico io.
- Scarlett ci ha fatti finire in punizione - risponde Mattheo.
- io? Io vi ho- okay Scarlett prendi un respiro profondo -
- inspira e espira! - mi prende in giro Pansy dall'altra parte del tavolo e i miei occhi di fuoco si alzano verso la sua disgustosa figura.

- ookay noi abbiamo finito - Mattheo si mette in mezzo distruggendo ogni allettante tortura che mi era passata in testa per quella piccola puttana.
Normalmente non me la sarei presa per una cosa del genere ma banalizzare un mio attacco di rabbia sarebbe solo da stupidi.
Non finisce qui Pansy Parkinson, te lo giuro.