3 | The first day

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10:50am

Sono davanti alle porte d'entrata, quelle di stamattina.
Faccio un bel respiro profondo ed entro dentro dove mi aspetta il mio, ormai, capo.

Ora inizia una vita diversa, inizio a lavorare a contatto con il pubblico. Certo, io sono super estroversa, però diciamo che un po' di ansietta ce l'ho comunque!

«Buongiorno di nuovo signorina!» mi saluta.
«Buongiorno anche a lei. Può anche chiamarmi con il mio nome se vuole, non c'é problema» affermo sorridendo.
«Va bene Samantha! Allora.. ti accompagno di sopra dove ci saranno due tue colleghe che ti spiegheranno un po' il lavoro e le mansioni che hai da fare!»
«Ottimo!»
«Prima però ti do la divisa! Aspettami qua» dice, per poi fuggire tra i corridoi di quel grande stadio, e io rimango qui da sola.

Ogni tanto ripenso che Kylian sarà di nuovo giorno per giorno nella mia vita quotidiana, sono ancora incredula di tutto ciò, non mi sembra vero.
C'ho pensato perché questo stadio mi ricorda lui, mi ricorda la partita, quella partita, dove mi ha baciata davanti a tutti. In quel momento mi sentivo per davvero una regina, mi sentivo in cima al mondo con affianco il mio re.

Si mette in mezzo ai miei pensieri il mio capo, «Ecco a te» mi porge una maglietta attillata blu e rossa lunga fino a sopra l'ombelico con il logo del Paris in mezzo, dei leggins corti fino a mezza coscia e infine una cinta con un taschino, presumo serva per il taccuino e il telefono,
«Puoi andare a cambiarti pure nel camerino li infondo, li c'è anche il tuo armadietto» mi indica una porta infondo al corridoio.
Mi ci dirigo ringraziando.

Appena entro, mi cambio alla velocitá della luce, ero giá in ritardo.

«Eccomi» dico, ritornando dal mio capo.
«Ottimo! Vieni pure con me»
Lo seguo fino al bar, che era all'ultimo piano.

Rimango incantata da quello che mi trovo davanti, un lounge-bar gigantesco, con una vetrata altrettanto gigante che dava sul campo.

«Eccoci Samantha! Lei è Janette e lei invece è Linda, lavorerete assieme, spero che vi troviate bene!» mi presenta le mie colleghe «Ora ti lascio nelle loro mani, mentre io torno nel mio ufficio al piano d'entrata. Qualsiasi cosa succeda, puoi chiamarmi dal telefono affiancato alla cassa. Buon lavoro!»
dice il capo, per poi scappare via.

«Ciao bella! Vieni, ti insegnamo le basi per lavorare qua. Soprattutto i cocktail, visto che questo è un lounge bar e sono la cosa principale che ti chiederanno!» dice Linda sorridendo.
Annuisco e mi avvicino alla bionda.
«Allora, il primo cocktail é un Stritz Campari. Molto semplice» dice rassicurandomi, «Allora, prendi un calice e metti dentro il ghiaccio»
Faccio quello che mi dice.
«Okay, ora mescola con quel cucchiaino lungo che vedi alla tua destra e poi scola l'acqua che rimane tenendo il ghiaccio con il cucchiaino»
Mi cade un cubetto di ghiaccio ma lascio perdere.
«Tranquilla fa lo stesso, ora con quel misurino che vedi alla tua destra, metti 5 parti di prosecco, 3 di Campari e 2 di acqua frizzante, poi mescola»
Faccio nuovamente quello che dice seguendo tutto alla perfezione.
«É perfetto! Complimenti!»

                                          [•••]

Schiocca l'1pm in punto sull'orologio, è ora della pausa.

Saluto le mie colleghe per poi uscire dallo stadio e dirigermi da Nancy, anche lei in pausa.
Riattacchiamo a lavoro entrambe alle 5pm.

«Macciao di nuovo cariña!» mi saluta la mulatta abbracciandomi, «Com'è andata?» chiede.
«Bene! Pensavo peggio sai? Però per il momento stiamo preparando il bar quindi la clientela non c'é ancora»
«Perfetto! Dove vuoi andare a pranzo?» chiede.
«Non saprei. Sushi?» propongo.
«Vada per il sushi!»

Saliamo in macchina mia e partiamo.
«Accelera un po' Samantha! Cazzo sembri mia nonna!» esclama ridendo Nancy.
«Scusa Valentino Rossi» dico ironica per poi schiacciare il pedale dell'acceleratore.
«Miss simpatia oggi Samantha?» chiede la mia amica ridendo.

Arriviamo al ristorante e ci accomodiamo.
Mangiamo con molta calma.


















//spazio autrice//
CIAO BELLEZZE!
questo capitolo é un po' "dimmi che fai l'alberghiero senza dirmi che fai l'alberghiero:"
eeeee nulla spero vi piaccia, ho diviso in due il capitolo perché il contatore diceva "1500 parole" e mi sembravano troppe per un capitolo solo HAHAH.
aggiorno a 13 stelline!❤️
                

Cómo si fuera la ultima vez - Kylian MbappéDove le storie prendono vita. Scoprilo ora