capitolo 8. -kakashi e obito

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mi svegliai di prima mattina, grazie ai primi raggi di sole che si infiltravano attraverso la finestra.

oggi nessuno mi era venuta a svegliare, cosa sarà successo?

uscii dalla stanza dopo essermi preparata, vestendomi come sempre, e trovai i 5 uchiha davanti al tavolo, in formazione da riunione.

li guardai finchè non si accorsero di me.

"giusto in tempo y/n, oggi verrai in missione con noi e in più si unirà kakashi", disse Madara.

mi guardai intorno ma non vidi nessun'altro.

"dov'è kakashi?", domandai.

"non è ancora arrivato, rispose Itachi, "ci incontreremo nella foresta sotto la collina più tardi"

annuì

uscimmo di casa e iniziammo a scendere verso la foresta, la stessa della sera prima.

sinceramente non volevo andare in missione con loro, non mi sentivo pronta, magari mi avevano preso dietro come risorsa, o per farmi vedere come sarebbe stata dura sul campo di battaglia, o ancora meglio, volevano vedere se si sarebbe risvegliato il mio bijou...

"sei abbastanza forte per venire in missione con noi, il nostro allenamento è stato duro ma funzionante", disse qualcuno appoggiandomi la mano sulla spalla.

mi fermai e mi girai, cercando di rimanere indietro a gli altri per parlare in pace.

"ho seriamente paura, non mi sento pronta", dissi, facendo fermare anche Obito.

"non dubitare di te stessa...e soprattutto del mio allenamento, non ha mai fallito con nessuno",

"perchè, hai allenato qualcun'altro?"

"no"

"ah"

"ma, sicuramente non avrebbe fallito con nessuno, e tu non sei un eccezione"

mi aveva sollevata, ma avevo conunque paranoie per sakuio, sono sempre più covinta che mi abbiano fatta unire a gli uchiha per il bijou sigillato dentro di me.

obito riprese il cammino, ma dopo un po'si accorse che ero ferma, perció corse verso di me,

con una corsetta discutibile,

e mi prese per mano, finchè non arrivammo finalmente alla meta.

"dove vi eravate cacciati voi due?", chiese Sasuke.

"oh scusa, ci eravamo fermati, dove sono gli altri?", chiese rompendo il nostro silenzio.

"sono più avanti, a parlare con kakashi"

"tu non vai con loro?"

"non sono pronto a rivedere il mio ex sensei, ci rivedermo dopo"

"okay, allora noi due andiamo", così mi strinse la mano e corse verso gli altri, trascinandomi con lui.

"ei obito, da quanto tempo", disse kakashi

obito aveva il viso spento, non facevo a meno di guardarlo, anche se dal basso la vista non era così chiara.

credo fosse arrabbiato con lui,
forse c'entra qualcosa con la ragazza che mi aveva nominato, quella nel gruppo suo e di kakashi.

ci avvicinammo ancora di più a gli altri e li sentimmo discutere.

obito mi lasció la mano per stringermi a lui,

mi avvolse il braccio alle spalle e mi strinse, abbracciandomi a metà,

"questo è amore"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora