15.

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«L'erba è da dividere Louis.» precisai io,levandogli dalle mani la canna.

«Hey!» protestò lui.

Vidi Gyne azzittirlo ficcandole la lingua in bocca.
Lui se ne approfittò per palpargli il culo.

Eravamo a casa di Louis.
Nel tavolino oltre l'erba,vi era alcool di tutti i tipi e Harry,accanto a me,stava bevendo di tutto.

Gli passai la canna,ricevendo un suo occhiolino.

«Il weekend é così rilassante,Dio» mormorò Lou,chiudendo gli occhi.

Li guardavo e riuscivo solo a pensare che voglio ricordarmi tutti i momenti passati insieme a loro per sempre, non voglio che il mio immaginario sia intaccato da altri ricordi che non siano le loro tre facce.
Li guardavo e riuscivo solo a pensare che sono semplicemente tutta la mia vita.
E a dirlo non mi vergogno neanche perché senza di loro non saprei vivere davvero.

«Già,avevo proprio bisogno di una pausa» continuai io.

«Lunedì andremo al campeggio ragazzi,avremo tutto il tempo per rilassarci» pensò Gyne.

«Credo che passeremo tutto il tempo dentro le tende.» rise Louis.

«Oh,ma dai» lo spinse Gyne.

«Come se ti dispiacesse» le sussurrò lui.

Sentì la mano di Harry salire e scendere sulla mia coscia così lo guardai,sorridendo.

Mi misi sopra di lui e lo baciai con foga,mentre lui stringeva il mio sedere facendo scontrare le nostre intimità.

«Gyne,andiamo sopra?» cercò di sussurrare Louis al suo orecchio,ma in realtà lo sentimmo anche io e il riccio.

Lei annuì e in cambio ricevette un suo sorriso malizioso.

«Harry mi raccomando,non ti fare seghe mentre sentirai i rumori»

E mentre Harry gli mostrava il dito medio

«In caso Lou,gliela farò io.» dissi facendogli un occhiolino.

Non appena salirono ridacchiando,il riccio mi porse una bottiglia di qualche strano alcolico.
Bevvi senza fermarmi,e poi la passai a lui.

L'erba e l'alcol su di me avevano un effetto devastante.
Mi sentivo così libera di fare tutto.

Guardai Harry e senza una ragione scoppiammo a ridere insieme.
Ecco,anche lui è andato.

Mi alzai con in mano una birra,e con l'altra mi iniziai a levare i vestiti,rimanendo in mutandine e reggiseno.
Mi morsi il labbro per stuzzicarlo,per poi lanciargli addosso i vestiti.

Si alzò e avvicinandomi,mi ficcò la lingua in bocca ansimando contro.

«Il mio cazzo ha bisogno di te Welly»

Glielo massaggiai mentre lui stringeva il mio sedere.
«Sei così scopabile» mi sussurrò

Gli baciai il collo e arrivata ai suoi capezzoli,glieli succhiai giocandoci con la lingua.

«Come sei brava con quella lingua,Dio» mormorò lui.

Stavo scendendo sempre di più quando poi ad un tratto mi fece alzare.

«Vuoi provare qualcosa di nuovo?» chiese,con un luccichio negli occhi.

Sentimmo i gemiti di Louis e Gyne al piano di sopra,e il letto sbattere contro la parete.

«Tutto quello che vuoi,basta che ti muovi» sussurrai io,mordendogli il lobo.

Mi mise le mani sotto il culo e mi alzò.
Mi portò sul divano,e non appena si sdraiò con me sopra,mi disse di girarmi.

«Adesso proveremo un'altra posizione,ok Welly?»

Annuì.

«Mentre io ti leccherò,tu mi succhierai il cazzo nello stesso tempo» disse lui.

«La posizione del 69?»

«Esattamente» disse lui veloce,per poi ficcarmi la lingua dentro di me.

«A-Ah Harry,si cazzo» urlai di spalle,cercando di spingere il mio bacino contro il suo viso così da far andare più a fondo la sua lingua dentro di me.

Mi chinai anch'io,e presi il suo cazzo in bocca ansimando.

Sentì i suoi sospiri contro la mia intimità e capì che voleva andassi più veloce,così lo accontentai.

«Welly,si cazzo vai più veloce» urló.

Mentre avevo la bocca avvolta attorno al suo cazzo,sentivo la sua lingua proprio lì,e non riuscì a non ansimare mentre glielo succhiavo.

Poi mi alzò e girandomi,sprofondò dentro di me.

«Vai più veloce» comandò,avendo me sopra.

Spinsi i miei fianchi sempre più velocemente

«Cazzo» mormoro,quando mi strinse il seno.

Ad ogni spinta,sentivo il suo cazzo andare a sbattere proprio in quel punto dentro me ed erano così sporche le cose che avrei voluto fargli in quel momento.

«Si Welly,o-oh così» sussurò,stringendomi il sedere.

Diedi l'ultima spinta fino a quando venimmo e dopo appoggiò il viso sul mio seno per la stanchezza.

«Sei il miglior sesso di sempre» sussurò,mentre io uscivo da lui e mi rimettevo le mutandine.

Mi chinai sul tavolino per prendere una sigaretta.

«Che bel culo che hai,Welly» disse un'altra voce.

Mi girai all'improvviso arrossendo.

«Zayn!»

«Come sei entrato?» chiese Harry,infastidito dalla precedente affermazione del moro.

«Louis lascia sempre la porta sul retro aperta ..quindi.» Rispose.

«Comunque il 69 è un'ottima posizione,grazie per la visione» concluse,facendomi l'occhiolino.

Oddio.

«Chi ha pronunciato quel numero in casa mia!» urló Louis,scendendo le scale.

«Vedo che anche voi vi siete dati da fare» ridacchiò Zayn.

Sentì Harry prendermi per la vita,facendomi cadere sopra di lui nel divano.

«Dimmi che solo io posso farti di tutto» sussurrò lui,forse ingelosito dalla presenza del moro.

Spinsi i miei fianchi contro il suo inguine e mi avvicinai al suo orecchio.

«Solo se mi dici che il tuo cazzo è solo mio.»

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