T/n's pov
Era fonda e stavo vagamente chiedendomi di entrare nel mio soggiorno per controllare come Kaneki. Non importa quello che ho detto, niente gli ha fatto cambiare idea sul passare la notte con me.
Sicuramente è diventato più testardo nel corso degli anni. Sospirai tra me e me.
Una volta raggiunto il soggiorno, ho girato la testa verso il divano dove avevo lasciato Kaneki per l'ultima volta. Ero pronto a sorridere felicemente di sollievo quando vidi Kaneki dormire pacificamente. Ma c'era un problema. Kanekinon si vedeva da nessuna parte!
Cosa stavo pensando?! Ora c'è un ghoul da qualche parte in casa mia! Sono un tale idiota! urlai a me stesso guardandomi freneticamente intorno. Merda!
All'improvviso fui ritratta in un abbraccio. Una mano pallida mi coprì gli occhi e una voce tranquilla mi sussurrò all'orecchio: "Peekaboo".
"AH-!" Cominciai a urlare ma prima che potessi mi coprì la bocca.
"Silenzio". Era ovviamente Kaneki.
Ho leccato la sua mano che gli ha fatto rimuovere la mano con disgusto. "Santo cielo, Kaneki!" gridai mentre respiravo pesantemente. "Mi hai fatto venire un maledetto attacco di cuore!"
Sorrise un po. "Oh veramente?"
"Sì davvero!" gridai per l'imbarazzo.
Lui sospiro. "In realtà stavo per controllarti, ma non eri nella tua stanza."
Incrociai le braccia sul petto. Sembra che entrambi abbiamo avuto la stessa idea."
Ci fu una breve pausa di silenzio.
"Beh, e adesso?" Chiese.
"Come faccio a saperlo? Tu fischi, ma io vado a letto." Salutai mentre iniziavo a tornare nella mia stanza, ma fui fermato dalla forza del braccio di Kaneki mentre mi tirava indietro.
"Beh, visto che ora siamo una coppia," mi spinse sul divano e torreggiò su di me. "Non fare quello che fanno le coppie?"
"C-Cosa stai dicendo?!" Balbettai incontrollabilmente mentre si toglieva la maglietta. "Kaneki-!"
Mi ha bloccato le braccia e ho iniziato a baciarmi il collo. "So che piaccio sin dalla prima volta che ci siamo incontrati a scuola." ha affermato. sempre timido nel dire qualsiasi cosa." Mi baciò dolcemente le labbra. "Ma ora che ti ho... non ho troppo di lasciarti andare."
Ha iniziato a sbottonarmi il top del pigiama. "Kaneki!" gridai mentre continuava a baciarmi ovunque gli vengano in. "Per favore!"
Il rossore dipinto sul mio viso praticamente brillava al buio. "Kaneki...io- "
"Non devi fare nulla, né dire nulla." Ha interrotto. "Ma tutto quello che chiedo è che tu mi accetti come persona, come qualcuno a cui tieni ancora."
La mia mente è stata sconvolta dalla sua mente. Ho visto una scintilla del Kaneki che conoscevo una volta, ho riconosciuto i suoi occhi nei suoi, e l'amore che desiderava, da chissà quanto tempo.
Mi chinai e appoggiai la mia fronte alla sua. "Da quando ti ho incontrato a scuola tanti anni fa... mi sono sempre chiesto cosa ti fosse successo... . quindi.." Mi fermai e presi un respiro profondo. "Quindi chi ha mai detto che ho smesso di preoccuparmi?"
Sembrò che fosse scoppiata una scintilla quando Kaneki spinse le sue labbra contro le mie, Il mio cuore palpitava nel petto mentre le sue labbra morbide mi affondano nel bacio. Mi ha steso sul divano e mi ha baciato aggressivamente il collo ancora una volta e mi ha passato le dita tra i capelli.
Il resto della notte sembrava lampeggiare in un lampo le labbra di Kaneki rimanevano ancora su di me.
