Capitolo 19 - Il ritorno di Jacob

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Darren aveva ricevuto il permesso da parte di Annabelle per uscire dal loro covo sotterraneo. E poi non erano prigionieri, solo ospiti, eh?

Comunque aveva insistito la sera prima con la donna in rosso perché sentiva il bisogno di mettere il naso fuori da quel sepolcro e fare due passi in città. Voleva rendersi conto di persona della situazione e capire se fosse cambiato qualcosa in quelle trentasei ore che avevano passati rinchiusi sottoterra.

Quella era la motivazione ufficiale, la realtà era che non ce la faceva più a vedere Theresa con le lacrime agli occhi e Alex che faceva di tutto per ignorarla. Aveva seguito il loro battibecco del giorno precedente e aveva deciso di non intervenire, ma, forse, avrebbe dovuto dare ascolto al sui intuito.

Alex era stato terribilmente ingiusto con sua sorella, ma il mezzelfo lo capiva, anche se solo in parte: Theresa era una presenza ingombrante accanto alla quale vivere. Non lo faceva apposta, era chiaro, ma tutto nei suoi comportamenti e nella sua presenza fisica aveva la tendenza ad attirare l'attenzione, a canalizzare gli sguardi e la considerazione delle altre persone su di lei. Lei era alta, maestosa, bellissima e solare, e non perdeva occasione per rincuorare le persone e battersi per ciò che era giusto. Le mancava forse soltanto un po' più di fiducia nelle sue capacità per poter diventare una leader perfetta, un capo che chiunque avrebbe seguito senza porsi domande.

Era scontato che un ragazzo silenzioso, timido e paffuto si sarebbe sentito inutile, accanto a Theresa. Forse addirittura sfortunato, più che inutile.

Beh, Darren da una parte era sicuro che le cose si sarebbero risolte in breve tempo, dopotutto non era la prima volta che i due orfani litigavano per qualche strana ragione; erano giovani, era la prima volta che mettevano piede fuori dalla loro città e guarda che gran cazzo di casino che si erano trovati ad affrontare. Si poteva quasi pensare che avessero mantenuto la lucidità mentale anche troppo a lungo.

Comunque, malgrado il cacciatore di taglie fosse sicuro che il diverbio tra i due sarebbe durato poco, proprio non gli andava di rimanere chiuso lì sotto un altro giorno. Alex aveva in programma di continuare a imparare la magia insieme a Tracy e agli altri scagnozzi di Annabelle e Theresa si era detta del tutto intenzionata a rimanere a controllare che non succedesse qualcosa di strano. Era stata aggredita in malo modo dal fratello, ma era ovvio a chiunque vedesse il suo viso afflitto che si sentiva in colpa per l'inaspettata esplosione di Alex. Sempre così, Thera: qualsiasi cosa dipendeva da lei, bella o brutta che fosse. Era la mentalità di chi ambiva a cambiare il mondo con le sue sole forze.

Dopo aver subìto un trattamento magico da parte di uno degli sgherri di Annabelle, Darren fu pronto per uscire. Il nano malmostoso aveva usato su di lui un incantesimo che gli aveva cambiato il volto, trasformandolo in un umano di mezza età con una calvizie evidente e la pappagorgia sotta il mento; Darren aveva accettato con uno stoico spirito di sacrificio quel simpatico scherzo e aveva ignorato le grasse risate del nano infame e dei suoi colleghi, sapendo che la cosa importante era aver ottenuto la possibilità di allontanarsi anche solo qualche ora.

Con il suo nuovo viso da umano grassoccio, il mezzelfo era stato accompagnato fuori dal covo da Roger, lo stesso che li aveva attesi e che aveva fatto loro da guida, due notti prima. Sembrava che in quella micro società che Annabelle aveva creato ciascuno di loro avesse un compito ben preciso: Tracy era la sua consigliera, il nano dalla risata roca era l'addetto alle trasformazioni e ai camuffamenti e Roger... beh, Roger era il portinaio. Accompagnava le persone dentro e fuori. Chissà se si pentiva di aver lasciato la CIA per finire a fare l'usciere di Annabelle.

Quella mattina si rivelò afosa e Darren si sentì subito schiaffeggiato da una densa cappa di umidità. Il sole era sorto da poco, ma i suoi raggi e il cielo erano velati da una strana coltre di nuvole grigiastre.

Il Divoramondi - L'altra GemellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora