Io il rosa e tu il nero \\ Giulia Salemi

Capitolo 6: Professoressa Luna 🐱

Mentre sto seduta sul divano a guardare la TV sento il campanello suonare. Vado aprire e trovo il mio ragazzo "Eih.. Senti, scusa per oggi..non so perché mi sia comportato in quel modo" mi dice tenendo lo sguardo basso "stai tranquillo, non fa nulla" gli dico in modo svogliato. Non so perché, ma non ho proprio voglia di vederlo o di parlaci. "Posso entrare?" "No, scusa. Stavo per mettermi al letto" detto ciò si gira e se ne va. Mi sento in colpa per averlo cacciato, ma è come se non riuscissi più a guardarlo, non so perché, non capisco. Mi sento come se lo stessi tradendo, ma non ho baciato nessun ragazzo, non provo nulla per nessun ragazzo. Cerco di dormire, mi rigiro nel letto ma proprio non riesco. Cerco di cacciare questi pensieri dalla testa e dopo qualche ora riesco finalmente ad addormentarmi. Mi sveglio e la prima cosa che noto sono le mie occhiaie. Cerco di coprirle con un po' di trucco nonostante la mia stanchezza.

"Che hai oggi?" mi chiede Samuele, seduto accanto a me "Niente, ho dormito poco, ho lavorato a questo compito tutta la notte" gli dico mentendo spudoratamente, non posso dirgli che avevo pensieri per la testa.. Mi farebbe troppe domande e non sono nelle condizioni di rispondergli.
Vedo Chiara entrare dalla porta, ma non mi degna neanche di uno sguardo... Strano, di solito mi fissa proprio per darmi fastidio. Non ci faccio molto caso, forse mi dà un po' fastidio ma se lei ha intenzione di ignorarmi, la ignorerò anch'io. Dopo la lezione ci alziamo tutti per consegnare il progetto alla professoressa Luna, molto simpatica, ha un carattere da gatto. Mi devo per forza avvicinare alla bulla per consegnare il progetto, quindi quando appassa accanto al mio banco cerco di salutarla ma lei mi ignora, dà il foglio alla prof e se ne va. Non capisco questo suo comportamento, fino a ieri mi infastidiva come sempre. Mentre passeggio per i corridoi incontro svariate volte Er Gennarino, ma cambio strada.. Non ho proprio voglia di vederlo oggi. A mensa la mia amica Desi si siede accanto a me con un sorrido smagliante che le illumina il volto. "Stasera festa da me, tu vieni, non si accettano no come risposta" anche se mi sento molto stanca accetto l'invito, ho proprio bisogno di svagarmi un po'.