Capitolo XVII

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Mi svegliai tra le braccia di Leo con il suo respiro ed erano le cose che mi facevano iniziare una giornata nel verso giusto.Decisi di vestirmi per non essere sempre in ritardo e ad un certo punto sentì un rumore così uscì dal bagno per vedere se ci fosse qualcun altro,ma in realtà era solo Leo che finalmente si era svegliato.

Oh,finalmente ti sei svegliato!-dissi sorridendo

Beh,stanotte è stata la notte più bella della mia vita quindi ci sta che ho dormito più del solito...ma che ore sono?-chiese ancora assonnato

Sono le 10:30,ma puoi stare tranquillo perché oggi non avevi gli allenamenti!-dissi sedendomi sul letto

Menomale sennò ero morto!-disse sorridendo

Vabbè,vado in bagno così finisco di prepararmi!-dissi entrando in bagno

Leo entrò in bagno per farsi la doccia,mentre io restai sdraiata sul letto per aspettarlo dato che avevamo il pranzo con gli altri.Ad un tratto suonò il telefono di Leo però io decisi di non vedere chi fosse,ma poi arrivarono vari messaggi e quindi decisi di vedere perché pensavo fosse qualcuno della squadra.I messaggi erano di Eleonora ovvero la ragazza che mi aveva scritto e che aveva detto in giro che io le avevo rubato il ragazzo.

Piccola ci sei?-mi chiese Leo uscendo dal bagno in accappatoio

Che cazzo vuole ancora Eleonora?-chiesi confusa

Non lo so!-si limitò a dire Leo con aria confusa

Ah non lo sai...bene lo scopriamo insieme.Leo dimmi che sta scherzando?-dissi leggendo il messaggio in cui diceva che era incinta e che il bambino era suo

Io l'ho incontrata,ma non è successo nulla!-disse avvicinandosi a me

Cioè tu l'hai vista,ma sei un coglione e non provare ad avvicinarti a me perché mi fai schifo!-dissi buttando il telefono sul letto

Piccola,ti giuro che non è successo niente!-disse con aria triste

Leo non voglio più vederti...e tornatene pure da lei perché io non ho bisogno di nessuno tantomeno di te!-dissi uscendo dalla stanza

Andai in un posto dell'albergo dove nessuno mi avrebbe trovata perché é una sala dove puoi suonare,cantare e ballare(dunque uno spazio dove un calciatore non andrebbe mai).Iniziai a piangere perché per l'ennesima volta qualcuno mi aveva spezzato il cuore e sinceramente non me l'aspettavo.Il ricordo che mi aveva lasciato mia zia era quello di cantare o ballare quando mi sentivo triste così iniziai a cantare una canzone che cantavo sempre con lei ovvero L'anima vola di Elisa fino a quando una persona decise di disturbarmi.

Ho sentito qualcuno cantare così sono venuto a controllare!-disse Stefano(il mio fratellastro)

Ste,tu che ci fai qua?-chiesi stupita

Beh,siamo venuti qui stamattina perché papà voleva stare accanto a Roberto però con me ho portato una ragazza che sicuramente ti farà stare meglio...vieni Ali!-disse Stefano sorridendo

Alice sono contenta di vederti!-dissi alzandomi per abbracciarla

Io e Alice stiamo insieme!-disse Stefano abbracciandola

Sono felice per voi,ma gli altri dei jams?-chiesi curiosa

Il mio disastroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora