Mi sveglio a causa dei raggi del sole che entrano dalla finestra. Probabilmente Gwen o Mary avranno aperto le tende. Le sbircio da sotto le coperte mentre stanno chiacchierando. Guardo l'orologio sul mio letto. Sono le 10:20.
Sbadiglio e mi stiracchio. Prendo il telefono dal comodino, trovandoci un nuovo messaggio da Harry, mandato ieri notte alle 03:00.
Lo apro e leggo."Hey, piccola. Scusa se non ho risposto subito, ho fatto una doccia e poi guardato un pò di tv. Comunque, per rispondere al tuo messaggio... Sono felice che tu sia stata bene stasera. Anch'io sono stato bene e scusami per lo scatto di prima. I brutti ricordi mi erano tornati in mente. Non chiedere di cosa si tratta, non mi va di raccontarti quella parte della mia vita. Odio il mio passato. Ma adoro il mio presente. Che sei tu. È davvero strano il modo in cui mi fai sentire. È del tutto nuova questa cosa che noi abbiamo, per me. Con le altre ragazze era solo...sesso. Tu vali di più di quello, te lo assicuro. Adesso non so spiegare come, ma sei davvero importante per me, piccola."
«Oh, mio Dio.»sussurro con un sorriso ebete in viso mentre mi siedo sul letto a gambe incrociate.
«Cosa?»dice Gwen.
Le guardo con quel sorriso ebete.
«Cos'è successo?! Cos'è quel sorriso ebete?»ride.
Mi mordo il labbro e le faccio leggere il messaggio e lei poi lo fa leggere a Rosemary.
«Giuro, sto sclerando!»urla Gwen.
«Shh!!»rido.
«Oh, mio Dio, vi siete baciati! Com'è stato? Bacia bene? Ha un buon sapore?»
Rido per le sue domande. È così curiosa.
«Per rispondere a tutte le tue domande con una sola parola: perfetto.»
Lei lancia un urletto e mi salta addosso, facendomi cadere sul letto. Rido forte e Mary fa lo stesso subito dopo.•Lunedì•
«Quindi il tuo amico esce con la mia compagna di stanza.»
«Mmmh.»dice, acconsentendo con la bocca piena.
«E... com'è lui?»
«Perché t'importa?»
«Per sapere se va bene per la mia amica.»
Alza gli occhi al cielo.
«È un bravo ragazzo, puoi stare tranquilla.»scherza sorridendo.
«Bene.»
«Sai, uhm... stasera ci sarà una festa a casa del mio migliore amico... ti andrebbe di venirci con me?»
«Ehm... le feste non fanno per me.»
«Beh, è una semplice festa. Lui non è uno che si scatena durante le feste, l'ha organizzata perché è il suo compleanno. Quindi non ci sarà nemmeno troppa gente. Non sarà niente di cattivo.»sorride«E poi non ci saranno nemmeno alcolici.»dice alzando gli occhi al cielo, facendomi ridere.
«D'accordo. A che ora?»
«Passo a prenderti alle otto.»
«Okay.»
La campanella suona e noi usciamo dalla mensa e torniamo in classe._____________
Quando usciamo da scuola, non vedo Harry, e nonostante io stia aspettando da almeno un quarto d'ora, non arriva. Decido di tornare in stanza dopo aver pranzato, per fare i compiti.
Una volta finito, quindi alle sei, mi faccio una doccia veloce per poi indossare un paio di jeans e una maglietta blu a pipistrello con delle nike blu.
Penso che questo look possa andare bene.
Mi trucco mettendo un filo di Eyeliner blu e una matita dello stesso colore e poi il mascara nero, aggiungendo infine un filo di blush rosa.
Finisco di sistemare i capelli, spazzolandoli e poi legandoli in un'alta coda di cavallo.
«Ehi, vai anche tu alla festa?»chiede Rosemary quando entra in camera.
«Sì.»
«Che festa?»domanda Gwen.
«La festa di un amico di Harry e Louis.»dico.
Lei annuisce.
La guardo, volendole chiedere se le va di venire con noi, ma non so come la prenderebbe Harry.
Decido di mandargli un messaggio."Hey, posso chiederti una cosa?"invio il messaggio.
"Certo:)"
"Potrebbe venire con noi la mia amica? L'altra mia compagna di stanza?"
"Perché no, certo:)"
"Potresti dare un passaggio anche a lei?"
"Ovvio. Sei pronta?"
"Sì:)"
«Gwen, ti va di venire alla festa? Ho chiesto ad Harry se ti da un passaggio.»
«Davvero? Certo! Aspetta che mi aggiusto i capelli e che cambio i pantaloni.»
Fa come dice in meno di dieci minuti, indossando un jeans nero strappato, dei tacchi neri e un maglioncino bianco con un gilet nero elegante. E poi si spazzola veloce i capelli, tenendoli sciolti.
Quando si fanno le otto, ricevo il messaggio da Harry dove dice che è qui e lo stesso Mary, ricevendone uno da Louis.
Usciamo tutte, trovandoci davanti due macchine nere e i due ragazzi che parlano, di fronte la porta del dormitorio femminile.
«Hey!»dice Mary.
«Hey, piccola.»dice Louis, avvolgendole i fianchi con un braccio.
Gwen resta accanto a me.
«Ciao.»dico ad Harry.
«Ciao.»sorride per poi darmi un bacio sulla guancia.
Arrossisco.
Dio, ci guardano tutti.
Gwen ride sotto i baffi e Mary ci guarda con aria sognante.
«Piacere, io sono Harry.»dice a Gwen.
«Piacere, Gwen.»
«Io sono Louis.»
«Gwen.»ripete.
«Andiamo?»chiede Harry.
Tutti acconsentiamo e saliamo sulle macchine.
Gwen sale con me ed Harry, come d'accordo.
Harry accende la radio, ma il volume rimane basso.
«Grazie per accompagnarmi.»dice Gwen.
«Nessun problema.»dice Harry.
Poggia la mano sul mio ginocchio e rabbrividisco felice. Metto la mano sulla sua e lui intreccia le nostre dita.
Il mio stomaco è ufficialmente in subbuglio adesso.
Lui porta le mani alla sua bocca e mi lascia un bacio sul dorso.
Mi mordo il labbro.
È così dolce... Così mozzafiato.
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Best Mistake.
FanfictionIsabelle, una ragazza di diciotto anni, viaggia da Manchester fino a Londra per frequentare il college. Lì incontra Harry Styles, un ragazzo diverso dagli altri. Nessun ragazzo ha mai suscitato in Isabelle le stesse emozioni che prova ogni volta che...