𝑫𝒐𝒏'𝒕 𝒅𝒊𝒆 [𝐾𝑖𝑚 𝑇𝑎𝑒ℎ𝑦𝑢𝑛𝑔]

Chapter 35: Back To Home

Disperazione.

Questo era tutto ciò che provavo.

La disperazione mi perseguitava. La scena di Taehyung che si infilzava con quel maledetto coltello si riproduceva nella mia testa come un loop.

Così come le sue parole...

Non morire.

≤Non morire.≥ ripetei a mia volta in un sussurro uscito dalle mie labbra, come succede per sbaglio quando si è soprappensiero.

≤Cosa dici, sorella?≥ mi chiese mio fratello In-ho, seduto poco distante da me intento a versarsi un bicchiere di vino bianco.

Attualmente ero seduta nel sedile di un veicolo, immaginavo, insieme a egli. Alzai il volto nella sua direzione, ≤In-ho io... ho perso...≥

≤No Y/n, tu hai vinto.≥ rispose lui sorseggiando il suo drink.

Ci furono svariati minuti di silenzio, interrotti poi dalla mia voce rotta dai singhiozzi provocati dalle lacrime che stavo cercando di trattenere, ≤Tu lo sapevi.≥

≤Cosa?≥ chiese mio fratello, anche se sapeva benissimo di cosa parlavo.
Lo guardai dritto negli occhi, ≤Sapevi che avrei vinto... era tutta programmata la mia vittoria... giusto?≥
Egli sorrise posando il bicchiere mezzo pieno sul tavolino in vetro davanti a lui, ≤Mi sembra abbastanza ovvia la risposta, Y/n.≥ sospirò ≤Non avrei mai permesso, per nulla al mondo, che l'unico membro rimasto della mia famiglia morisse.≥

Non riuscì più a trattenere il pianto disperato così scoppiai in lacrime, ≤Jun-ho... lui c'è sempre stato per te ma tu... tu l'hai ucciso.≥ dissi sottovoce ma abbastanza udibile a l'uomo.
La sua risposta non si fece attendere, ≤Lui aveva tutto: un lavoro, un fratello, una vita e soprattutto i soldi.≥ parlò con voce ferma e sicura. ≤Tu Y/n, non avevi niente. Vivevi come una disgraziata e rubavi per sopravvivere... io ti ho osservata per tutto questo tempo, sapevo cosa facevi e come vivevi, provavo pena per te. Perciò ti ho voluto dare una seconda opportunità e l'hai ricevuta vincendo questo gioco.≥

Portai le mani tra i miei capelli abbassando il capo, ≤Taehyung... lui era la persona che amavo, In-ho, ed è morta.≥ il solo pensiero del ragazzo mi fece piangere ancora più forte.
Mio fratello scosse la testa, ≤Quel ragazzo non ti avrebbe aiutato a vivere. L'amore porta solo sofferenze.≥

Alzai di scatto il volto verso la sua direzione, ≤Cosa ne sai tu?! Tu non hai mai amato e probabilmente non sai nemmeno cosa vuol dire!≥ esclamai, ≤Sei senza cuore In-ho e ti odio per tutto quello che hai fatto a queste povere persone...≥ dissi abbassando, parola dopo parola, il tono di voce. ≤Però...≥

In-ho sapeva cosa stavo per dire e voleva sentirlo uscire dalla mia bocca.

≤Dillo Y/n.≥ mi incoraggiò lui poggiando una sua mano sulla mia.

Abbassai ancora lo sguardo verso il pavimento, ≤Però... sei l'unico familiare che mi è rimasto...≥ mi vergognavo, ciò che dicevo era incoerente e io facevo pena, ≤Non ce la faccio più In-ho, mi scoppia la testa.≥ le lacrime sembravano non voler fermarsi, anzi, continuavano a scendere moltiplicandosi sempre di più.

Lentamente In-ho si alzò dal suo posto e mi affiancò. Passò un braccio intorno alle spalle e mi catturò in un abbraccio. ≤Ti voglio bene Y/n, sorella mia.≥ disse stringendomi a sé più forte, ≤Questo è il momento di cancellare il passato e guardare oltre. ≥ continuò, accarezzandomi i capelli, ≤Prendila come una rinascita, come se avessi aperto gli occhi per la prima volta. Ricomincia da capo... Dimenticati di tutto e ricordalo solo come un sogno, brutto per gli altri ma bello per te.≥ concluse.

≤E tu? Che farai?≥ chiesi ancora stretta tra e sue braccia. Lo sentì sospirare, ≤Io ti osserverò sempre, ci tengo a te, ci tengo tanto.≥

Annuì e l'abbraccio terminò. Mio fratello si allontanò da me e si portò al viso la sua maschera nera, alzando anche il cappuccio della giacca che indossava. ≤E' arrivato il momento di salutarci sorellina. Complimenti per la vittoria.≥

≤Cosa? Dove-≥ provai a chiedere ma egli mi interruppe.

≤Si ritorna a casa, Y/n. Buona notte...≥

E dopo aver pronunciato le sue ultime parole, la figura di mio fratello si allontanò dalla mia e del gas cominciò a invadere il veicolo, entrandomi nelle narici narici e facendomi addormentare subito dopo.

Cosa avrei fatto ora che ero fuori? Non lo sapevo, ma una cosa era certa...

...il ricordo di questa terrificante esperienza me lo sarei portata con me per sempre.

spazio autore
bene bene, non so ancora dirvi se questo si tratta del penultimo capitolo o terzultimo ma in ogni caso siamo quasi giunti alla fine.
stiamo per arrivare alle 6000 letture, sono felicissima❤️
-Baza<3