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Aprì gli occhi.
«Buon compleanno stellina» urló Harry,facendomi scoppiare a ridere.
«Today is your birthdaaaaay,today is your birthday,todaaaaaaay is your birthdaaaaaaay» canticchiò,mentre io gli buttavo cuscini in faccia.
«Buongiorno» mormorai ridendo.
«Dovresti scendere a fare colazione,Welly» disse.
«Lo sai che non faccio mai colazione»
«Devi scendere,non rompere il cazzo»
Alzai gli occhi al cielo.
Ad un tratto mi prese in braccio facendomi urlare per l'azione inaspettata.
Mi aveva presa stile sacco di patate,ed ero con il sedere in aria e la testa sotto.
«Buongiorno mamma» dissi indifferente,riconoscendo il pavimento della cucina.
Diedi ad Harry un pizzicotto nel sedere.
«Che male!» urló in risposta lui,dando uno schiaffetto nel mio.
Mi fece appoggiare i piedi per terra,ed io di conseguenza gli lanciai un'occhiataccia.
«La mia bambina è cresciuta!» esclamò mamma con gli occhi lucidi.
Alzai gli occhi al cielo sotto lo sguardo divertito di Harry.
«Ed è per questo che c'è una piccola sorpresa per te..» continuò lei.
Ad un tratto vidi un uomo varcare la porta della cucina.
«Papà!» urlai buttandomi addosso a lui.
«Piccola mia» sussurrò lui tra i miei capelli.
«Ma cosa ci fai tu qui,io pensavo che-»
«Ho preso il primo volo e sono venuto qui per te!» esclamò felice.
Lo strinsi ancora più forte.
I miei si lanciarono una breve occhiata,prima che mio padre iniziasse a parlare.
«Sono sempre via per lavoro,e ammetto che passiamo poco tempo insieme. Ma sappi che il mio bene nei tuoi confronti cresce ogni giorno di più ..» iniziò.
Corrugai la fronte non capendo il fine di questo discorso.
«Quello che volevo dirti è che ho organizzato un viaggio.»
«Un viaggio?» chiesi sorpresa.
«Giá,un viaggio,senza me però,lo sai..ho troppi impegni.»
«Dovrei partire da sola?non capisco.»
«Welly,sai che comunque con il mio impegno a lavoro..prendo una bella cifra di denaro.
Quindi ho deciso di mandare te e i tuoi amici in viaggio a Los Angeles.»
Spalancai gli occhi,e con me anche Harry.
Le gambe mi tremavano.
«Spero che perdonerai la mia assenza..ma devi capire che il lavoro è un mio dovere» finì lui.
Mi lanciai su di lui,stritolandolo.
«I-Io davvero non ho parole! Cioè davvero papà,Los Angeles,sai cosa significa?caz-!»
«Welly,niente parolacce!» mi riprese mamma.
«Los Angeles,gente,Los Angeles!» urlai,andando ad abbracciare il mio riccio ancora sotto shock.
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BENEFITS | 𝐇𝐒 ( Wattys2015 )
Fanfiction𝐇𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐒𝐭𝐲𝐥𝐞𝐬. ATTENZIONE: QUESTA STORIA CONTIENE ABUSO DI ALCOOL E/O DROGA,LINGUAGGI SCURRILI E SCENE FORTI. SE SIETE CONTRO TUTTE QUESTE COSE NON INIZIATE A LEGGERE. INDIRIZZATA AD UN PUBBLICO DI SOLI ADULTI,SONO PRESENTI CONTENUTI SESS...
