Ocean eyes

1

Mi svegliai per colpa di un raggio di luce che entrò dallo spiraglio proveniente dalla tenda che avevo chiuso male.
Mugugliai parole a caso per poi girarmi dal altra parte del letto ma subito dopo suonó la sveglia.
Aprii gli occhi arrendendomi, e con abilità di un bradipo riuscì a prendere il telefono che stava sul comodino.
Guardai l'ora, OH CAZZO! ERO IN RITARDO, scesi dal letto quasi buttandomi fuori da esso e cercando di non cadere sui miei stessi passi mi diressi verso il bagno a darmi una sistemata visto che di prima mattina non ero chi sa quale bellezza,
Avevo i capelli tutti arruffati e due occhiaie da far paura, per non parlare della faccia in generale.
Dopo essermi preparata e sistemata almeno per essere presentabile, indossai una felpa enorme con delle stampe sopra, dei jeans strappati e per completare delle Jordan, finii di vestirmi presi lo zaino, le chiavi di casa, infine il telefono e scesi di sotto cercando di non ammazzarmi rotolando di sotto come un sacco di patate.
In cucina trovai mio fratello maggiore finn e mia madre maggie intenti a fare colazione
<<Buongiorno sorellina>> mi salutò il rosso
<< giorno >> lo salutai anche io scompigliandogli i capelli
<<Ti fermi a fare colazione?>> Domandò mia madre
<< Vorrei ma sono in ritardo >> dissi
<< Va bene fa attenzione >> disse maggie abbraciandomi.
Le diedi un bacio sulla guancia ed uscì di casa e misi subito a moto la mia adorata macchina.

/

Entrai e mi incamminai verso la mia classe in fretta e furia sperando di non prendermi un altro richiamo dalla prof Jacob's visto che non sono una persona molto puntuale.
Mentre mi recavo in classe impratica correndo mi scontrai con qualcuno
<< ahi!>> Esclamò una voce
spostai il mio sguardo che prima era puntato per terra.
Era una ragazza con i capelli castani chiari e occhi verdi, indossava una felpa e dei pantaloni larghi grigi della tuta
Doveva essere nuova dato che non l'avevo mai vista prima
<< Stai attenta!>> Dissi e lei mi guardò storta.
'BHE FORSE PERCHÉ SEI STATA TU QUELLA AD ANDARGLI ADDOSSO' mi fece notare la mia coscienza
"Tu sta zitta"
"Oggi siamo di pessimo umore"
"Si si spiritosa adesso sparisci"
Finì il discorso con me stessa
<< Vedi che sei stata tu a venirmi addosso>> disse seccata.
<< Scusami tanto>> dissi aiutandola ad alzarsi
<< Grazie>> disse un po' imbarrazzata.
<< Sei nuova qui?>> domandai
Lei annuì.
<< Billie>> dissi presentandomi
<< Emma>> disse sorridendomi
<< A proposito protesti dirmi dov'è l'aula 215? >> Domanda
<< Si certo sta al secondo piano, prendi le scale, terza porta del corridoio>> dissi indicandole le scale
<<Grazie mille >> disse sorridendomi ancora una volta per poi andare verso le scale.
"Che bei occhi" pensai
Per poi ricordarmi della lezione e adesso ero ancora più in ritardo.
Entrai in classe e vidi subito lo sguardo incazzatissimo della prof pronta per farmi un cazziatone.
<< Eilish è in ritardo come sempre, si sieda>> disse la prof ormai stanca dei miei continui ritardi.
a bassa voce mi scusai e andai a sedermi vicino alla mia amica jade che intanto se la rideva.
<< C'è la farai mai ad arrivare puntuale>> mentre continuava a ridere
Le feci un dito medio di risposta ed incominciai ad ascoltare ormai gli ultimi minuti che restavano di lezione.

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Dopo aver finito anche la terza ora, finalmente la campanella suonó questa indicando l'inizio della ricreazione.
Uscì dalla classe la prima di tutti non volevo rimanere ancora un attimo in più in quella classe.
Mi arrivò anche il messaggio della mia migliore amica Zoe che mi diceva che lei e gli altri mi aspettavo in cortile come ogni giorno.
Arrivata in cortile c'erano insieme a Zoe, Harry, Danielle altri miei amici.
<< Hey Eilish>> mi salutò Harry, con lui ci conoscevamo dalla prima media, e sempre stato un ragazzo davvero bello, capelli ricci, occhi verdi smeraldo e un fisico da modello. E sempre stato l' unico amico maschio che abbia mai avuto è per me è come un secondo fratello, con lui non ho lo stesso rapporto che ho con gli altri.
<< Styles>> lo salutai sorridendo.
Mi sedetti sopra al piccolo muretto delle scale per poi accendermi una sigaretta.
<< Allora Billie, sei alla ricerca di qualcuna?>> Chiese Danielle
<< Umh...no per ora sto bene cosi... perché?>> dissi facendo un tiro della mia sigaretta.
<< No è solo che c'è una ragazza che ti sta fissando da prima>> disse facendomi alzare lo sguardo verso a una ragazza. LA RAGAZZA DI STA MATTINA, vidi che appena i nostri sguardi si incrociarono lei lo distolse quasi subito riprendendo a parlare con una ragazza vicino a lei.
<< Bhe e allora lascia che guardi no?>> dissi facendo uscire il fumo aspirato.
<< Allora ragazzi verrete domani sera alla festa giusto?>> Domandò Danielle, visto che come ogni anno organizzava una festa in cui sicuramente la maggior parte degli invitati sarebbero finiti in coma per il troppo alcool o peggio ancora droga.
<< Si!>> Rispondemmo all'unisolo io Harry è Zoe, continuammo a parlare per un po' e io certe volte guardavo nella direzione della ragazza di oggi penso si chiamasse Emma o qualcosa del genere tipo... Non so. Purtroppo suonó la campanella del fine intervallo quindi mi toccava ritornare in classe, salutai i miei amici e andai in classe per la lezione di chimica.
Visto che era ancora vuota ne approfittai e mi sedetti al l'ultimo posto dove almeno potevo stare un po' in pace, mi misi a cazzeggiare su Instagram fino a quando non suonó la campanella e il prof non entrò in classe che intanto si era riempita.
Dopo poco dal inizio della lezione la porta si aprì...