Capitolo X

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Ari calmati,la mano ti sanguina!-mi disse Leo toccandomi la mano

Non mi toccare,faccio da sola!-dissi urlando e medicandomi la mano

Arianna smettila di fare la bimba di 5 anni e comportati da persona adulta!-disse mio padre non sapendo nulla di quello che fosse successo

Ah,io devo comportarmi da persona adulta perché secondo te fin ora sono stata una bambina?Se mi comporto così é solo colpa sua(indicando Leo)che il giorno dopo che sono venuta qui ci siamo messi insieme e abbiamo scopato e due giorni fa mi vengono a dire che si è scopato un'altra!Ora dimmi papà come mi dovrei comportare sentiamo!-dissi piangendo

Leonardo,sta dicendo la verità?-chiese mio padre a Leo e lui negò con la testa

Senti papà,a me non interessa se credi a lui piuttosto che a tua figlia però io non riesco più a stare qui...Ah ti dico una cosa(rivolgendomi a Leo),due giorni fa mi ha scritto il mio ex fidanzato e sai a chi mi sto riferendo(mi stavo riferendo a Lewis Hamilton,pilota della formula 1),ma non ho risposto e ora lo sai che ti dico che andrò da lui perché almeno so che vuole solo fare quello e non ti lamentare poi se ci escono dei bambini!-dissi per poi andare via e vedendo mio padre sconvolto

DUE GIORNI DOPO
Non riuscì a lasciare l'hotel perché non sapevo dove andare e l'ultima cosa che volevo era quello di vedere Lewis.Alle 9:30 orario in cui di solito veniva a bussare Leo alla mia stanza non si presentò nessuno,ma venne nella mia stanza Jorginho(che era diventato il mio migliore amico).

Ari,dai sono due giorni che stai chiusa in camera...Andiamo a fare una camminata!-disse Jorginho cercando di farmi uscire dalla stanza

Voglio andare via da qua e non vederlo più te lo giuro!-dissi iniziando a fare le valigie

Senti,io ho parlato con lui e non c'è nessun messaggio con quella tipa,nemmeno una chiamata e niente di niente...So che si possono cancellare,ma ti giuro che ho controllato tutto e non ho trovato niente!-disse facendomi capire che forse era tutto una farsa

Va bene,però io voglio andare via lo stesso!-dissi con sincerità e mi accorsi che Leo era alla porta e che quell'imbecille di Jorginho aveva lasciato la porta aperta

Vi lascio parlare-disse Jorginho uscendo dalla stanza

Il mio disastroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora