Fighting for my way

Part 1

Mia's POV

7 anni fa
«Devi imparare da tua sorella. Lei è molto educata, ha amici, si è creata una vita, ha un lavoro e si è sposata, non come te. Sei irresponsabile Mia. Se continui così diventerai una fallita e nessuno ti vorrà accanto!» come sempre sto cui ad ascoltare mia madre che non fa altro che paragonarmi a mia sorella. Dice sempre le stesse cose, ed io mi chiedo sempre perché continui a farlo ancora. Ancora non ha capito che io non sono come lei? Ancora non ha capito che io non voglio diventare come mia sorella? Dice sempre che mia sorella è educata anche se in realtà si comporta quasi sempre da stronza con le persone che le stanno accanto, dice che io devo studiare come faceva lei anche se nonostante quanto ci provasse mia sorella aveva dei pessimi voti. Mia sorella ha lasciato l'ultimo anno di università perché si è innamorata di un ragazzo e poi si è sposata con lui e visto che lui viveva in Spagna lei è andata a vivere con lui e non ha più potuto continuare gli studi. Mia madre non sa il fatto che mia sorella, a volte, piuttosto che andare a scuola usciva con i suoi amici ed andavano o al centro commerciale o a mangiare fuori. Lei mi dice che se continuerò così diventerò una fallita e nessuno mi vorrà più accanto, e lei che ne sa che cosa diventerò io? Che ne sa lei che io in futuro non potrò vincere un milione di euro in lotteria oppure troverò da qualche parte qualche valigia con dentro milioni di euro? Alla fine chi è che non vorrebbe trovarsi accanto ad una persona ricca?
«Visto che mia sorella è così perfetta come dici perché hai dato vita ad un'altra figlia allora?» dico secca.
«Se fossi venuta a sapere che saresti diventata così avrei abortito di sicuro» dice.
Esco di casa sbattendo forte la porta.
Ci sono rimasta male. Lei mi dice sempre che ho un cuore di pietra, che sono una persona senza sentimenti. Solo perché ho sempre avuto paura di esprimere i miei sentimenti ciò non vuol dire che non ho un cuore. Lei crede di sapere tutto di me ma in realtà non sa niente.
Scuoto leggermente la testa per togliere ogni mio pensiero dalla mente.
Sto andando al solito posto dove mi incontro con i miei amici, ovvero una casa abbandonata che si trova a pochi km da casa di Diego.
Diego, Andrea e Gabriele sono i miei migliori amici, unici amici in realtà. Ci conosciamo da quando avevo 2 anni, Gabriele non era ancora nato. Gabriele è il fratello di Andrea. Sono troppo legata a tutti e tre ma a Gabriele specialmente. Lui è il più piccolo ma questo non gli impedisce di essere il più estroverso.
Avendo la testa fra le nuvole non mi sono resa conto di esser arrivata.
Entro e li trovo tutti e tre seduti sulle scale che si trovano dentro la casa abbandonata. Li saluto e mi siedo anch'io.

~SPAZIO AUTRICE~
Ciao a tutti.
Come state?
Questa è la prima volta che scrivo una storia quindi vi chiedo gentilmente di non giudicare. Grazie.🖤