•Capitolo 1•

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«Starai bene, tesoro?»chiede dolcemente mio padre.
Annuisco.
Lui ha fatto tutto questo per me. Ha messo da parte molti soldi per il college. Io l'ho aiutato, facendo qualche lavoretto qua e là, ma è tutto merito suo. E gliene sarò grata per tutta la vita. Viviamo a Manchester e siamo qui a Londra per me, anche se lui fra poco tornerà a Manchester.
«Ti voglio bene, papà.»
Mi stringe in un abbraccio.
«Ci mancherai a casa, a me, tua sorella e tuo fratello.»
«Anche voi mi mancherete tanto.»
«D'accordo, vado via prima che inizi a piangere.»
Rido.
«Okay. Ci vedremo presto. Ti voglio bene papà.»
«Anch'io te ne voglio, Belle.»
Dicendo così, ci abbracciamo un'ultima volta e lui va via dalla mia nuova camera.
È davvero carina e spaziosa. E poi ci sono tre letti. Uno singolo e gli altri sono a castello. Quindi... Io prendo quello singolo, sicuro. So cosa vuol dire dormire in un letto a castello e lo odio. Odio stare sul letto di sotto per la paura che l'altro mi cada addosso e odio quello di sopra per la paura di cadere sotto. Lo so, è una stupidaggine, ma giuro che li odio. Ma qualche anno fa papà ha deciso di dividerli, e io ho potuti finalmente dormire in pace.
Mi avvicino all'armadio accanto al mio letto e ci metto dentro tutti i miei vestiti e nei cassetti del comodino ci metto gli intimi, i calzini e i trucchi, dato che sono tre cassetti.
Minuti dopo la porta si apre ed entra una ragazza bionda, tutta sorridente.
«Hey! Piacere di conoscerti, io sono Gwen.»
«Ciao, io sono Isabelle, ma mi chiamano Belle.»
«D'accordo, Belle.»sorride.
Gwen sistema la sua roba e nel frattempo arriva l'altra ragazza. Capelli neri, occhi azzurri, alta è magra. Sono davvero carine. Sono l'unica ragazza schifosa in questa stanza, fisicamente. Cioè, non sono male, ho i capelli castani, gli occhi verdi e sono abbastanza alta e magra, ma la mia autostima è già bassa per altri motivi, poi arrivano loro e non ne rimane più niente.
«Salve ragazze, io mi chiamo Rosemary, ma se volete potete chiamarmi Mary.»
«Piacere, il mio nome è Gwen.»
«Io sono Isabelle, ma va bene Belle.»
«Okay. Per caso il letto di sopra è di una di voi?»chiede Rosemary.
«No.»rispondiamo io e Gwen all'unisono.
«Allora adesso è mio.»scherza, provocando le risate mie e di Gwen.
Verso le 12:00 pranziamo e poi facciamo un giro per il campus. Così abbiamo anche modo di conoscerci meglio.
Verso le 20:00 ceniamo e poi ritorniamo in camera.
Prendo i miei vestiti e vado in bagno per fare una doccia.
Una volta tornata in camera, le ragazze fanno dei versi.
«Dio, che carino il tuo pigiama!»urla Gwen.
Rido.
«È un normale pigiama.»dico.
«Non è vero.»dice Mary«E poi si abbina molto ai tuoi capelli castani e agli occhi verdi.»
«Giuro, invidio da morire i tuoi occhi verdi. Sei bellissima, Belle.»
Faccio un sorriso finto. Ma loro se ne accorgono.
«Hey, guarda che sei bellissima.»interviene Mary.
«Non importa.»dico, cercando di reprimere i brutti ricordi.
«Belle...»mi chiama Gwen.
«Non... non ne voglio parlare. Dico solo che è difficile crederci dopo anni che ti dicono il contrario. E poi sono arrivata a crederci anch'io, quindi è difficile. Vi prego, non chiedetemi niente per adesso.»
Loro annuiscono, rattristate dal mio discorso.

Mi sveglio grazie al cellulare che vibra sul comodino.
Spengo la sveglia e inizio a prepararmi per il mio primo giorno di college.
Finito di fare la doccia, indosso un paio di jeans stretti, un maglione color crema e un paio di semplici scarpe da ginnastica bianche.
Torno in camera, truccandomi.
Passo un pò di cipria, poi una linea di eyeliner sull'occhio, del mascara e un pò di blush rosa.
Prendo la mia cartella e il mio foglio con le lezioni scritte sopra e vado a fare colazione con le ragazze.
Dopo, verso le 07:45 ci avviamo tutte a scuola, dove cerchiamo la classe della nostra prima lezione. Prima di entrarci, ci salutiamo.

Mi avvio verso la classe di francese, dopo aver preso le mie cose nel mio armadietto. È l'ultima lezione prima della ricreazione. Le lezioni precedenti si sono svolte normalmente.
Entro in classe e mi siedo all'ultimo banco dell'ultima fila, accanto alla finestra, che si affaccia sul cortile che si trova nel retro della scuola.
La classe inizia a riempirsi.

Ecco il primo capitolo!! Non è niente di che, ma spero che come inizio vi piaccia.

PS: a 5 voti aggiorno♥

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