Capitolo I

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Come ogni giorno mi sveglio nella mia bella casa, essendo un imprenditore di successo ho una villa molto grande… Peccato però che sia sempre vuota. Beh non che mi dispiaccia troppo, adoro avere i miei spazi e non rimpiango di non essermi sposato come hanno fatto tutti i miei coetanei. 
Il matrimonio la trovo una cosa stupida; perché mai dovrei legami ad una persona così tanto… Non ho mai provato amore e non me ne pento. Ho avuto successo nella vita perché non c'era nessuna stupida ragazza a distrarmi. 

È tempo di espandere ancora una volta la mia azienda. Decido di cercare altro personale ma si presentano tutte persone poco qualificate e anche dopo giorni non riesco a trovare nessuno. 
Finalmente dopo una settimana sembra arrivare qualcuno adatto al ruolo… Se non fosse così stravagante… 

Inizia subito a scherzare con me come se fossi suo amico da tanto; ma dico io, sono il suo capo non può trattarmi così… Ho comunque deciso di dargli un mese di prova perché comunque sa fare il suo lavoro. 

Dopo un po'di tempo che ce l'hai in torno inizia ad essere simpatico e può anche rilassare in un certo senso… Sentirlo sempre ridere e scherzare fa bene anche a me. Ma non saprà mai che penso questo di lui. Anzi continuerò ad insultarlo, perché è l'unico che non la prende a male. 

Hanma: Hey capooo, oggi la vedo più felice del solito. Cos'è successo? 
Kisaki: Sempre a farti gli affari degli altri tu; piuttosto lavora. 
Hanma: Una bella fanciulla l'ha invitato a cena signore? 

Aveva un tono irritante. Quando scherza su certe cose mi fa veramente incazzare. 
Kisaki: Sta zitto Hanma e lavora. 
Hanma: Vabbè da come ha reagito posso intuire che nessuna ragazza le stia dietro. Quindi che ne dice se la invitassi io a cena. 

Dice con un sorriso smagliante. Ma che gli salta in mente a questo?! 
Kisaki: Devi parlarmi di affari? Perché se la risposta è no allora non accetto. 
Hanma: La voglio solo invitare da me a mangiare, così che possa vedere quanto io sia una brava persona. 

Continua ad avere quel suo sorriso… Che non sai se tirargli un pugno oppure sparargli. 

Kisaki: Non vorrei accettare ma so anche che se non lo facessi mi romperesti per il resto della mia vita. Quindi d'accordo… A che ora?
Hanma: Siii è il migliore. Comunque va bene subito dopo il lavoro, la porto io con la mia bella macchina. 

È molto fiero di quel rottame… Strano, sempre di più.

Arriva il giorno del… Come lo devo chiamare?! Appuntamento?! No, assolutamente no. Mi rifiuto è solo un mio dipendente e soprattutto è un maschio, non potrebbe mai provarci con me. 

Monto sulla sua macchina, preferisco la mia, anche perché costa di più, ma devo ammettere che anche questa non è male… Arriviamo a casa sua e beh, non me lo aspettavo ma anche lui sembra piuttosto ricco; pensavo di ritrovarmi in un qualche paesino sperduto nel mondo, così povero da non avere neanche le case… E invece mi ritrovo davanti una villa con piscina. Wow. 

Kisaki: Non mi aspettavo una villa del genere. Credevo fossi povero.
Hanma: Non ha proprio peli sulla lingua eh signore haha. No comunque sono di famiglia ricca, non ho mai dovuto lavorare.

Non vorrei, ma provo a fare il gentile…
Kisaki: E perché hai iniziato proprio ora? 
Hanma: In realtà ho iniziato per te.
Dice invitandomi a sedermi sul divano e prendendo del vino. 

Affari d'amore [kisakixhanma]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora