Sei bellissima stasera!

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Quando Mitsuki si voltò, incontrò lo sguardo del ragazzo, che in quel momento era a pochi passi da lei.

I suoi occhi color rubino si mescolarono con l'azzurro della ragazza, per quanto li aveva esplorati.

Mitsuki: Bakugo-kun?

La giovane l'osservò, avvicinandosi poi a lui, salutandolo e porgendogli un profondo inchino.

Ma poi accadde qualcosa.

La ragazza si sentì trascinare con forza in avanti, presa per un braccio, con una mano salda attorno al suo arto.

Kirishima: BAKUGO!

Mitsuki finì con lo scontrarsi violentemente contro il petto del ragazzo, aggrappandosi involontariamente alla stoffa dei suoi vestiti, accarezzandone i pettorali.

Mitsuki: B-Baku-..

La ragazza volle dire qualcosa, ma poi osservando lo sguardo serio e risoluto del ragazzo, guardare dietro di lei, la fece riflettere..
Si ricompose e si voltò.

Osservò delle persone con in dosso il tipico ed ingombrante costume da drago, passare proprio dove si trovava lei un attimo prima.
Il costume impediva ogni tipo di visuale, quindi non l'avrebbero vista.

Kirishima: Bakugo!

Un ragazzo del gruppo si avvicinò ai due, avendo assistito alla scena.

Kirishima: Signorina, sta bene?
Mitsuki: Sì, sto bene.. vi ringrazio..

La ragazza si separò dal petto del giovane e s'inchinò ancora una volta davanti a lui.

Intanto il rosso sospirò di sollievo, guardando Bakugo.

Questi però lo guardò con occhi sottili, facendo cenno con la testa di andare via.
Così il ragazzo dai capelli rossi tornò dal suo gruppo, lasciando i due da soli.

Bakugo: Sta attenta..
Mitsuki: Sì, ti chiedo scusa, c'è molta confusione e non me ne sono accorta in tempo!
Bakugo: Mh.

Bakugo abbassò lo sguardo di lato.

Mitsuki: Sono felice di incontrarti qui, alla festa delle stelle, Bakugo-kun.

La ragazza sorrise.

Mitsuki: Sei venuto con qualcuno? Sei qui con i tuoi amici?
Bakugo: ..qualcosa del genere..

Il biondo si passò una mano fra i capelli, portandola infine dietro al collo, ma sempre con lo sguardo rivolto altrove.

Bakugo: Stai molto bene con quel vestito..

Si avventurò il ragazzo, tentando addirittura un complimento.

Bakugo: ..sei qui.. con qualcuno?

Proseguì.

Mitsuki: COME!? SCUSAMI NON HO CAPITO.. STA PASSANDO DI NUOVO IL DRAGO!

E in effetti quell'enorme costume tornò lì da loro, accompagnato da molti strumenti a percussione, facendo baccano.

Bakugo: Tch! HO DETTO.. STAI MOLTO BENE VESTITA COSÌ!

Mitsuki lo implorò con sguardo di supplica, probabilmente chiedendogli scusa perché non aveva ancora capito.

Bakugo inveì, ma per fortuna la ragazza non sentì nulla.

Il biondo si avvicinò precipitosamente verso di lei, chiudendo gli occhi e prendendo fiato.

Bakugo: HO DETTO CHE SEI BELLISSIMA STASERAAA!

Disse urlando a squarcia gola, nel tentativo di raggiungere la ragazza.

Oh, la raggiunse e come..
E non solo lei!

Tutti i suoi compagni si voltarono verso di lui, stupiti.
Persino a Rikido, il loro compagno amante degli zuccheri, cadde una pallina di gelato per terra, per lo shock!

Bakugo: T-Tch-..

Quando il biondo riaprì gli occhi capì immediatamente la situazione, soprattutto guardando la ragazza.

Era completamente rossa in viso, esattamente come lui in quel momento.

Indietreggiò immediatamente, facendo un passo indietro, guardando ancora una volta un punto imprecisato dell'asfalto, con le mani in tasca e il volto corrucciato.
Con sguardo arrabbiato.

Finalmente la banda e il drago andarono via.

Mitsuki: G-Grazie mille, Bakugo-kun! Anche tu sei molto carino stasera, vestito così!

A quelle parole Bakugo si ricordò con cosa stesse effettivamente giocherellando nella tasca dei pantaloni. 

Quando il ragazzo prese l'oggetto, lo strinse in pugno, portando poi la mano davanti a lui per poterlo porgere alla ragazza.

Bakugo: Io, ho pensato-..
???: OOOIIIII~ MITSUKI-CHAAAAN~!
Bakugo: Uh!?

Entrambi si voltarono, nella direzione della voce, e a Bakugo venne un colpo.

Hawks: Scusa se ti ho fatto aspettare molto, c'era tanta fila! Allora, trovati i tanzaku?

Disse l'eroe, con una vaschetta di takoyaki tra le mani, voltandosi poi verso il ragazzo.

Hawks: Mh? Ma io ti conosco..
Mitsuki: Ha-Hawks-Senpai!

Disse la ragazza, intromettendosi subito.

Mitsuki: Sì, ricordi bene! E' il ragazzo che hai incontrato quel pomeriggio, lo stesso che il giorno dopo è venuto a chiedermi scusa!

Bakugo strinse il pugno, lo stesso con cui teneva il prezioso oggetto misterioso tra le mani.

Hawks: Huh!? Dici davvero?

La ragazza annuì all'eroe, mentre intanto Bakugo riportò l'oggetto nella sua tasca.

Mitsuki: Perdonami Bakugo-kun, cosa stavi dicendo?

Il giovane guardò la ragazza, con rabbia crescente.

Bakugo: Stavo pensando che era tardi, devo tornare dai miei amici!

Midoriya, Kaminari e Mina sputarono la bevanda che stavano sorseggiando..
..solo perché furono gli unici a bere in quel momento..
Mentre al povero Rikido cadde un'altra pallina di gelato.

Bakugo si voltò velocemente verso i suoi compagni di classe, mostrando loro degli occhi minacciosi.

Questi si voltarono dall'altra parte, fischiettando in maniera disinvolta.

Mitsuki: O-Oh! Capisco, ma certo!

Mitsuki sorrise al ragazzo.

Mitsuki: Grazie mille per poco fa! E per i complimenti.. spero di rivederti presto al tempio, mi farebbe molto piacere!
Bakugo: Tch.
Mitsuki: Buon proseguimento Bakugo-kun.

S'inchinò un'ultima volta.

Bakugo: ..sì, sì.. anche a te..

Farfugliò, cominciando ad andare via.

Hawks: Buona festa delle stelle anche a te.

Gli disse l'eroe dalle piume rosse, ma a quell'augurio l'unica reazione che ebbe Bakugo.. fu quella di fermarsi e voltare appena la testa di lato, guardando con sguardo truce l'eroe.

Non gli rispose, semplicemente lo ignorò e andò via per la sua strada, continuando a stringere il pugno nella sua tasca.

Brina di sangue - Hawks x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora