Recita

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Guardò tutto il negozio di giocattoli in cerca di qualcosa,un minimo che potesse raggiungere il perdono della sua bambina,ma non c'era nulla che la soddisfacesse a pieno per quella sua grande gaf,era mancata alla seconda recita di sua figlia,e si sentiva una mamma irresponsabile,lei non voleva far passare tutto quello che lei aveva passato da bambina alla sua piccolina,fortunatamente quello era stato solo un piccolo errore che non si sarebbe ripetuto più,poco le importava se i suoi bambini potessero sembrare viziati,per lei non lo erano per niente,nonostante tutto quello che ricevevano erano sempre così dolci e sereni.
Si abbassò davanti uno scaffale di bambole,alla ricerca di qualcosa per sua figlia,
"Mi scusi signora,mi fa passare?"
Chiese uno sconosciuto che passava per di lì,probabilmente anche lui in cerca di qualche giocattolo,l'orecchio di Ran riconobbe il suono di quella voce così melodica per lei
"Cosa ci fai tu qui"
Si girò lei
"Raaan"
Disse lui sorpreso,poi sospirò abbassandosi e affiancandola
"La stessa cosa che ci fai anche tu"
Disse sospirando
"Ci è rimasta male,lo sai..."
Aggiunse abbassando la testa,i due genitori erano mancati alla seconda recita della sua bambina per lavoro,certo era che ci avevano mandato i nonni,e la bambina non aveva osato fiatare su quel discorso,ma loro due si sentivano in colpa,e come se si sentivano in colpa,e si sentivano ancora più in colpa a cercare di comprare quell'amore,quel posto mancato con un giocattolo,sorrisero amaramente rimproverandosi mentalmente entrambi,quasi fossero in sincronia,poco importava se la piccola avesse fatto la protagonista o l'albero dietro,loro due avrebbero dovuto esserci.
"Glielo compriamo o no?"
Chiese Ran,ancora più confusa di prima
"Si glieli compriamo,almeno capirà che non ci siamo dimenticati di lei"
Disse Shinichi severo con se stesso
"E cosa gli prendiamo?"
Chiese Ran ancora più esasperata,certo era che in quel negozio niente aveva attirato la sua attenzione
"Non ne ho idea sinceramente"
Rispose lui alzandosi e aiutando sua moglie,la prese per mano,per poi cercare una commessa,qualcuno che desse loro una mano in quel dispersivo negozio.
Alla fine se n'erano usciti con un bambola,sicuri che alla bambina sarebbe piaciuta. Entrarono in casa posizionando il pacco regalo in salotto.
"Vedrai che le piacerà"
Disse Ran stiracchiandosi un po' la schiena sorridendo
"Caffè?"
Chiese Shinichi poi entrando in cucina,Ran annuì raggiungendolo
"Volentieri"
Disse sedendosi sulla sedia,mentre lui preparava il tutto.
Shinichi portò il caffè a tavola come un perfetto marito e poi si sedette di fronte a sua moglie
"L'andiamo a prendere insieme?"
Chiese Ran sorridendo e sorseggiando il caffè
"Vedrai come sarà contenta!!"
Disse Shinichi
"Già che ci siamo prendiamo pure Conan dai miei e Shin-chan da scuola"
Shinichi annuì
"Shin-chan non esce più tardi oggi?"
"Ah già..sai a volte mi dimentico che è alla medie"
Disse Ran un po' malinconica
"Stanno crescendo"
Sospirò Shinichi forse un po' malinconico anche lui,indubbiamente era felice di vedere i figli crescere,però provava sempre una certa malinconia mista a felicità quando ci pensava,significava che gli anni passavano,e lui era così contento con la vita che aveva,sua moglie ed i suoi figli,quattro persone che avrebbe volentieri tenuto con se per il resto della vita.
"Ci stiamo facendo vecchi Shin"
Disse Ran forse leggendolo nella mente
"Non me lo ricordare"
Rispose Shinichi
"Secondo te cosa faranno da grandi? Si sposeranno? Avranno figli?"
Chiese Ran curiosa di sapere come sarebbe finita la vita dei figli,Shinichi pensò
"Shinichi convolerà a nozze con Harumi e sarà un attore! Mi ci gioco l'anima"
Disse Shinichi anche se poco dopo iniziò a puntualizzare
"Ma infondo già lo è un attore il mio piccolo Shin-chan"
"Conan farà il detective"
Disse Ran un con tono che non tradiva per niente il disaccordo con quella sicurezza ormai innestata in lei su quella che sarebbe stata la vita del bambino di 3 anni,si vedeva,s'intuiva,era ancora bambino ma aveva le stesse manie del padre ed una particolare passione per Sherlock Holmes,era piccolo e già aveva risolto tutti i casi di gattini sparsi nel quartiere
"E la mia Ran-chan?"
Sorrise Ran volendo testare un po' la gelosia di Shinichi nei confronti della sua bambina
"Oh Ran-chan ovviamente non si sposerà!"
Disse Shinichi innervosendosi un po'
"Non fare come quel troglodita di mio padre!"
Disse Ran mentre faceva zapping da un canale ad un altro
"Ma Ran,è una bambina!"
"Adesso è una bambina,fra una ventina di anni non lo sarà più"
"Beh apparte che tanto ci vuole tempo,ma poi lei è la mia bambina"
"E con la questione di Kaito-chan come la mettiamo?"
"Oh quel piccolo marmocchio,non sai il prurito alla mani che mi viene quando lo vedo! Fa la corte alla mia bambina"
Ran rise a crepapelle non trattenendosi più ulteriormente,si avvicinò a lui abbracciandolo mentre una lacrima per le troppe risate scese dal suo occhio
"Sei troppo uno spettacolo Shinichi"
Disse continuando a ridere e asciugandosi un ulteriore lacrima,Shinichi sorrise guardandola e incantandosi come sempre,il vero spettacolo era lei.
"Assomiglio un po' a Kogoro no?"
Disse Shinichi poi facendosi un esame di coscienza,Ran lo guardò
"Nahhh"
Shinichi sospirò mettendosi una mano sul petto
"Sei peggio"
Aggiunse Ran,lasciandolo di stucco
"Ma cosa diciii!"
"Papà non mi diceva niente quando giocavo con te da bambina!"
"Ci credo tua madre non glielo diceva"
Aggiunse Shinichi
"Ma che dici!!"
Disse ran
"Comunque non importa! Ran-chan è la mia bambina! Non gli basta il suo papà come fidanzato?"
Ran rise ancora di più
"Ed io poi?"
Chiede indicandosi,Shinichi le si avvicinò baciandola
"Tu resti sempre mia moglie,e la madre dei miei figli,"
Disse baciandole il naso
"Altro?"
Chiese Ran allacciandogli le braccia il collo
"Resti sempre l'amore della mia vita"
Disse prima di catturarla in un passionale bacio,si staccarono tutti e due senza fiato sorridendo,come sempre.
"Che bella che sei"
Disse Shinichi guardandola con le guance arrossate ed i capelli scombinati per mezzo della sua mano,poi la prese per mano
"Andiamo a prendere Ran-chan su!! Altrimenti Kaito-chan si offre di accompagnarlo a casa!"
Ci sarà mai stato una Ran nella sua vita della quale lui non fosse stato geloso?
Arrivarono fuori la scuola per prendere sia Ran che Conan e poi tornarono a casa,erano una famiglia felice.

Per sempre. Missing momentDove le storie prendono vita. Scoprilo ora