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Rientro nel dormitorio alle 20:15, ci sono in giro molte ragazze in mutande che appena mi vedono corrono dentro le loro stanze, alcune mi seguono con lo sguardo cercando di capire in che camera stia andando.

X: Hahah poverino ti hanno messo in camera con Dust?

Sto per entrare in camera mia quando sento qualcuno pronunciare questa frase, mi volto, è una ragazza, la squadro dalla testa ai piedi con uno sguardo provocatorio fino a quando sento la porta di camera mia aprirsi.

X: Ancora tu, è inutile che sfoghi la tua rabbia repressa su Liz solo perché ti ho rifiutato quella sera.

Improvvisamente la ragazza rientra in camera sbattendo la porta alle sue spalle, mi volto per capire chi c'è in camera con Liz: è un ragazzo molto alto con i dread neri e gli occhi castani anche lui ha un piercing al sopracciglio, indossa solo un sotto di tuta dell' Adidas.

X: Jordison, giusto? *Dice rivolgendosi a me*

Nathan: Sì, sono io.

X: Liz è dentro.

Si fa da parte per farmi entrare, la prima cosa che cattura il mio sguardo è Liz seduta su una sedia a dondolo con una chitarra acustica che gli copre il seno.

Liz: Ciao Nathan.

Il suo sguardo improvvisamente mi penetra raggiungendo il mio cuore che a momenti esplode.

Nathan: Eii...

Il ragazzo si avvicina a me porgendomi la mano.

X: Jonathan Davis, piacere.

Cazzo è lui, come lo descriveva l'amministratore Taylor il "Maniaco delle tute Adidas", tutto tratto da un racconto divertente in cui l'amministratore aprì per curiosità l'armadio di Davis e gli trovo solo erba e tute Adidas.
A ripensarci mi scappa un sorriso che subito Liz nota.

Liz: Nathan tesoro sei nel mondo dei sogni? Ahahah

Nathan: Ah scusate, piacere mio Nathan Jordison. *Stringo la mano di Davis*

Jonathan: Stancante il primo giorno? *Mi chiede mentre si siede per terra*

Nathan: Molto.

Mi tolgo la maglietta, riesco a sentire lo sguardo di Liz che mi accarezza ma quando mi volto lo distoglie subito.

Liz: Ho visto che hai fatto casino in mensa...

Nathan: Come hai fatto a vederlo?

Liz: Guarda la mia camicia, è macchiata da quella merda che prepara Ghoul.

Un ghigno compare sulla faccia di Davis mentre mi faccio sempre più rosso dalla vergogna.

Nathan: Scusami...

Liz: Stai tranquillo ahahah, la userò come strofinaccio.

Jonathan: Porca puttana sono quasi le 21, mi conviene andare bellezza prima che Taylor mi becca.

Si veste mettendo una felpa anch'essa dell' Adidas.

Jonathan: Buonanotte Liz. *Si avvicina dandogli un bacino sulla testa*

Liz: Buonanotte...

Vengo colpito improvvisamente da una scarica di gelosia.

Jonathan: Buonanotte anche a te... *Dice rivolgendosi a me*

Nathan: Ehm... Notte Davis.

𝓟𝓸𝓻𝓷𝓸 𝓒𝓻𝓮𝓮𝓹  - 𝓙𝓸𝓮𝔂 𝓙𝓸𝓻𝓭𝓲𝓼𝓸𝓷Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora