Strangers - Ricordi perduti

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Quando mi materializzai nella Stark Tower con Loki al mio fianco, gli altri ci misero un po' prima di rendersene conto. Il primo a vederci fu il bimbo ragno che, senza dire una parola, alzò il braccio puntando il dito nella mia direzione mentre tutti gli altri discutevano su quello che era appena successo dandomi le spalle.

-Non può essere sopravvissuta ad un volo di mezzo chilometro! -Esclamò Barton.

-Chi credi che abbia fermato la tua freccia?! -Gli fece notare braccio di ferro.

-Ragazzi... -Cercò di interromperli il ragazzo, ma venne ignorato.

-È semplicemente impossibile! -Ribadì Barton.

-Mi sembra che da un paio di giorni a questa parte il nostro concetto di impossibile sia stato decisamente ridimensionato. -Gli fece notare il Banner. -Quella lì ha riportato suo fratello dal regno dei morti! -Proseguì guardando Thor. -E a te sembra impossibile che non si sia spappolata al suolo? -Domandò a Barnes.

-Se non sbaglio aveva anche messo in chiaro il fatto che non potesse morire. -Aggiunse Mackie.

-Ragazzi! -Riprovò il bimbo ragno, ma anche sta volta venne ignorato.

-Tu cosa ne pensi Strange? -Domandò poi Banner.

-Non saprei, non ho mai visto niente di simile. Non ho nemmeno mai letto di qualcuno che fosse in grado di resuscitare i morti con successo.

-Nemmeno io saprei cosa dirvi. -Intervenne una voce. Sembrava Pepper, mi guardai intorno, ma non riuscii a vederla, soltanto dopo qualche secondo mi resi conto che la sua voce proveniva dal telefono fra le mani di Steve. -Tony non mi ha mai realmente parlato di lei. Sapevo della sua esistenza, mi aveva mostrato una sua foto, ma nient'altro. L'unica che avrebbe potuto saperne di più era Natasha, immagino sia quella con cui Echo abbia passato più tempo.

-Magnifico! -Esclamò Steve Rogers con tono ironico. -Quindi siamo al punto di partenza! Non sappiamo cosa lei sia in grado di fare e, come se non bastasse, adesso dobbiamo preoccuparci anche di Loki!

-Thor! Hai intenzione di rimanere in silenzio per tutto il tempo?! -Esclamò Barnes. -Da quello che ho visto Echo sembrava conoscerti. -Ma Thor non aprì bocca, i suoi occhi erano fissi nella mia direzione e il suo sguardo si alternava fra me e suo fratello.

-Si può sapere che diavolo stai guard... -Barnes si bloccò non appena ci vide. Automaticamente afferrò una freccia e portò le mani sul suo arco pronto a scoccare.

-Decidi bene cosa fare. -Dissi con tono freddo. -Perché quella potrebbe essere l'ultima freccia che scoccherai finchè campi.

-Fossi in te la ascolterei. -Gli suggerì Loki. -Ha degli ottimi riflessi.

-Finalmente ve ne siete accorti! Sono cinque minuti che quel povero ragazzo tenta di dirvi che sono qui, ma nessuno di voi voleva ascoltarlo. -Dissi indicando il bimbo ragno che d'istinto indietreggiò.

-Quindi ce l'hai fatta... -Osservò Banner.

-Avevate dei dubbi?

-Date le premesse fatte nella casa sul lago, ci perdonerai se non ci aspettavamo di vedervi entrambi vivi oggi. -Ironizzò Barnes.

-In tal caso sono felice di aver superato le vostre aspettative. -Dissi facendo un leggero inchino.

-Perché sei qui? -Domandò Steve con tono duro.

-Armistizio.

-Che vorresti dire?

-Non ho intenzione di combattere con voi, né tantomeno di mettere in atto una specie di guerra fredda.