capitolo 7. -愛

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"possiamo parlare?", mi disse con tono serio.

"certo"

"senti, anche se non lo fai capire, so che stai male, io voglio essere una specie di fratello per te, voglio essere qualcuno che ti starà accanto, quindi perfavore, possiamo parlarne?"

non sapevo se parlare o meno, sembrava assurado parlare con qualcuno che conosco da 2 mesetti, forse, ma a primo impatto mi son sentita molto bene con lui, grazie all'età, e slla sua statura, quando sono con lui mi sento invincibile. lui ha 21 anni e io 18, abbiamo di differenza 20cm circa di altezza, quindi è abbastanza normale, credo, sentirmi protetta,

e presumo che lui mi voglia bene, ma non lo so..

dovrei parlare

"io", borbottai, "io non sto bene, ma non sto neanche male"

"y/n", disse con tono calmo.

"e va bene, non sto bene, ma così da tanto, non ho mai voluto parlarne con qualcuno e sinceramente anche adesso non c'avrei la forza di farlo, ma io mi fido di te, nonostante il poco tempo che ci conosciamo", dissi sfogandomi.

mi abbraccio stretta, ma così stretta che mi sentivo veramente protetta.

niente stava attorno a noi, stavamo in una specie di campo di fiori, denti di leone, ancora, ma faceva freddo.

noi eravamo seduti uno di fornte all'altro, ci tenevamo la mano, e lui mi parlava.

"cos'è che non va?"

"prima di conoscervi, non provavo niente, e mi son dimenticata tutto, sono stata messa al mondo per capire cosa significa la parola "amore", non ho mai capito il significato di ció, ho scoperto "ti voglio bene" poco fa, ma sono confusa, confusa da me stessa, da gli altri.."

"sai, mi ricordi il vecchio me, quando ero piccolo, ero disperato come te una volta", disse, ma capivo che gli stavano scendendo delle lacrime, stava male anche lui, ma la sua gioia mascherava tutto.

"ma io a differenza tua so cos'è l'amore, è un emozione tremenda, non ho mai voluto provarlo, ma dopo aver conosciuto una persona, ha iniziato a piacermi l'amore, ed è diventata una sensazone bellissima, che ti fa cambiare le lacrime dalla tristezza a quelle di gioia".

"una sensazione che mi ha dato appena ho visto questa ragazza, sono state delle piccole farfalle svolazzarmi nello stomaco, poi la felicità a vedere il suo sorriso, anche rare volte, potrei continuare all'infinito, ma non lo faró, perchè voglio che lei capisca tutto ció da sola", disse, ma smise di guardarmi negli occhi e guardó il cielo, "ce la farà, magari non io l'uomo della sua vita, quindi sarebbe inutile insegnarle"

"per finire, io provo tutte queste cose quando ti vedo, y/n, questo è l'amore", disse.

dovevo nascondere le lacrime, così mi alzai e andai verso il sentiero che portava a casa nostra, non vedevo più il campo di fiori ma lo sentivo vicino..

"prima di andare, potrei sapere, cosa provi quando mi vedi?", disse timidamente.

"mi sento viva, e felice", risposi prima di scappare via in lacrime.

"QUESTO È AMORE",

cercó di urlarmi dietro, ma io ero già andata via, e ora che ci penso, dovevo restare con lui, perchè credo che stavo per sbloccare un nuovo sentimento, il tanto atteso,

amore [愛]

"questo è amore"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora