Capitolo 14 Tom

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Non ero riuscito a dirle che domani non sarei stato sul set, era il mio giorno libero, non avevo il suo numero per avvisarla, corsi verso di lei ma era già sparita insieme la sua amica, decisi di non dirle nulla. Sapevo sarebbe rimasta delusa ma non potevo andare da lei.

Mi diressi in macchina e tornai a casa. Willow era così contenta di vedermi e per me era lo stesso. Giocai un po' con lei ma avevo lo sguardo fisso a terra nel nulla. Notai qualcosa per terra. "Il suo taccuino, lo ha lasciato qui, deve essergli caduto ieri".

Lo raccolsi da terra e lo aprì. Sapevo di non doverlo fare ma ero troppo curioso. Girai le prime pagine e vidi un sacco di appunti, misure, disegnini orrendi. Mi venne da ridere e pensai al suo viso, era così dolce, timida. Lessi il mio nome.

Tom Felton
1,75m
Camicia tg.S
Pantaloni tg.46
Scena 3 set 2

Mi misi a ridere era così dannatamente ordinata e questo,  non so perché, la rendeva ancora più sexy. Girai pagina e vidi una scritta a matita in piccolo era quasi illeggibile. Tom è così figo mio Dio non resisto più, e poi è così grosso Cristo non riesco a descriverlo chiedo aiuto, i centimetri della sua altezza possono descrivere qualcos'altro. Esagerato ma rendo l'idea.

Oh Dio non riuscivo a smettere di ridere nessuno mi aveva mai descritto così. Avevo fatto un bel lavoro. Guardai il soffitto per un po' di minuti con le lacrime dalle tante risate.

Avevo pianificato cosa dirle, Dio si sarebbe vergognata così tanto ma non potevo non dirle nulla. Si sarebbe infuriata e lo avrei adorato così tanto. Mi girai verso Willow e le accarezzai la testa. Continuavo a pensare a lei.

Love and Sex || How i met Tom FeltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora