« Tutta Colpa Mia »

capitolo 4

𝐂𝐇𝐈𝐄𝐃𝐎 𝐃𝐈 𝐍𝐔𝐎𝐕𝐎 𝐒𝐂𝐔𝐒𝐀 𝐏𝐄𝐑 𝐋'𝐀𝐒𝐒𝐄𝐍𝐙𝐀.

𝐊𝐚𝐠𝐞𝐲𝐚𝐦𝐚'𝐬 𝐩𝐨𝐯

era passato ormai un mese dall'inizio degli allenamenti e io ed Hinata siamo diventiati buoni amici.. se ci possiamo definire così.

Insomma litigavamo sempre, anche per le cose più inutili, ma alla fine facevamo sempre "pace". Nonostante ciò non ci siamo mai allontanati l'uno dall'altro, e anche se mostravo odio e fastidio verso di lui, quello che sentivo dentro non era quello che mostravo fuori.

Era l'ultima ora e avevamo inglese, materia dove stranamente me la cavavo, mentre quel mandarino faceva proprio cagare.

Stavamo uscendo dalla classe, quando la prof ci chiamò.

"Dio mio, adesso che vuole sta qua da me. Avesse chiamato solo Hinata non me ne sarebbe fregato niente, ma pure a me doveva chiamare per forza?!" dissi tra me e me.

"Kageyama, Hinata, complimenti. Siete ufficialmente il più bravo e il peggiore nella mia materia. Hinata devi fare ancora molta strada per avere una sufficenza nella mia materia, per questo tu e Kageyama vi incontrerete dopo scuola per due settimane in modo che tu possa in qualche modo migliorare." Disse.

"COSA?? PROFESSORESSA POSSO MIGLIORARE ANCHE DA SOLO NON C'E' BISOGNO CHE LUI MI AIUTI."

"GIA' PROF- DEVO FARE PER FORZA IO LE RIPETIZIONI DI INGLESE AD UNO COSI'?"

"Si, e non voglio sentire storie. E' chiaro?." disse con sguardo severo.

Capendo che non potevamo fare niente ci rassegnammo.

"va bene prof."

Uscimmo dalla classe e ci avviammo verso cancello senza spiccare parola.

"Kags, riguardo a quella cosa.. non sei costretto eh posso cavarmela da sol-"

"Domani, a casa tua, alle 4." dissi con un tono serio.

"cos- serio?." Disse incredulo

"Uff si nano sono serio. Ma non credere che sarò gentile con te altre volte eh. Questa è la prima e ultima volta."

"WAAAAAAAA, GRAZIE KAGS MI HAI SALVATO LA VITA" disse saltando mentre sfoggiava di nuovo il suo meraviglioso sorriso.

accennai un sorriso per poi tornare in me.

"stupido hinata."

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𝐈𝐋 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐎 𝐃𝐎𝐏𝐎

𝐡𝐢𝐧𝐚𝐭𝐚'𝐬 𝐩𝐨𝐯

"NATSUUUU VIA DA CAMERA MIA ORA."

"NO DEFICIENTE VOGLIO CONOSCERE IL TUO AMICO"

Kageyama era lì impalato a guardare la scena.

Che figura di merda, pensai tra me e me.

"NATSU SE NON TE NE VAI TI SEQUESTRO IL TABLET PER QUATTRO GIONI."

"UFFA. AVRAI 16 ANNI MA TI ATTEGGI COME UN VECCHIO DI MER-"

"COSA HAI DETTO? A QUESTA ETA' GIA' LE PAROLACCE? VEDRAI CHE SUCCEDE SE LO DICO ALLA MAMMA" dissi facendo un ghigno.

"SENTI UN PO' COSO, NON DIRE NIENTE ALLA MAMMA OPPURE IO LE DICO 𝐐𝐔𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐂𝐎𝐒𝐀 DELL'ANNO SCORSO. DETTO QUESTO ME NE VADO" disse facendomi la linguaccia.

Chiusi la porta e mi girai ma rimasi pietrificato da quello che vidi.

Kageyama stava ridendo come un matto. Non credevo ne fosse capace. Penso che il suo sorriso sia uno dai migliori, se non il migliore che io abbia mai visto.