Chapter 8: Scar

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La prima cosa che feci tornata a vivere normalmente fu passeggiare beatamente per le strade affollate di Seoul.

Le ragazze che si affacciavano alle vetrine per commentare gli abiti con prezzi troppo alti, i bambini che correvano e urlavano facendo esasperare le madri, le coppiette felici che si tenevano per mano e si sbaciucchiavano felici della loro relazione, e poi ci sono io che guardavo tutto questo con un sorriso da ebete sognando di vivere una vita come la loro.

Passeggiavo fiera mentre contavo i miei nuovissimi bigliettoni da 10.000 won rubati rigorosamente la mattina stessa a una donna al supermercato, una mano maschile estranea mi sfilò i soldi dalle mani, prendendomeli, per poi scappare via velocissimo.

≤Ehi! Ridammi i soldi stronzo!≥ Esclamai attirando l'attenzione di più persone.

Esasperata cominciai a rincorrerlo.

Andavo più veloce che potevo, lui davanti a me che non mollava e io dietro mezza morta grazie alle mie fantastiche doti sportive pari a quelle di una nonnina di 90'anni.

≤I miei soldi!≥ Urlavo quasi senza più fiato.

Dopo altri minuti di corsa persi di vista il ragazzo e mi fermai a prendere il respiro,

Respiravo a fatica, era da tempo che non correvo così tanto.

Mi reggevo con le mani sulle ginocchia piegate e la schiena piegata.

Alzai il capo leggermente avendo ripreso abbastanza fiato da continuare a camminare. Fortunatamente nei paraggi c'era una centrale di polizia così avrei fatto scattare denuncia anche se sarebbe una cosa molto incoerente visto che sono la prima che ruba soldi ma non importa.

Avanzai verso il luogo adocchiato e aprì la porta in vetro.

≤Salve,sono qui per-≥

Davanti a me c'era un signore di mezza età molto familiare e un poliziotto che stava per avere una crisi di nervi.

≤Oh! Mi ricordo di te! E vero del gioco? C'eri anche tu con noi, ci hanno fatto giocare ad "Un, due, tre, stella" e chi perdeva moriva! Vero!?≥ Mi puntò il dito contro l'uomo.

Subito capì chi era il tipo, ≤Uh, si! è vero signore! Sono Hwang Y/n e le posso giurare che abbiamo giocato a quel gioco e in ballo cerano miliardi di euro e inizialmente eravamo 464 e siamo scesi a 255 perché 208 persone sono morte!≥ Esclamai avanzando verso il poliziotto e lanciando sulla scrivania il mio biglietto da visita datomi da quell'uomo strano incontrato sulla metropolitana.

Egli si mise le mani ai capelli, ≤Oh per Dio! Prima lui e ora anche lei! Finitela con questa sciocchezza!≥

Subito dopo la porta si aprì rivelando un giovane e bellissimo uomo sulla trentina che ci guardava con sguardo confuso.

Il poliziotto, stufo, prese il biglietto da visita e digitò al telefono il numero scritto.

Dopo una breve conversazione tra una donna e il poliziotto la chiamata si concluse.

Io e il signore affianco a me ci guardammo negli occhi venendo successivamente sbattuti fuori dalla centrale.

≤Ahh! Ma avrà almeno digitato il numero giusto?!≥ Esclamò il signore estraendo il cellulare dalla tasca e inserendo il numero sul bigliettino.

≤Che succede?≥ Chiesi vedendolo con uno sguardo perso.

≤Parte la segreteria.≥ Rispose.

Sospirai sconfitta. Bah, che strano.

Hwang Jun-ho POV

≤Chi erano quei due?≥ Chiesi al mio collega in divisa.

Sbuffò, ≤Due pazzi, oggi è davvero una giornata frenetica.≥

Diedi un'occhiata al biglietto da visita sulla scrivania.

≤Ora vado, buona giornata.≥ Dissi prima di uscire dalla centrale.

Interessante. Molto interessante.

Ma prima avrei dovuto trovare mio fratello, il quale era scomparso da un paio di giorni dal dormitorio in cui alloggiava.

***

Quel biglietto... il biglietto che avevo visto in centrale, era lo stesso che c'era nella stanza di mio fratello.

Spalancai la porta del luogo in cui ero diretto dirigendomi subito verso il mio collega.

≤Signore, vorrei sapere il nome della ragazza che era qua prima.≥ Domandai.

≤Perché vuoi sapere il nome di quella matta, detective Hwang?≥ Rispose aggrottando le sopracciglia.

Mi inventai qualcosa sul momento, ≤L'ho vista di sfuggita ieri, credo sia una mia vecchia conoscenza.≥

≤Emh.. si chiamava come lei di cognome ovvero Hwang, mentre il nome era...≥

≤Y/- Y/n! Si, il suo nome era Hwang Y/n.≥ Completò l'altro collega.

≤La conosci?≥

≤Si, credo di conoscerla. Mi cerchi il suo indirizzo?≥ Chiesi mantenendo un certo tono per nascondere il battito del mio cuore.

Dopo un paio di minuti, ricominciò a parlare, ≤Non ha una casa e il luogo dove dorme è casuale, ma solitamente va in una panchina a *********.≥

Ci pensai su e annuì in seguito.

≤Grazie.≥ E detto ciò corsi fuori a prendere la macchina alla ricerca di quella donna che avevo paura fosse chi pensavo che fosse.

Salì in macchina e riflettei su una cosa.

Se non aveva quella cicatrice, non era lei.


spazio autore
grazie per le 400 letture! le visioni stanno salendo velocissimo, grazie infinite!❤️
AUGURI JIMINNIE +26 WAAA💜💜💜
detto ciò, scusate se pubblico a quest'ora ma dettagli dai
scoprirete un po di più sul finale nel prossimo capitolo? o forse no?
vedremo :)
-Baza<3

𝑫𝒐𝒏'𝒕 𝒅𝒊𝒆 [𝐾𝑖𝑚 𝑇𝑎𝑒ℎ𝑦𝑢𝑛𝑔]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora