-Non se ne parla!
-Andiamo! Fino a ieri sostenevi di essere disposto a tutto per "salvarmi la vita". Che c'è, hai cambiato idea?
-Certo che no!
-Allora lasciamelo fare!
-No! Questo va decisamente oltre qualunque cosa!
-Per quale motivo? Temi scopra che tutto quello che mi hai detto fino ad ora era solo una montagna di stronzate?
-Certo che no! Era vero! Lo sai!
-Allora cos'è che ti spaventa?
-Non sono spaventato!
-Mi sembra evidente che tu non abbia visto la tua faccia non appena te l'ho chiesto.
-Io non...
-Tanto cos'hai da perdere? Se tutta questa storia è vera le cose sono due, o fra due giorni sarò morta, quindi mi porterò qualunque cosa ci sia nella tua mente perversa nella tomba, oppure recupererò questi ricordi di cui parli e sarò viva. -Loki rimase in silenzio fissandomi per qualche minuto. -Permettimi di vedere quello di cui parli. -Dissi avvicinandomi a lui.
-Va bene. -Acconsentì dopo quella che mi era sembrata un'eternità. -Ma ci vorrà parecchio.
-Per quale motivo?
-Ho intenzione di mostrarti tutto. Ogni singolo momento passato insieme.
-Pensi che due giorni possano bastare? -Domandai.
-Spero di sì.
-In tal caso dobbiamo muoverci. -Sorrisi per poi avvicinarmi ancora di più. Fissai i miei occhi nei suoi e, dopo qualche secondo Loki annuì. -Fai esattamente le stesse cose che faccio io. -Posai entrambe le mani sulle sue guance, lui fece lo stesso con me, poi chiusi gli occhi e poggiai la fronte contro la sua.
Non appena riaprì gli occhi ci misi un po' a capire cosa stesse succedendo.
-È il giorno in cui ci siamo visti per la prima volta. -Disse indicando un punto in lontananza alla sua destra.
-Immagino dovremmo andare lì. -Dissi senza aspettare che Loki dicesse qualcosa. Dopo una decina di metri lo vidi. Loki, in piedi, con in mano una specie di scettro e in testa delle enormi corna incurvate color oro. Alternai lo sguardo fra quella specie di casco e la faccia di Loki accanto a me. Appena prima che potessi commentare vidi una luce azzurra seguita da un urlo:
-Inginocchiatevi! -Immediatamente tutte le persone presenti eseguirono l'ordine terrorizzate.
-Bel cappello!
-Chi ha parlato?! -Domandò Loki. D'istinto mi guardai intorno per capire a chiappartenesse quella voce e, non appena me ne accorsi rimasi sorpresa.
-Sono qui! -Esclamò una me del passato, decisamente più giovane e con la manoalzata per farsi notare, come se ce ne fosse stato bisogno dal momento che erol'unica in piedi che si stava incamminando verso di lui. -Eccomi! -Esclamai nonappena lo raggiunsi.
-Inginocchiati! -Ordinò Loki puntandomi contro il suo scettro.
-Carino anche quello! Dove lo hai preso?
-Ho detto, inginocchiati! -Ringhiò Loki ignorando la mia domanda.
-Sì, ti piacerebbe. -In meno di un secondo dallo scettro di Loki venne fuori un fascio di luce azzurra che si scontrò contro il mio petto facendomi perdere l'equilibrio e indietreggiare di qualche passo. Negli occhi di Loki riuscivo a leggere la confusione. Ritentò il suo trucchetto una seconda volta, ma conscarsi risultati.
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Strangers - Ricordi perduti
Fanfiction[IN CORSO] [DA REVISIONARE] Una vita per una vita, è questo il prezzo da pagare quando decidi di riportare in vita qualcuno, ma questo Echo Stark lo sa, ha passato gli ultimi cinque anni ad esercitarsi per capire come fare ed è disposta a sacrifica...