7. Lo spray al peperoncino

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Can you kiss me more?
We're so young, boy
We ain't got nothin' to lose, oh, oh
It's just principle
Baby, hold me
'Cause I like the way you groove

***

Piantare alberi, ecco cosa stanno facendo Nola e Vittoria. 

Per concludere il loro viaggio in Australia, durante il quale ci sono state un sacco di conferenze sul clima e altrettanti incontri con capi politici, stanno piantando degli alberi in una foresta che la scorsa estate è stata distrutta da alcuni incedi dolosi.

Oggi fa un caldo terribile e piantare alberi è l'ultima cosa che Nola vorrebbe fare. Un bicchiere di vino e un episodio di Gossip Girl sarebbero molto, molto meglio.

Appoggia il piede contro la base della pala, scavando e buttando da parte la terra. Proprio addosso a Vittoria. Però, davvero...non l'ha fatto di proposito. Wow, strano! Perché non l'ha fatto di proposito?!

«Nola, ma sei tra di noi? Dove hai la testa?» le chiede Vittoria, mezza imbronciata, incrociando le braccia al petto. Nola sospira, appoggiandosi al manico in legno della pala e guardando la bionda.

«Stavo pensando. A te capita mai?» domanda con una smorfia. Vittoria alza gli occhi al cielo.

«Siamo ragazze. Ci capiamo al volo», esordisce con un sorrisino. «Problemi con Charles?» Sentendo il suo nome, Nola si incurva nelle spalle, irrigidendosi. Lei e Charles non si vedono e non si sentono da più di una settimana, quando hanno discusso dopo la sua gara. Probabilmente entrambi pensano di non aver sbagliato, quindi ecco perché nessuno dei due ha cercato l'altro. Nola però sarebbe una bugiarda se dicesse di non averci pensato. Ci ha pensato eccome! Continua a farlo...anche mentre pianta alberi. 

«Con Charles va alla grande!» fa sapere, perché non ha proprio intenzione di parlare con Vittoria. Insomma...è Vittoria! Però...sì, avrebbe davvero bisogno di parlare con qualcuno. «Sei stata proprio una scema a lasciartelo scappare. Lui è...il migliore», aggiunge, guardandola alzando un sopracciglio. 

«Su questo hai ragione». Vittoria le ha appena dato ragione?! Le si avvicina, appoggiandole una mano sulla fronte, poi la scruta strizzando gli occhi.

«Non hai la febbre, eppure stai delirando!» La bionda si scosta, facendosi leggermente indietro.

«Non sul fatto che sono scema!» precisa. «Su Charles», chiarisce. «Charles è il migliore. Il migliore ad ascoltare, il migliore a farti ridere. Il migliore...a letto». L'imbarazzo sul volto di Nola è evidente: diventa rossa come un pomodoro. Cerca di nasconderlo, abbassando la testa, ma Vittoria si accorge di tutto. «Non siete ancora andati a letto insieme?!»

«Ma siamo diventate migliori amiche e non me ne sono accorta?» ribatte Nola, stizzita. «Torna a piantare alberi, su», le dice, voltandosi e ritornando a sua volta a quello che stava facendo prima. La sua mente invece ritorna a Charles. E si ritrova a pensare a cose che prima ignorava, o che forse semplicemente si imponeva di tenere in un angolo. 

Ha sempre trovato Charles attraente. Una volta è rimasta addirittura nascosta dietro ad una porta a guardarlo mentre si allenava. Senza maglietta. E potrebbe anche aver fatto qualche foto...

Alberi. Alberi. Alberi!

Ne piantano almeno tre dozzine, beccandosi pure i complimenti da parte del capo dell'Organizzazione climatica planetaria. "Il miglior team!" Le ragazze si scambiano uno sguardo un po' sottecchi, incamminandosi insieme verso l'albergo, ma dividendosi senza nemmeno salutarsi non appena arrivano nella hall. Nola prende l'ascensore, chiudendo le porte prima che possa salire anche Vittoria, che la guarda infastidita.

Bravado  || Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora