Siamo partiti e Chiara non si sente un granché aveva la febbre e non volevo vederla così male, così siamo tornati alle tre di pomeriggio da Londra. Chiara mi disse "mamma mia non volevo avere la febbre proprio nel periodo del tuo compleanno"
"ei ma stai tranquilla è stato un bellissimo compleanno" gli risposi e chiara dopo un po' si addormento in aereo.
Dopo 3 ore di viaggio di aereo siamo tornati a casa al calduccio
"chiara devi riposare ti faccio un tè caldo" risposi io, mentre chiara si riposò avevo iniziato a preparo il tè e iniziò a tremare tutta e a non riuscire a respirare presi un bicchiere d'acqua con tutta la mia velocità, dopo un sorso d'acqua boom rombi in bicchiere con tutta la forza che avevo dritto per terra, pezzetti di vetro ovunque, non sapevo che cosa stava succedendo continua a tremare Chiara senti il rumore e si alzò tutta preoccupata e disse con la voce a bassa voce "che cosa è successo..cazzo michelle?? che cos'hai?!" "attacco di panic.." risposi
chiara mi disse "ei guardami andrà tutto bene, michelle guardami" io la guardo era stupenda come sempre, lei tossisce e io dissi "ei devi tornare a letto.." lo dissi a bassa voce "tranquilla voglio che stai bene tu.." disse chiara.
Dopo un po' mi calmai per tutto il casinò che avevo fatto, mamma mia perché tutto a me succede questo periodo è super difficile lo studio, la gravidanza di chiara e poi gli attacchi di panico in quantità, vivere tutto da sola senza genitori missi a piangere come una disperata in bagno mentre chiara dormiva tranquilla.
Dopo una giornata intera di tutto questo casino mi inizio a scrivere un mio compagno si chiama Luca e il mio migliore amico andavamo a scuola insieme alle medie in questi anni non ci siamo sentiti molto perché lui stava facendo l'anno all'estero che figata. Lui inizio a scrivere disse "ciao Michelle come va? Non ci sentiamo da una frega dopodomani tornerò in Italia ci vogliamo vedere?" io non l'avevo parlato di tutta questa storia che ho cambiato casa che sto con chiara ho cambiato scuola ecc..
lui sapeva solo della morte dei miei genitori lui disse se voleva vivere con lui però in America era troppo grande per me, non avevo neanche un soldo così rimanevo qui da sola nella mia vecchia casa e poi ho conosciuto Chiara e la mia vita è perfetta adesso o forse..
io gli risposi "eii ciao da quanto tempo che non ci sentiamo sì va bene ci vediamo allo stesso posto" sicuro tutti a chiedere qual è lo stesso posto di che cosa? vicino alla mia vecchia casa c'è un bar e gli facevamo sempre colazione prima di andare a scuola e quindi ci andavamo vediamo sempre E ogni volta che ci vado penso sempre a lui. Chiesi a Chiara se potevi vedere questo amico "ehi Chiara come stai?" gli dissi, e lei "tutto bene" "senti Chiara potrei vedere dopodomani un mio amico delle medie.." Chiara disse se "va bene" ero molto contenta perché comunque non lo vedevo da quasi 3 anni e mi faceva piacere rivederlo dopo un po' mi riscrive Luca e mi disse "va bene ci vediamo al solito posto non vedo l'ora" con un cuore rosso? nessuno nella mia vita a messo un cuore rosso, vabbè non ho fatto caso per questo ci vediamo diario per un altro aggiornamento come andrà.
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L'amore per una prof
Romanceciao ho deciso di scrivere questo libro super a caso ma allo stesso tempo bello, è una storia inventata sulla mia vita,che mi innamoro di qualcuno.. vi lascio leggere di quelle che ho pensato nella mia testa buona lettura<3