SPERANZA

726 24 1
                                    

La sera visto che in cielo non c'erano nuvole andai a guardare le stelle, mi sdraiai a terra davanti alla mia capanna. Il cielo era stupendo, si potevano distinguere tutte le costellazioni.

Dopo un po' di tempo arrivò Thomas, lo guardai e mi misi seduta.

"posso sedermi con te?" mi chiese. Io annuii con la testa, restammo un po' in silenzio, io stavo strappando l'erba dal prato per cercare  di non guardarlo.

"mi dispiace tanto Brooke, sono stato uno stupido a non dirti la verità subito" disse rompendo il silenzio

"si lo sei stato" "Mi avevi fatto una promessa, avevi detto che mi avresti portato via da qui e invece stavi mentendo"

"no. Non stavo mentendo, io ti porterò via da qua" alzai la testa e guardai davanti a me poi mi la sua mano mi prese la guancia e mi girò verso di lui

"ti giuro che non passerai il resto della tua vita qui dentro, ti giuro sulla mia vita che ti porterò via da questo posto" avrei voluto credere veramente alle parole che stava dicendo, ma non ce la facevo, non potevo riaccendere la speranza per poi rischiare che si distruggesse ancora

"come faccio a sapere che stai dicendo la verità?

"fidati di me" mi guardò dritta negli occhi, quei maledetti occhi da cui rimanevo ammaliata ogni volta.

"ti prego promettimi di non mentirmi più" dissi

"promesso" poi ci baciammo


Ci sdraiammo sul prato e passammo tutta la sera a guardare le stelle sdraiati sul prato ridendo e scherzando.

Ci sdraiammo sul prato e passammo tutta la sera a guardare le stelle sdraiati sul prato ridendo e scherzando

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Infine entrammo nella capanna e ci addormentammo abbracciati. Mi era mancato il suo calore.


La mattina seguente ci alzammo per andare nel labirinto.

arrivammo nel luogo dell'altro giorno ed entrammo nella presunta tana del dolente.                    Un bip continuo ci risuonava nell'orecchio  

"cos'è questo rumore?" chiese Thomas "viene dal tuo zaino" si avvicinò a me e lo aprì prendendo l'oggetto che avevamo trovato nel dolente

"l'hai portato?" disse tenendolo in mano

"si, pensavo potesse servirci" risposi

"sembra che più ci avviciniamo al muro la infondo, più faccia rumore" spiegò Thomas, arrivammo infondo e sentimmo il rumore di una porta sbloccarsi, il numero che stava sull'oggetto diventò verde e il muro davanti a noi si alzò

"ma che sta succedendo?" dissi, ma non ricevetti nessuna risposta, una specie di scanner ci illuminò il corpo e di colpo il muro si richiuse

"non mi sembra una buona cosa" disse Thomas "meglio andare" rimise quella specie di chiave nel mio zaino.

Il pavimento iniziò a muoversi e il soffitto a crollare, uscimmo dalla galleria e le grandi porte si iniziarono a chiudere. Io mi ero bloccata, la mia ansia mi pervase di nuovo

"merda" esclamò Thomas, mi tirò per il braccio per farmi muovere Iniziammo a correre, tutta la sezione sembrava star crollando.

Una enorme porta cadde e per poco non ci schiacciò, da lontano vedemmo che la porta per uscire da questa zona si stava per chiudere.

"corri Brooke o non ce la faremo" 

pensavo che non ce l'avremmo fatta ma arrivammo alla porta giusto in tempo, Thomas passò per primo e io per seconda, ce la facemmo per un pelo. Cademmo tutti e due a terra. 

"stai bene?" mi chiese Thomas con il fiatone aiutandomi ad alzare, io gli feci di si con la testa

"perchè si è distrutto tutto?" chiesi

"forse perchè la chiave è della sezione 7 e noi siamo entrati nella 5"


Appena tornati andammo da Newt e Alby

"avete scoperto qualcos'altro?" chiese Alby che con gli altri si avvicinò a noi correndo

"credo che abbiamo trovato l'uscita" dissi

𝐋𝐎𝐕𝐄𝐋𝐘 |TʜᴏᴍᴀsᵗᵐᶻDove le storie prendono vita. Scoprilo ora