𝓟𝓸𝓻𝓷𝓸 𝓒𝓻𝓮𝓮𝓹 - 𝓙𝓸𝓮𝔂 𝓙𝓸𝓻𝓭𝓲𝓼𝓸𝓷

6 -

Elizabeth Dust Pov

Sono in camera con Nathan, è lì, seduto sul bordo del mio letto a fissare il vuoto mentre fa dei strani giochetti con le mani.

Liz: Cosa si fa Nathan?

Con questa semplice domanda riesco a riportarlo alla realtà improvvisamente il suo sguardo affonda dentro il mio.

Nathan: Fumiamo...?

Il modo in cui me lo propone mi eccita tantissimo, un mix di perversione e spensieratezza ma probabile che abbia interpretato male...

Liz: Va bene, la busta col tabacco è qui. *Indico il comodino accanto a me*

Si alza frugando dentro il cassetto ma solo più tardi mi ricordo che contiene cose che non deve vedere.

Liz: NATHAN!

Nathan: Ehm... Sì Liz?

Liz: Faccio io...

Nathan: Se non vuoi che guardi qui per queste stai tranquilla... *Dice mostrandomi delle mie vecchie polaroid*

Cazzo solo dallo specchio noto che sono diventata rossa come un peperone.

Nathan: Sei molto bella...

Resto in silenzio.

Nathan: Ho trovato la busta...

Liz: Ah... Fantastico... Ahahah...

Osservo attentamente i movimenti di Nathan mentre prepara quel drum, le sue dita che prendono il tabacco, la sua lingua che lecca la cartina, rimango imbambolata come una cogliona fino a quando improvvisamente ricevo un colpetto sulla coscia.

Nathan: Fatto ahahah.

Stiamo lì in silenzio a fumare per tutta la sera fino a quando ognuno va nel proprio letto a dormire.

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Nathan Jordison Pov

Non riesco a dormire, mi ero ripromesso di non fumare prima di andare a letto ma con Liz ho ceduto, tengo gli occhi chiusi nel tentativo disperato di cadere nelle braccia di Morfeo ma è tutto inutile.

Sento improvvisamente Liz che si alza dal letto, apro bene le orecchie per sentire ogni suo movimento, inizio a sentirla sempre più vicina per poi sentire il suo fiato sul collo.

Si è sdraiata accanto a me, avvolge il suo braccio intorno alla mia vita mentre i suoi capezzoli duri sembrano trapassare a momenti la mia schiena.

La sua mano accarezza dolcemente la mia vita mentre inizia a baciare le mie spalle, cerco di trattenere i gemiti, mi limito a strizzare le palpebre appena fa qualcosa di troppo eccitante tipo un succhiotto nel collo.

La sua mano scende sempre più in basso fino a quando non mi faccio scappare un gemito.

Liz: Ancora sveglio? *Dice sottovoce*

Nathan: Eh sì mi ha svegliato...

La prendo e la butto dal mio lato prendendo il suo collo nella mia mano e affondando i miei occhi nei suoi.

Nathan: Dimmi Liz da quanto tempo è che non vieni penetrata?

Liz: Troppo Nathan...

Noto le sue dita giocare con il tessuto dei suoi slip fino a quando non li abbassa completamente lanciandoli per terra...