𝙿𝙾𝚅 𝙼𝙰𝚃𝚃𝙸𝙰
Carola: si che ricambia matti, ed io te lo dimostrerò. Ho un piano!
M: okey... mi fai paura.
Carla mi fece sorridere, lei riusciva sempre a tirarmi su di morale.
Carola: dai matti! dobbiamo farlo ingelosire, vedrai che impazzirà.
sapevo che non avrebbe funzionato ma era la mia unica speranza.
𝙿𝙾𝚅 𝙲𝙷𝚁𝙸𝚂𝚃𝙸𝙰𝙽
Stavo tornando in casetta con Guido, ero andato a parlare con Todaro e ho approfittato per conoscerlo meglio. È un ragazzo molto simpatico e gentile per quello che sembra.
Stavamo tornando insieme in casetta. Apro la porta e mi dirigo in camera mia ma, passando per le gradinate, trovo alcuni dei ragazzi.
Albe, Nicol e Alex erano seduti sugli scalini mentre guardavano Carola e Mattia ballare. Sembrava si stessero divertendo come matti e mentre gli altri mi salutarono, Mattia non mi aveva degnato neanche di uno sguardo. Senza soffermarmi più di tanto mi dirigo in camera con una stretta allo stomaco.
Apro la porta e mi butto sul letto di mattia, stringo il suo cuscino e il suo profumo mi invade le narici. Sento la porta aprirsi, alzo il capo sperando fosse lui ma era Alex. Si siede sul letto di fronte ed inizia a parlarmi. Non so come riesca a farlo ma è l'unica persona qui dentro che capisce subito il mio malessere.
Alex: Chri sono qui, che succede?
C: non so più cosa fare Alex. Credo di essere innamorato, quando sono tornato non mi ha neanche salutato e vederlo felice con Carola mi ha distrutto. Rideva e si strusciava a lei come se niente fosse. C'è qualcosa tra di loro.
Ne ero certo.
Alex: No Matti credimi, io so riconoscerlo. Peró perché oggi tu l'hai ignorato? ci è rimasto male sai.
C: non l'ho fatto apposta, volevo schiarirmi le idee e credevo mi avesse aiutato parlare con una persona sconosciuta, ma non è stato così.
scoppiai a piangere, mi stavo tenendo tutto dentro da un bel pó e tirarlo fuori era difficile. Ma sapevo che di Alex potevo fidarmi.
C: oggi a lezione è andata una merda! mi hanno assegnato il passo a due con Serena più la sfida e non so come fare. Ho paura di trascurare le coreografie e di uscire.
La Peparini mi aveva messo in sfida con un ragazzo con uno stile completamente differente dal mio, avevo molta paura di uscire, ma soprattutto di perdere Mattia. Avevo altri 3 giorni per prepararmi.
Alex intanto era passato accanto a me, mi abbracciava forte mentre io continuavo a piangere.
Alex: Chri si sistemerà tutto vedrai, però devi parlare con Mattia.
Dopo un po' uscimmo per andare a mangiare. Erano già seduti tutti a tavola compreso Mattia che scherzava e rideva con Carola, Nicol e Rea. Questo mi infastidii notevolmente, però notai il suo piatto di pasta al sugo ancora pieno. Non aveva toccato neanche un pezzo mentre tutti gli altri avevano finito.
Accanto a lui, dall'altro lato, c'era Ale gli chiesi silenziosamente di fare scambio posto e lei accettó.
Mi ritrovai accanto a Mattia, lui non l'aveva manco notato, era troppo impegnato a ridere alle battute di Simone.
Iniziai ad avvicinare la mia gamba alla sua, ma lui subito la spostava ignorandomi. Feci la stessa cosa avvicinando la mano ma ebbi lo stesso risultato.
Dopo un po', preoccupato dal suo digiuno. Mi avvicinai all'orecchio e sussurrai:
C: okey che non vuoi parlarmi, ma almeno mangia.
si giró di scatto dopo le mie parole ma subito si rigiró. Incrociammo gli sguardi per un secondo ed io capii subito che non stava bene.
Gli presi la mano da sotto al tavolo e gli sussurrai di nuovo.
C: dopo parliamo ma adesso mangia, ricordati la promessa che mi hai fatto.
inaspettatamente prese la forchetta ed inizio a mangiare, lentamente e spaventato, ma già era un buon passo.
𝚂𝚙𝚊𝚣𝚒𝚘 𝙰𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎:
scrivendo questo capitolo mi sono venute le farfalle 🦋 nello stomaco, spero che sia lo stesso per voi💜
se vi va potete pubblicizzare la mia storia?
