POV'S HARRYL'ossigeno in questa macchina sta per terminare, ma io non sono pronto ad affrontare la situazione al di fuori di qua. Mi sembra che la situazione si sia ribaltata, tutto ciò che mi ero costruito attorno è caduto, una realtà nuova mi aspetta, e io sono pronto. Devo essere pronto per mia figlia, io sono suo padre. Dirlo è strano perchè non penso di potermi definire così, non ci sono stato per il primo anno della sua vita, il più importante, quando ha fatto i suoi primi passi, le sue prime parole. Mi accorgo che ne è passato di tempo, troppo.
Non so cosa fare però, penso di dover avere anche io la custodia di Mackanzie, ma cosa bisogna fare ?
Decido di chiamare il mio manager e il mio avvocato per spiegarli la situazione e decidere sul cosa fare.
...
Abbiamo appena finito di discutere, e mi hanno detto che faremo un incontro a quattro con lei e il suo avvocato, ma di non far vedere per il momento la bambina alla stampa.
In questo preciso istante sono seduto sullo sgabello della cucina col telefono in mano per chiamarla, neanche ventiquattro ore sono passate da quando ci siamo visti, ma non sono pronto a sentire la sua voce.
Decido di fare una doccia per provare a rilassarmi e pensare il meno possibile, cosa che difficilmente accadrà perchè c'è sempre lei nella mia mente e nel mio cuore, malgrado tutto.
POV'S CRIS
Le dieci. Sono passate troppe ore da quando lui è uscito dalla porta, forse per non rientrare più e scappare. Non voglio che si spaventi e che si senta in dovere di accudire per forza sua figlia, la decisione è sua. Non pretendo neanche che mi perdoni, ma spero che non guardi sua figlia in modo diverso per colpa mia.
Sono distesa sul letto con Mackenzie davanti a me che dorme beata con la bocca leggermente aperte, ed io che la guardo con occhi sognanti, immaginandomi lei ed Harry insieme. È proprio vero che sogno ad occhi aperti.
La suoneria del cellulare mi riporta alla realtà, e la mia pigrizia si fa sentire quando capisco che devo alzarmi. Sullo schermo compare il nome di Harry e il mio cuore comincia a battere troppo forte per rendermi conto che il tempo sta passando ed io non ho ancora risposto.
Cris :" Pronto ?"
La mia voce viene fuori come un sussurro.
Harry :" Cris..."
Anche la sua voce trema.
Cris :" Harry..."
Lascio la frase in sospeso per poterlo fare parlare.
Harry :" Il mio avvocato mi ha chiesto se possiamo incontrarci con te e il tuo avvocato per decidere sul futuro di Mackenzie."
Quando pronuncia tutte quelle parole in una sola frase le paure, le lacrime si impossessano di me, al punto di non riuscire a dire niente.
Harry :" Cris ci sei ?"
Rispondo con voce sempre di più impaurita :
" Si...si ci sono...quando dobbiamo vederci ?"
Harry :" Ti va bene marcoledì tra due giorni ?"
Cris :" Okay..."
Non penso neanche prima di rispondere.
Harry :" Okay...allora ci vediamo."
Nella sua voce si sente ancora la delusione che sta provando, e io non posso fare a meno di rattristirmi sempre di più.
Cris :" Ciao Harry."
E la chiamata finisce così.
N/A
Okay,okay...avete il diritto di uccidermi. 🙌
Se mi perdonate vi porto Harry Styles impacchettato davanti a casa vostra.😏
GRAZIE GRAZIE E GRAZIE PER LE OLTRE 3,5k di visualizzazioni e per i like e commenti. 💘
Vi ano infinitamente 😻
Il capitolo è corto, ma ci si aspetta qualcosa di wow nel prossimo. 🙊
Obbiettivo : 15 LIKE e qualche commento per parlare con voi. 👇
Adioss 💃👋
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Dream or reality || Harry Styles
Fanfiction"Sei stata egoista a non dirmelo." "Io non sono stata egoista...ho pensato al bene di mia figlia." "Non è tua figlia, è nostra figlia." //Purtroppo non mi sono innamorata di te con il colpo di fulmine, ma è stato quando mi allontanai da te che non s...