𝗞𝗮𝗴𝗲𝘆𝗮𝗺𝗮'𝘀 𝗣𝗢𝗩
Sapevo che non avrei dovuto correre di mattina presto quel giorno. Mi ero svegliato alle 5 del mattino ma avevo corso per troppo tempo e, perdendo la cognizione del tempo e dovendo poi pure tornare a casa a farmi la doccia, arrivai in ritardo.
Appena entro in classe ovviamente mi scuso con la prof per il ritardo e sembra (fortunatamente) averla presa bene.
"Fa nulla, l'importante è che tu sia arrivato. Puoi prendere posto nel banco affianco al ragazzo dai capelli rossi"
Mi girai di scatto e così tutta la classe, ma quello che vidi fu uno shock.
Lo riconobbi, era proprio lui. Il mio cuore cominciò ad aumentare il battito mentre iniziai ad avvicinarmi a quello che sarebbe stato il mio banco.
"Possibile che sia lui?!?" chiesi tra me e me.
Mi sedetti e quello che vidi fu un altro shock.
Se prima vedendolo con la faccia seria mi fece accelerare il battito, dopo averlo visto sorridere in mia direzione accennando un saluto, il mio cuore smise direttamente di funzionare.
Ovviamente ricambiai, d'altronde sarebbe scortese non ricambiare un saluto da un compagno di classe.
Anche se.....
quando ero alle medie non era mai successo.
---------------------------------------
𝗛𝗶𝗻𝗮𝘁𝗮'𝘀 𝗣𝗢𝗩
Finite le lezioni persi di vista quel Kageyama Tobio.
Dopotutto i corridoi erano invasi dai ragazzi del primo, secondo e terzo anno.
Ma decisi di non farci tanto peso, perciò cominciai a correre verso la palestra.
Eh si, quello era il primo giorno di scuola e anche il primo giorno di allenamento in una vera squadra di pallavolo!
Quando mi ritrovai davanti la palestra trovai una figura che riuscì a riconoscere subito. D'altro campo me lo aspettavo ma la mia reazione non era del tutto tranquilla.
"Cosa diavolo ci fai qui?!" chiesi avvicinandomi in maniera quasi aggressiva.
Mi guardò dall'alto verso il basso e si avvicinò anche lui infastidito.
"Sono qui per giocare a pallavolo, non è ovvio?." disse.
Effettivamente mi resi conto di quanto fosse stata stupida la mia domanda. Era evidente che fosse lì per giocare.
"Come farò a batterti se sei mio compagno di squadra?!"
Lui mi guardò confuso per qualche secondo e poi prese parola.
"Mi stai dicendo che vuoi far parte della squadra? Così... basso?" Disse inarcando il sopracciglio sinistro.
"COSA VORRESTI DIRE? UH?!"
Potrei giurare di averlo visto sorridere lievemente. In quel momento tutta la rabbia che avevo accumulato scomparve come per magia, senza alcun motivo.
Sospirai e quando rialzai lo sguardo aveva di nuovo assunto una faccia.. seria? Non so descriverla bene. Sembrava serio e calmo ma allo stesso tempo arrabbiato e infastidito.
Lo superai ed entrai in palestra. Poi mi girai e dissi: "Vuoi venire o restare lì per sempre idiota?"
In meno di due secondi mi aveva superato correndo e, per risposta, iniziai a correre pure io.
Arrivammo più o meno nello stesso momento in fondo alla palestra e, ovviamente, iniziammo a litigare per chi fosse arrivato prima.
"Ehi ehi ehi. Primini, smettetela di litigare. Siete arrivati insieme adesso basta."
Ci girammo insieme velocemente e trovammo un ragazzo del terzo anno che teneva le mani sui fianchi, mentre ci guardava con una faccia a dir poco spaventosa.
Inutile dire che mi venne la pelle d'oca.
