Il regno di Lagos, si eregeva su un'ampia isola rocciosa, le montagne alte dominavano il paesaggio e difendevano il castello, come un guscio protettivo, dagli intrusi esterni.
Ai piedi di quelle cime innevate, con gli anni si sarebbero sviluppate case,botteghe, locande... Tutti evidenti segni dell'attività dell'uomo, ma prima dell'arrivo di Althea quel meraviglioso paesaggio non aveva un nome, un'identità e nè una civiltà.
Al di là del mare agitato e profondo, c'era una ragazza dai capelli color argento, che dalla sua finestra, guardava ogni giorno quei monti perennemente tinti di bianco, sempre con più intensità.
Essendo specializzata nella magia bianca e nelle arti curative, Althea era conosciuta come "la guaritrice" dalle sue compagne dell'Isola della Luna.
Ed era anche la più anziana di tutte le ragazze che vivevano lì:
Raina,Yasmine,Amara, Lyana, Marais.
Tutte nate da quell'isola, create con la natura e la magia, erano alte come le amazzoni e allo stesso tempo ipnotiche come le sirene.
Praticavano le proprie arti magiche, indisturbate nel luogo che chiamavano "casa".
Quando il desiderio di Althea, divenne impossibile da tenere a freno, tutte le sue compagne la seguirono al di là del mare, e lei finalmente compì il suo destino, fondando quella che poi sarebbe diventata Lagos.
Il castello, posizionato sulla vetta più alta, divenne ora la dimora delle ragazze che, sotto la protezione della regina Althea, continuarono a credere nella loro magia e nelle arti con cui erano cresciute.
Al loro sbarco, avevano anche scoperto che quell'isola non era totalmente deserta, anzi era sì popolata da soli uomini.
Tra loro la regina Althea scelse il suo re, Leon, e la dinastia continuò con la prima figlia della coppia, la quale prese il trono subito dopo la morte della madre.
Per generazioni, la città di Lagos venne governata dalle donne, ogni nuova regina sceglieva un re tra i pretendenti che, ogni anno le si presentavano ed era lei a conferire a lui la corona e tutti i poteri che ne derivavano.
Ognuna di queste regine si avvalse del consiglio delle "streghe del pentagono" così vennero poi definite, essendo rimaste soltanto in cinque.
Dopo Althea, si susseguirono Yasmine, Marais, Raina e Amara; tutte trovarono la morte serenamente, al castello, al fianco di una regina e lasciarono il mondo senza aver ceduto al matrimonio, poichè una delle principali regole del "pentagono" era quella di restare sempre fedele al gruppo e mai separarsene, poichè se una di loro si allontanava o si sposava, la magia cessava di esistere.
Al fianco della decima regina di Lagos Cordelia; la strega più giovane e anche l'ultima rimasta Lyana violò quella regola secolare ed ebbe una figlia, che tenne nascosta per anni agli occhi altrui, provando un forte senso di colpa verso le sue compagne, ormai scomparse da anni.
La regina Cordelia era promettente, regale nel suo ruolo, ma commise l'errore di scegliere un re troppo ambizioso.
Un ragazzo di nome Malcom che uccise, con una bevanda avvelenata, la sua regina e guidò una ribellione per prendere il potere.
I ribelli ci riuscirono.
Lui fu il primo re di una lunga stirpe.
Anche Lyana cadde vittima della rivolta, bruciata davanti allo sguardo crudele di Malcom e dei suoi.
Da quel momento le donne vennero sempre più controllate, tramite una serie di leggi emanate dal nuovo re e dai suoi consiglieri.
Poichè tutti loro sapevano quanto pottesero essere pericolose.
Quelle leggi diederono forma al regno di Lagos, nei decenni successivi.
Tranne ad una fiamma, che era rimasta nascosta per tutti quegli anni nella casa di una famiglia comune, come tante altre del regno.
Cora, la figlia di Lyana.
L'ultima strega bruciata sul rogo dagli uomini.
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I fiori mai spezzati
General Fiction"We are the blood of the witches you thought were dead... Dopo una lunga storia di regine, il regno di Lagos viene conquistato e plasmato sul volere del primo re Malcom I. Adesso erano i sovrani ad avere la corona e pieni poteri, tutte le nuove leg...