[𝐁𝐨𝐤𝐮𝐀𝐤𝐚]"𝖏𝖚𝖘𝖙 𝖋𝖗𝖎𝖊𝖓𝖉𝖘"☄. *. ⋆

☀️3

[Akaashi]
Dopo quasi tre ore-circa-, io e Bokuto arrivammo a Kyoto, dove andammo subito a cercare l'appartamento che i nostri genitori avevano comprato per noi.

"Eccoci Akaashi! Siamo arrivati!" Mi disse Bokuto, dopo dieci minuti di camminata.
Era una casa, vera e propria, non ci stavamo in affitto, i nostri genitori l'hanno letteralmente comprata.
È una casa abbastanza grande, per due persone fin troppo, ha due bagni, tre camere da letto, la cucina e il salone.

"Scegli pure la camera che preferisci Bokuto-San" gli dissi.

"Grazie!" Mi rispose lui sorridendo.

Passò mezz'ora prima che Bokuto riuscisse a decidere quale camera volesse, nonostante siano tutte della stessa grandezza.

"Ahhhhhh non lo so! Akaashi, tu quale camera vorresti?" Mi chiese lui.

"Se dovessi scegliere, quella più a sinistra, in fondo al corridoio" gli risposi io.
Per me è la camera migliore, la più distante.

"Perfetto, tu prendi quella! Io prenderò la centrale, affianco alla tua!" Mi disse.

E io che avevo scelto quella per la distanza... vabbè.

Dopo una quarantina di minuti, finii di riordinare la mia camera, e sono pure soddisfatto. Ho messo in un angolo tutto ciò che mi serve per suonare il violino-si, studio il violino ormai da 5 anni, e sono pure piuttosto bravo-, poi ho appeso qualche quadro, e in fine sistemati la mia bellissima libreria, di cui vado tanto fiero.

"Akaaashi! Vieni a vedere camera mia? Ho bisogno di un parere!" Sentii urlare Bokuto dalla sua camera, con la porta chiusa per di più.

"Ok Bokuto-San" gli dissi semplicemente.

Le nostre camere sono molto vicine, quasi attaccate, le divise solo un piccolo spazio.

"Per cosa hai bisogno di un parere?" Gli chiesi.

"Secondo te come ci sta?" Mi disse lui, mostrandomi un'enorme poster di una squadra di pallavolo.

"Non male" mi limitai a dire.

"Perfetto! Allora lo lascio lì!" Mi rispose.

"Akaashi, ti va di andare a mangiare fuori? A casa non c'è niente essendo arrivati oggi" Continuò.

"Va bene" gli dissi.

Poco dopo ci preparammo, e poi uscimmo.
Abbiamo mangiato in una pizzeria, era tutto abbastanza buono, nonostante io non avessi a voglia di pizza, ho mangiato molto bene.

"Vuoi andare da qualche parte Akaashi" mi domandò Bokuto.

"Mh, non lo so. Tu?"

"In realtà si! Seguimi" mi disse Bokuto, trascinandomi per il polso.

Dopo un po', arrivammo davanti ad un grande edificio, con sopra una scritta a led, che diceva: "Sala giochi."

"Sul serio Bokuto-San? Una sala giochi?" Gli dissi alzando un sopracciglio.

"Non è una semplice sala giochi! È una delle sale giochi più grandi del Giappone Akaashi!!" Mi rispose lui. Potevo letteralmente vedere i suoi occhi farsi luccicanti alla sola idea di essere lì.

"Ahhhh, e va bene. Entriamo"dissi in fine, arricciando un po' il naso.

"GRAZIE AKAASHI! SEI IL MIGLIORE!" Mi rispose lui, facendo un sorriso a 32 denti.

"Non c'è di che" gli risposi, accennando un sorriso.

Non appena entrammo, mi apparirono davanti agli occhi, centinaia di giochi diversi. Ammetto che rimasi molto sorpreso di ciò, la struttura è grande, ma non immaginavo che lo fosse così tanto.

"Vieni Akaashi! Giochi con me?" Mi chiese Bokuto.

"Non puoi giocarci da solo Bokuto-San?" Gli risposi io.

"No, si deve fare in due" mi disse.

"Bokuto-San, davvero?" Gli chiesi, sbuffando un po'.

"EH DAI! PER UNA VOLTA!"  Mi rispose lui.

"Uffa. E va bene" alla fine, cedetti.
Era un gioco, dove si doveva tipo sparare a degli zombie usciti male. Ma nonostante ciò, mi divertii abbastanza.

Alla fine, feci qualche altro gioco, e poi ci incamminammo per tornare a casa.

"Dimmi Akaashi, tu sei divertito?" Mi chiese Bokuto, inclinando la testa e sorridendo.

"Mhp, si abbastanza. Tu?" Gli risposi.

"Tantissimo! Grazie mille!" Mi disse lui.

"Non c'è di che... e poi non è che io abbia fatto chissà cosa"  gli dissi.

"Invece hai fatto tanto! Senza di te, non mi sarei mai potuto divertire così tanto!" Continuò lui.

"Allora, ne sono felice." Conclusi io.

Una volta, quasi arrivati a casa, Bokuto riprese in mano i fili della conversazione.

"Akaashi, quando mi chiami, puoi anche togliere il "San" mi disse, facendo un casino piccolo broncio.

"Perché dovrei?" Gli chiesi io.

"Perché? Perché siamo amici!" Mi rispose lui.

"Va bene" dissi in fine.

Poi, arrivammo a casa, e mi misi subito sotto le coperte.

Ciao a tutti!💘
Spero che il capitolo vi sia piaciuto💗
Scusate eventuali errori di battitura💕