"Piacere io sono Sawamura Daichi sono del terzo anno e sono capitano della squadra. I ragazzi dietro di me sono anche loro del terzo anno e si chiamano Sugawara e Asahi. Fra poco arriveranno gli altri compagni tranquilli." Disse in maniera amichevole.
Noi ci scusammo per la scenata precedente e iniziammo a riscaldarci.
------------------------
Stava finendo il primo giorno di allenamento. Gli altri erano già arrivati. C'era un'aria tranquilla e andavamo tutti d'accordo tranne Tsukishima, lui era uno stronzo
Io invece per quanto ero felice e rilassato fuori, dentro stavo morendo dall'ansia.
Il mio sguardo non riusciva a staccarsi dal corvino, tanto che spesso Tanaka e Nishinoya mi chiedevano se fossi ancora arrabbiato con lui.
Volevo che mi facesse una delle sue alzate, Lo desideravo con tutto me stesso.
Ma non accadde.
L'allenamento era finito ed ero seduto sulla panchina a bere un po' d'acqua.
Mi alzai e iniziai ad andare verso gli spogliatoi quando sentì che qualcuno mi aveva afferrato il polso. Mi girai di scatto e quando lo vidi senti il mio viso bruciare.
"Uh- Hinata Shoyo, giusto? Vieni con me che ti faccio qualche alzata." Mi disse.
I miei occhi si illuminarono e immediatamente mi ritrovai con un sorriso a trentadue denti.
Lì, con quella proposta, qualcosa cambiò. Ma non ne ero ancora consapevole.
𝐒𝐏𝐀𝐙𝐈𝐎 𝐀𝐔𝐓𝐎𝐑𝐄
𝐌𝐀𝐂𝐂𝐈𝐀𝐎, 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐕𝐀? 𝐒𝐏𝐄𝐑𝐎 𝐓𝐔𝐓𝐓𝐎 𝐁𝐄𝐍𝐄. 𝐈𝐎 𝐒𝐓𝐎 𝐁𝐄𝐍𝐎𝐍𝐄 𝐄 𝐕𝐈 𝐒𝐓𝐎 𝐒𝐂𝐑𝐈𝐕𝐄𝐍𝐃𝐎 𝐀 𝐌𝐀𝐑𝐄. 𝐒𝐏𝐄𝐑𝐎 𝐂𝐇𝐄 𝐈𝐋 𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝐕𝐈 𝐏𝐈𝐀𝐂𝐂𝐈𝐀 𝐒𝐄 𝐄' 𝐂𝐎𝐒𝐈' 𝐂𝐎𝐍𝐃𝐈𝐕𝐈𝐃𝐄𝐓𝐄 𝐋𝐀 𝐒𝐓𝐎𝐑𝐈𝐀 𝐂𝐎𝐍 𝐈 𝐕𝐎𝐒𝐓𝐑𝐈 𝐀𝐌𝐈𝐂𝐈 𝐄 𝐍𝐈𝐄𝐍𝐓𝐄 𝐈𝐎 𝐕𝐈 𝐒𝐀𝐋𝐔𝐓𝐎 𝐂𝐈 𝐕𝐄𝐃𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐎 𝐃𝐎𝐏𝐎𝐃𝐎𝐌𝐀𝐍𝐈 𝐎 𝐅𝐑𝐀 𝐓𝐑𝐄 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐈 𝐂𝐈𝐀𝐎 𝐕𝐈 𝐀𝐌𝐎 𝐌𝐖𝐀𝐇 :𝐃
-𝐌𝐢𝐤𝐞.
STAI LEGGENDO
« Tutta Colpa Mia »
Fanfic⚠️nsfw⚠️ - ⚠️violence⚠️ - ⚠️swears⚠️ sta fanfiction è fatta tanto per. :D non so scrivere bene ma ci provo quindi per gli eventuali errori non ve la prendete con me io ci ho provato :'D. aspettatevi scene smut amori ;) vi chiedo già scusa. ORA...