| Dove tutto ebbe inizio | Ereri - Eruri |

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La bottiglia iniziò a girare.

Toccò ad Erwin ed Hanji baciarsi.

Avrei voluto smettere di giocare, far uscire tutti fuori dal mio appartamento, urlare e molto altro, ma non ci riuscivo.

Tutto quello che potevo fare, era restare seduto ad ascoltare il rimbombo della musica che mi stava facendo scoppiare la testa.

Non volevo che Erwin baciasse quella ragazza, anche se non sapevo nemmeno il perché.

I due fecero ciò che dovevano e, nel mentre, mi scese una lacrima. Rimasi a fissarli, ma per fortuna dopo un po' quella tortura finì.

La bottiglia riprese a girare.

Quando smise, andai nel panico: indicava me ed Eren.

Ci guardammo negli occhi, indecisi su cosa fare.

Ero arrabbiato con Erwin, ma forse non avevo nemmeno motivo per esserlo. Perciò feci quello che, in una situazione normale, non avrei mai fatto.

Levi: "Facciamolo, Eren"

Eren iniziò a camminare verso di me, senza dire una sola parola. Mi avvicinò a lui e, dopo esserci guardati negli occhi per qualche secondo, il ragazzo posò le sue labbra sulle mie.

Devo ammettere che non fu così spiacevole come avevo pensato.

Eren sorrise, continuando a baciarmi. Io non mi staccai. Perché? Me lo chiedo anch'io.

Ero felice, ma poi mi ricordai di Erwin e delle altre persone che ci stavano guardando.

Eren si accorse che avevo un'espressione strana, così mi prese per il polso trascinandomi fuori dal mio appartamento.

Levi: "Dove stiamo andando?"

Eren: "A casa mia"

Levi: "Va bene"

Ormai non mi importava più di nulla, così decisi di seguirlo.

Tutto quello che successe dopo, immagino non lo scoprirò mai.

LE BANANE SONO BUONE

(So che l'immagine non c'entra nulla, ma shh)

ALLORA

Le banane sono buone.

Ne sto mangiando una in questo momento-

So che è fraintendibile, ma

nulla

VABBÈ

nel dubbio mangio un'altra banana

fra poco credo scriverò un altro capitolo o forse lo farò stasera

in ogni caso oggi ne scriverò due come ieri

amatemi

addio