due mesi dopo📍
"yuki tsunoda pilota formula uno, di origini giapponesi, stamattina nel paddock di san paulo è risultato positivo al covid-19, durante un test di routine prima delle prove libere, l'alphatauri farà in tempo a sostituirlo? fortunatamente nessun altro è risultato positivo"
Mi sveglia nell'hotel del paddock con questa notizia, il mio telefono stava impazzendo, e probabilmente anche io, uscii di corsa dall'hotel dopo essermi messa un semplicemente pantaloncino con una maglietta alphatauri, e corsi il più che potevo fino al box.
Entrai spingendo la porta violentemente, salii le scale e entrai subito nell'ufficio del capo senza bussare, e dopo essere entrata vidi pierre seduto davanti alla scrivania del capo, e ovviamente dietro la scrivania c'era lui sempre con il suo sguardo serio, così dissi:
"Buongiorno ho fatto il più veloce che potevo"
"Buongiorno benedetta, prego siediti"
Mi sedetti, e lanciai un sorriso a pierre che era da stamattina che non lo vedevo dato che mi aveva lasciato dormire il più possibile."Allora sapete entrambi la situazione, yuki sta in hotel in quarantena, e ora devo decidere se farlo sostituire da te benedetta o da qualcun altro"
"Io sarei più che disponibile"
Dissi guardandolo dritto negli occhi, ma lui continuava ad alternare lo sguardo da me a pierre, stavo per dire qualcosa ma poi il capo riprese il suo discorso:
"So le tue potenzialità ma la storia che avete tu e pierre potrebbe compromettere tutto"
"Signore mi scusi ma non credo che in pista ci sia spazio per le situazioni sentimentali in quanto corriamo a 300 kilometri orari, quindi se crede che benedetta può sostituire yuki perché ha delle potenzialità allora scelga lei"
Mi emozionai alle parole di pierre, era stato più che convincente, infatti poco dopo il capo disse:
"Allora siamo tutti d'accordo, Benedetta sostituirai yuki, spero che per te non sia un problema farlo praticamente tra 20 min nelle prove libere tre"
"Nessun problema, vado a mettermi la tuta, e grazie mille per la fiducia"
Strinsi la mano al capo e uscii insieme a pierre dalla stanza, con il cuore che mi batteva troppo velocemente."Allora avrò un altro rivale in pista"
"Ti farò il culo gasly"
Lui rise e risi anche io, ma poi non potei non chiedere:
"Grazie per aver detto quelle cose al capo"
"So quanto ci tieni a correre, e penso che non esista occasione migliore per dimostrare quanto vali"
"Ti amo pierre gasly"
"Anche io benedetta brown"
E mi fiondai sulle sue labbra, sentendo il contatto con il suo corpo che mi faceva letteralmente impazzire, ma mentre approfondivamo il bacio sentii qualcuno di sottofondo tossire, così mi staccai e voltai lo sguardo e vidi andreas:
"Mi dispiace interrompere il vostro momento, ma in quanto tuo ingegnere di pista ti consiglio di andarti a mettere la tuta e salire sulla monoposto"
"Sarai tu il mio ingegnere?"
"Si l'ho appena detto"
"Amico mi abbandoni così?"
Intervenì pierre ridendo e andreas gli rispose:
"Ordini del capo, te starai con piry"
"Allora mi accontento"
Ridemmo tutti e tre insieme,salutai pierre con un bacio a stampo e mi diressi verso il mio hospitality per mettermi la tuta, ormai personalizzata con il mio numero, il numero 1.Le prove libere andarono più che bene, mi sentivo in totale sintonia con la macchina, e stavo specialmente tranquilla, sapendo che se mi sarebbe successo qualcosa ci sarebbe stato pierre pronto ad aiutarmi.
Uscii dal box per una heets, quando fuori vidi max, charles, daniel e lando che mi osservavano, così dissi per sdrammatizzare:
"Sto per morire?"
"Forse"
Disse lando guardandomi con sguardo serio, e poi aggiunse daniel:
"Aspettiamo una spiegazione"
"Riguardo?"
