𝟸𝟾💜

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𝚁𝚊𝚐𝚊 𝚕𝚎𝚐𝚐𝚎𝚝𝚎 𝚕𝚘 𝚜𝚙𝚊𝚣𝚒𝚘 𝚊𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎 𝚊𝚕𝚕𝚊 𝚏𝚒𝚗𝚎 𝚍𝚎𝚕 𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝚙𝚎𝚛 𝚏𝚊𝚟𝚘𝚛𝚎

𝙿𝙾𝚅 𝙼𝙰𝚃𝚃𝙸𝙰💜

il giorno dopo mi svegliai sentendo dei baci bagnati per tutto il viso. Riconobbi subito Chri anche senza aprire gli occhi.

C: piccolo, sono le 11, è ora di alzarsi.

mi disse accarezzandomi il viso.

M: non avevi lezione alle 9:00?

C: si, sono appena tornato. Dai alzati che ti accompagno a fare colazione.

Cambiai posizione e da steso mi sedetti sul letto. Dopo aver tolto le coperte un brivido mi percorse la schiena.
Christian sembró accorgersi del mio freddo improvviso e mi abbracció, sedendosi accanto a me sul letto.
Si tolse la felpa che aveva addosso e me la mise. Sapeva che amavo mettere le sue cose, profumavano di lui.

M: non hai freddo?

C:non preoccuparti per me, andiamo?

annuii e camminammo entrambi mano nella mano. Prima di entrare nel salone peró ci guardammo e Christian lasció la mia mano dopo aver dato un leggero bacio su di essa.

C: latte con cereali?

abbassai la testa d'istinto. Troppe calorie.

C: barretta?

annuii.

Ero seduto su uno sgabello e Chri era dall'altro lato dell'isola. Mi guardava con un sorriso rassicurante che mi fece sorridere.

Aprii la barretta e inizia a guardarla, senza che potessi accorgermene mi scese una lacrima. Christian corse vicino a me e mi diede un leggero bacio a fior di labbra, fortunatamente al momento in cucina non c'era nessuno.

C: piccolo, so che puoi farcela. Io credo in te e vedrai che ti sentirai meglio tra un paio di giorni.

Diedi un piccolo morso sotto lo sguardo attento del moro e mandai giù. Comparve un sorriso ad entrambi.

Inaspettatamente riuscii a finire la barretta. Ero molto felice.

Uscimmo fuori in giardino e trovammo Albe, Serena, Dario, Elena e Lda. Ci mettemmo a parlare con loro per tutto il tempo mentre Lda, come sempre, faceva una delle sue strane performance per farci ridere.

Il pomeriggio, dopo aver pranzato, Chri andò a lezione con Todaro ed io rimasi in casetta. Ero sul mio letto con il computer quando vidi entrare Carola.

Carola: ehi cucciolo, come stai?

M: bene carol, ma non chiamarmi più così.

Carola: ah giusto, puó chiamarti così solo Christian.

disse ridendo.

M: dai stupida, vieni qui.

gli feci segno di mettersi vicino a me e si stese sul mio letto.

Carola: è da un po' che non facciamo una bella chiacchierata io e te

M: quella che non mi aggiorna mai sei tu, con Gigi?

Carola: niente matti, lui mi reputa un amica credo, anche se a me piace. Devo farmela passare ma non è facile stando nella stessa casa.

M: vabbè però non è detta l'ultima parola, ieri sembrava diverso.

Carola: questo è vero.

rimanemmo in silenzio per un po' poi gli feci una domanda. Mi fidavo di lei era la mia migliore amica e so che poteva aiutarmi.

M: Carol allora, tu sai che gli unici a sapere di me e chri siete te, luigi, lda ed alex giusto?

Carola: si lo so, perché?

M: un po' di tempo fa io e Chri ci stavamo baciando qui in camera, d'improvviso entra Guido per riprendere i telefoni e ci vede. Gli chiediamo di non dire niente visto che era ancora l'inizio e lui ci risponde in modo brusco. Fortunatamente non ha fatto niente peró ieri quando sono rimasto per 2 secondi da solo in stanza mi ha minacciato dicendomi che secondo lui mi ero inventato tutto solo per avere più attenzioni.

Carola: che pezzo di merda, appena lo vedo mi sente!

M: no Carola, peggiorerai soltanto le cose così. Non l'ho detto neanche a Chri peró avevamo pensato di dirlo a tutti stasera prima che potesse farlo lui.

Carola: secondo me è la cosa migliore da fare.

𝚂𝚙𝚊𝚣𝚒𝚘 𝙰𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎
raga help meee, visto che io non ho molta fantasia, avete qualche idea per un litigio?

𝟸 𝚍𝚊𝚗𝚌𝚎𝚛𝚜, 𝟷 𝚑𝚎𝚊𝚛𝚝💜/ 𝙼𝚊𝚝𝚒𝚊𝚗 - Zenzonelli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora