🍜 𝗍𝖺𝖾𝗄𝗈𝗈𝗄 ، 純度
Jeongguk, un giovane e inesperto studente universitario, è convinto di essere dominante a letto. Taehyung, il suo compagno di stanza, invece di esperienza ne ha tanta ed è determinato a tirar fuori il lato più sottomesso d...
♫ Don't mess with me I'm a big boy now and I'm very scary I punch my walls, stay out at night, and I do karate Don't message me cause I won't reply, I wanna make you cry Ain't that how its s'posed to be? Though it isn't me.
𝓖𝐈𝐕𝐄 𓆩♡𓆪 𝓣𝐀𝐊𝐄
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«Avresti dovuto vederla. Sbavava letteralmente sul mio cazzo.»
«Mm-mh.»
«Alla fine è scoppiata a piangere. Mi è dispiaciuto, quindi mi sono fermato, ma è stato troppo eccitante.»
«Capisco.»
«Però, sai cosa? Dopo averla tirata su mi ha implorato di continuare, allora io l'ho lasciata fare, ovviamente.»
«Uh-uuh.»
«Mi ha anche lasciato poggiare una mano sulla sua testa mentre lo prendeva in bocca. Non pensavo che fosse così eccitante dominare.»
Kim Seokjin alzò lo sguardo dal suo laptop, un luccichio infastidito brillava nei suoi occhi. Jeongguk non lo notò, troppo impegnato a ispezionare i propri succhiotti usando la fotocamera interna del cellulare.
«Senti, mi fa piacere che tu abbia scoperto la tua sessualità e tutto il resto, ma io sto cercando di lavorare qui.» Seokjin fissò il libro aperto davanti a Jeongguk, completamente inutilizzato, e si sforzò di reprimere un moto di rabbia verso di lui e tutte le altre matricole. Ricordava bene i tempi in cui non sapeva neppure cosa fosse una tesi di laurea.
Jeongguk si voltò e gli rivolse uno sguardo di scuse, le guance tinte di rosa.
«Scusa, hyung.»
Seokjin sospirò, sentendosi improvvisamente in colpa, però non aveva proprio voglia di sentire la cronistoria delle scappatelle sessuali di Jeongguk alle dieci del mattino. Non senza alcol almeno, ma chi berrebbe alle dieci del mattino in una biblioteca pubblica?
Nonostante ciò, Seokjin fu quasi sul punto di sacrificarsi — in quel momento Jeongguk gli sembrava un coniglietto ferito, con gli occhi grandi e rotondi ricolmi di lacrime e il labbro inferiore contratto in un tenero broncio — quando vide Taehyung camminare verso il loro tavolo, con Jimin sulle spalle.
«Taehyung! Jimin!» Cercò di non sembrare troppo sollevato mentre li salutava da lontano agitando un braccio. «Eccoli qui, Jeongguk. Raccontagli tutto!»