𝓟𝓸𝓻𝓷𝓸 𝓒𝓻𝓮𝓮𝓹 - 𝓙𝓸𝓮𝔂 𝓙𝓸𝓻𝓭𝓲𝓼𝓸𝓷

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Amministratore Taylor: Nathan Jordison... piacere di conoscerti!

Infondo per lui non era un piacere.

Nathan: Piacere mio. *Dico con tono sarcastico*

Amministratore Taylor: Il ragazzo viene con me, vi lascio il tempo per salutarvi. *Dice rivolgendosi alla mia famiglia*

Mi volto verso mia madre che è quasi in lacrime, non capisco perché piange, mi ha voluto mandare lei al college.

Mamma: Nathan fai il bravo...

Nathan: Ho quasi 19 anni mamma.

Mamma: Hai preso tutto tesoro...?

Nathan: Non ho preso le sigarette.

Mamma: Oh andiamo non si fuma, vai su, ti voglio bene...

Sbuffo dirigendomi direttamente verso l'amministratore, odio quando mi tratta come un bambino soprattutto in pubblico.

Amministratore Taylor: Tutto ok Jordison?

Nathan: Hai una sigaretta?

Estrae dalla tasca dei jeans un pacchetto di Marlboro rosse.

Amministratore Taylor: Ne sono rimaste solo due... prendile pure.

Nathan: Ah... Ehm...Grazie.

Che gesto gentile.

Amministratore: Senti Jordison tu non ti fai problemi se momentaneamente dormi in camera con una donna...?

Nathan: Perché dovrei dormire con una donna?

Amministratore Taylor: Il dormitorio maschile è tutto pieno, momentaneamente dovremmo fare così. *Si volta verso di me e mi porge le chiavi della camera*

Sono perplesso ma l'idea di dormire con una donna mi intriga parecchio, ammetto di non saperci fare con le donne e il mio aspetto non aiuta tanto ma spero che questa sia l'occasione giusta.

Prendo le chiavi e cerco di scappare da Taylor ma mi ferma prendendomi per il braccio.

Amministratore Taylor: Eh no, non si può entrare nei dormitori prima delle 20.

Nathan: Cosa faccio quindi?!

Amministratore Taylor: Andiamo ti porto a fare un giro.

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Finalmente posso scappare nel dormitorio, lontano dall'amministratore Taylor, mi ha portato a fare un giro di tutto il college nel frattempo raccontandomi di tutta la sua vita ma non gli prestavo molto ascolto, pensavo alla ragazza con cui avrei condiviso la camera

Entro del dormitorio, le pareti sono tinte da un rosa pastello mentre le porte sono tempestate da glitter e peluche attaccati sulle maniglie, tutto questo mi fa vomitare ma per fortuna una sola porta è spoglia, la 269, controllo sulla targhetta delle chiavi, è la mia camera.

Giro la maniglia ma la porta è chiusa a chiave, inserisco la chiave nella serratura e finalmente riesco ad entrare.
È tutto buio, riesco a scorgere nella completa oscurità una persona che dorme profondamente, per non svegliarla vado alla ceca per tutta la stanza fino a quando non trovo il mio letto.

Poso la mia roba lì vicino, mi tolgo i vestiti e mi butto sul letto cadendo in un sonno profondo.