3rd pov.
Alla fine la serata andò bene, tra obblighi e verità divertenti. La zia non li scoprì proprio perché tornò più tardi del previsto.
Prima di andarsene, Jungkook aveva preso l'abito di Dae che avrebbe poi ricucito lì dove si era strappato. Aveva donato un dolce abbraccio alla più piccola del gruppo e l'aveva ringraziata per quella serata semplice ma bella che avevano passato assieme.
Jimin quasi si incollò alla rossa perchè voleva rimanere un altro po' con lei, ma quest'ultima lo cacciò ridacchiando.
Appena quella casa fu vuota, si sentì un grande silenzio, constatò Dae. Il suo gruppo di amici era solito fare casino, specialmente Hoseok e Namjoon, che andavano particolarmente d'accordo. Dae era però sicura che il suo gruppo non sarebbe stato così divertente senza quei due.
Le due ragazze sistemarono e pulirono tutte le stanze in cui avevano messo piede, sperando di non aver tralasciato nulla, dato che c'erano vari bicchieri di carta sparsi per tutto il piano.
Salirono poi al piano superiore e dopo aver pulito indossarono il loro pigiama e si lavarono i denti. Ognuna poi andò nella sua stanza, e soddisfatte della serata si lanciarono sul proprio letto.
Aera era follemente innamorata di Jungkook, anche se non voleva ammetterlo solo perché diceva di conoscerlo da poco.
Era sicura che provasse quei sentimenti contrastanti quando stava con lui proprio perché nessun ragazzo le aveva mai rivolto la parola e dedicato così tanta attenzione, tralasciando i suoi amici che lei considerava tali e non qualcosa di più, a differenza di Jungkook.
Chiuse gli occhi e si strinse tra le coperte, quando percepì un brivido lungo la schiena. Faceva così freddo, la neve ancora regnava all'esterno, così si immaginò di abbracciare quel ragazzo e d'un tratto sentì il petto riscaldarsi e alleggerirsi.
Cosa mi sta facendo quel ragazzo..
•••
Pov. Aera
Quando sentii il mio letto muoversi leggermente, venni svegliata da Dae, che aveva in bocca uno spazzolino e che mi guardò con delle grandi occhiaie violacee presenti sotto i suoi occhi.
Già si prepara?
Guardai l'orario della sveglia accanto al letto, che più che altro utilizzavo solo per sapere l'ora, non potendola sentire, e notai quanto fosse tardi.
"Buongiorno principessa. Com'è andata la dormita?" Disse Dae e quasi sputò il dentifricio.
La guardai un po' schifata ma poi mi alzai di colpo dal letto, e come sempre vidi quei maledetti puntini che mi oscurarono la vista. La mia dannata pressione bassa.
STAI LEGGENDO
I Can Hear You || J.Jk
Fanfiction• Fan fiction che aggiorno più spesso <3 ❝La sua vita era monotona. La mattina sperava di svegliarsi ad un orario decente per non arrivare in ritardo a scuola. Si sistemava gli occhialoni sul ponte del naso. Guardava fuori dalla finestra della sua c...