🍜 𝗍𝖺𝖾𝗄𝗈𝗈𝗄 ، 純度
Jeongguk, un giovane e inesperto studente universitario, è convinto di essere dominante a letto. Taehyung, il suo compagno di stanza, invece di esperienza ne ha tanta ed è determinato a tirar fuori il lato più sottomesso d...
♫ 'Cause I see you tryin', subliminally tryin' To see if I'm gon' be the one that's in your arms I admit it's exciting, parts of me kinda like it But before I lead you on Tell me, what's your motive?
𝓖𝐈𝐕𝐄 𓆩♡𓆪 𝓣𝐀𝐊𝐄
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Per la prima volta da quando aveva iniziato l'università, Jeongguk era felice di andare a lezione la mattina presto. Si svegliò prima del necessario, afferrò al volo una ciotola di riso avanzato e la mangiò seduto su una panchina fuori al dormitorio, nonostante facesse un freddo cane.
Finita la lezione, decise di andare a fare una camminata, anche se quella sera aveva la palestra e Jimin l'avrebbe ucciso se avesse scoperto che si stava allenando ancora più del solito, invece che di meno, perché: "Seriamente, Mister Muscolo. Se continui così, farai a pezzi tutti i tuoi vestiti come Hulk, e tua madre non è qui per cucirteli, o sbaglio?"
Quando ormai era quasi morto di ipotermia e le dita stavano per andargli in cancrena dal freddo, decise che era arrivato il momento di tornare al caldo, nel dormitorio (e di comprare una sciarpa e dei guanti il prima possibile). Se fosse stato abbastanza fortunato, Taehyung avrebbe dovuto essere già uscito, anche se era piuttosto sicuro che non avesse lezione fino a tardi quel giorno.
Jeongguk non lo stava evitando, niente affatto. Il problema era che non voleva davvero, davvero, davvero, davvero, davvero, davvero vederlo, motivo per cui faceva di tutto per evitare che questo accadesse.
Aprì la porta d'ingresso cercando di fare il minor rumore possibile, fiero del fatto che i suoi passi fossero praticamente impercettibili, nonostante stesse indossando un paio di ingombranti Timberland.
«Perché entri sgattaiolando come un ladro?»
Fece del suo meglio per non saltare in aria come un petardo, quando quella familiare voce profonda risuonò al suo fianco. Beh, non gli riuscì benissimo. Scattò di lato con un mezzo sobbalzo e vide Taehyung appoggiato al muro, che lo fissava con una cannuccia in bocca.
«N-non sto sgattaiolando.»
«Certo. Come mai sei tornato così tardi? Le tue lezioni non sono finite tipo due ore fa?»
Jeongguk si tolse il cappotto e lo gettò per terra vicino all'ingresso. «Che te ne importa?» borbottò con tono petulante. «Avevo voglia di fare una passeggiata.»