"Finisci di fare la finta tonta? Non ti riesce bene"
Disse charles, così ridendo dissi:
"No ragazzi non so di che cosa state parlando"
"Magari riguardo al fatto che porti la tuta con il tuo numero?"
Aggiunse max, così dissi:
"Ahhh si quello, beh yuki ha il covid e quindi mi hanno chiesto di sostituirlo"
"E quando pensavi di dircelo?"
"Mai pensavo lo leggesse dalle notizie su instagram mon amour"
Dissi rispondendo a charles, e poi Lando aggiunse:
"Beh allora resta solo una cosa da fare"
Lo guardai con sguardo interrogativo, e poi urlando mi dissero:
"Abbraccio di gruppo!!"
E mi abbracciarono tutti quanti, mi diedero molto supporto per tutto il tempo, dato che mancavano 10 minuti tutti si diressero verso i box, ma rimasero charles e max a guardarmi, così roteando gli occhi dissi:
"Ragazzi sto bene tranquilli andate"
"Se ti serve qualcosa noi siamo qui"
"Voglio farlo ragazzi basta, la storia non si ripeterà, non si dovrà ripetere"
"Allora buona fortuna cherie"
"Buona futuna"
"Grazie cherie, grazie max"
E se ne andarono, ma conoscevo lo sguardo di max, era preoccupato per me, ma non gli avrei dato ragione di preoccupazione, sarebbe andato tutto bene, perché doveva andare tutto bene.Stavo facendo dei tempi del cazzo, rimanevo sempre sul filo, e ora stava per iniziare il Q3, e non potevo permettermi di arrivare decima, non era questo il massimo della macchina, non era questo il mio potenziale, dovevo spingere, dovevo dare il massimo, dovevo dimostrare quanto valevo.
"Okay benedetta entra e cerca di prendere la scia di hamilton, ti sta davanti"
"Ok"
Spinsi sul pedale e percorsi la pit lane, dopo aver fatto un piccolo giro di riscaldamento, presi la scia di lewis, e spinsi il più che potevo, cercavo di dare il massimo, ma avevo paura di spingere nelle curve, non mi sentivo sicura, appena tagliai il traguardo chiesi:
"Quanto?"
"Nono posto"
"Pierre?"
"Quarto, manca un minuto fai in tempo a fare un altro giro, gli altri piloti hanno chiuso tutti, cerca di ribaltare la classifica"
"Ok"
Dissi e misi tutto il piede sull'acceleratore, era arrivato il momento di rimontare, fanculo la paura, fanculo il passato, fanculo la morte.Stavo per finire il terzo settore, stavo andando bene me lo sentivo, lo capivo dall'aria che mi veniva addosso, stavo andando veloce me lo sentivo, tagliai il traguardo, e subito chiesi:
"Andreas quanto?"
Nessuna riposta:
"Andreas quanto?"
"Quarto posto benedetta!!"
"WOAH, O MY GOD, O MY FUCKING GOD!"
Iniziai a urlare più che potevo, avevo fatto un tempo ottimo, e sarei partita dalla seconda fila pari a pierre, dato che hamilton doveva scontare una penalità di cinque posizioni.Scesi dall'auto e venni abbracciata da tutto il team, ma poi vidi pierre e gli corsi incontro per abbracciarlo:
"Ce l'abbiamo fatta pierre!"
"Ce l'hai fatta, sono fiero di te petite"
Misi il mio casco contro il suo, e ci guardammo negli occhi per non so quanto tempo, ridevamo entrambi, ero fiera di me, ce l'avevo fatta, quarta posizione, ma sarei partita dalla terza, ce l'avevo fatta, e stavo annegando negli occhi dell'unica persona che volevo vedere.SPAZIO AUTRICE:
prima qualifica di benedetta mi commuovo, comunque spero vi sia piaciuto e scusate per il ritardo, ma nel weekend sono sempre impaginata, alla prossima!
XOXOXO💘
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~my favorite mistake~ Pierre Gasly
Romancebenedetta brown, figlia del celebre zak brown, il suo più grande sogno è sempre stato essere un pilota, ma quando lo stava per realizzare fece un grande incidente, che la portò ad abbandonare tutto, perfino i suoi amici. Lei è una ragazza particolar...