The devil's daughter

T E N

Mattheo pov

Mi ha appena tirato un calcio nelle palle? Quella piccola  stronzetta.

Le agguanto i fianchi pizzicandola con più forza di quella che sarebbe bastata e strilla non aspettandoselo.

- sei un bastardo - mi cinge il colletto della camicia attirandomi più vicino a sè. Sussulto inaspettatamente, ma mi adeguo alla situazione.
- no quello è Draco - soffio a un centimetro da lei. Ridacchia riallontandomi e con le mani stiro tutte le piaghe che aveva formato.

- ei! Chi è che parla male di me? - ci raggiunge il biondo con il suo passo casto e i capelli incollati alla testa.

- Pansy ti ha cacciato? - blatera Scarlett di fronte a me. Certo che non la va proprio giù niente.

- oh no, non questa volta. Sono stato io a cacciare lei -
- ah si? E come mai? - indaga lei.
- per venire da te - sussura avvicinandosi e strizzo gli occhi guardando prima lei e poi lui.

- da me? - ripete lei, sembra quasi lusingata.
- mh mh - annuisce Draco divorandola con gli occhi e la mia mascella si serra.

- e come mai? - mi aggrego infastidito.
- per chiederti di uscire, ora, Hogsmade è meravigliosa a quest'ora -
Inarco le sopracciglia sempre più sconvolto dalla sua spudoratezza.

- allora ti consiglio di tornare da Pansy, Malfoy - asserisce lei voltandogli le spalle e quasi non mi soffoco con la mia stessa saliva per trattenere la risata che prega di uscire dalle mie labbra.

Draco strabuzza gli occhi confuso.
- fottiti Scarlett - assesta offeso e lei scatta in piedi in un modo spaventosamente veloce.

Malfoy deglutisce pentendosi e lei si avvicina lentamente, passo dopo passo.
Raggiunge il suo orecchio scoperto e vi sussura qualcosa di quasi impercettibile.
- fottimi tu Malfoy -

- c-cosa? - balbetta spiazzato, ci manca solo che arrosisca.
- ho detto... fottiti tu Malfoy - lo prende alla sprovvista con uno spintone al petto e Draco cade a terra di sedere.

Rido incontenibilmente e lui si rialzo all'istante indignato. Si sistema la giacca sulle spalle e guarda prima me, poi lei.
Infine agguanta la sua sciarpa serpeverdd appoggiata sul comodino e se ne va sbattendo la porta, senza proferire parola.

- l'hai umiliato - realizzo esterrefatto, mentre la osserve risedersi comoda dov'era prima, come se non fosse accaduto nulla di ché.

- già, posso farlo anche con te e con chiunque altro io voglia, quindi ti consiglio di tornare a fare quei compiti Mattheo Riddle - mi avverte sarcasticamente guardando i fogli abbandonati sulle mie gambe incrociate.
- agli ordini - obbedisco tornando con la testa piegata e ride lasciandosi andare sul letto.

- dove è andato secondo te? - parla dopo un pò curiosa.
- sono abbastanza sicuro sia tra gli spalchi serpeverde alla partita di quidditch - borbotto distratto.

Salta su separando la schiena dalla coperta calda come se le avessi appena annunciato la morte del preside.
- è la prima partita di quidditch di quest'anno! - cinguetta contenta e arriccio le sopracciglia.

- e? -
- ci andrò! - sentenzia decisa.
- credo sia una delle partite più inutili da guardare - esplicito sospirando.
- che vuoi dire? -
- serpeverde contro tassorosso, tutti quanti sanno già chi sarà a vincere -
- chi sarà a vincere? - si impiccia non capendo.

- noi serpeverde, ovvio -
- non se io tifo per i tassorosso -

- scusa? -
- tiferò per i tassorosso - ripete più determinata di prima alzandosi.
- Scarlett tu sei serpeverde -
- già ma faccio quello che voglio e ora voglio tifare per la squadra avversaria - afferma sguizzando fuori dalla porta e mi massaggio la tempia seguendola.

Spazio Autrice
Finalmentee, l'atteso capitolo 10! Ahahah, non odiatemi per averlo fatto così corto, prometto che compenserò con il prossimo e spero che questo vi sia piaciuto.

Muah💚