𝐭𝐡𝐞 𝐡𝐞𝐚𝐫𝐭𝐥𝐞𝐬𝐬 𝐛𝐨𝐲 || 𝐣.𝐣𝐤

17.

"Che poi è strano.
Ti svegli una mattina,
guardi il soffitto e
non senti niente.
Ma proprio niente.
Non sei né felice né triste,
né sereno né irritato.
Non senti niente."

Y/n pov.

Stavo guardando insistentemente il soffitto della stanza, ero legata e non potevo andare da nessuna parte.

I polsi mi facevano malissimo, dopo aver fatto sesso con Jungkook quest'ultimo mi aveva legata di nuovo, stringendo più di prima.

«Posso entrare?» Mi chiese una voce a me sconosciuta. Quanti erano?

«S-si»

Ad aprire la porta fu un ragazzo di media statura, sicuramente più basso del corvino. Capelli scuri come gli occhi, indossava vestiti unicamente scuri.

«Mi dispiace» Sussurrò sedendosi vicino a me

«Per cosa?»

«Jungkook, so cosa ti ha fatto» Mi guardò finalmente negli occhi

«Ah»

«É un coglione lo so, ma in fondo è buono, ha un cuore»

«So che tu non lo pensi ma dovresti conoscerlo anche se non penso tu voglia dopo quello che ti ha fatto...»

«Vabbè è passato, non posso più tornare indietro nel tempo»

«Come stai?» Mi chiese dal nulla

«Che domanda stupida, come dovrei stare»

«Comunque sembri più gentile rispetto a Jungkook, come ti chiami?» Continuai

«Yoongi, sono solo più maturo e so usare il cervello, ma alla fin dei conti siamo come fratelli gemelli»

Mi sorrise

«Quanti siete?»

«Tanti»

Mi allarmai, cosa volevano farmi

«C-come»

«Siamo solo in tre tranquilla, ma non dirlo a nessuno che te l'ho detto» Rise lui, che carino.

«Perchè cazzo la porta è apert- ah sei tu Yoongi» Sbraitò Jungkook entrando in camera

«Dovresti slegarla Jungkook, non trattarla così male, non scapperà»

«Non scapperò»

Non ho il coraggio di scappare.

«Mh»

«Non mi fido»

«Jungkook»

«Va bene»

Jungkook mi guardò per infinitesimi secondi e poi si avvicinò slegnadomi, notando i polsi rossi.

«Potevi dirmi che erano troppo stretti»

«No tranquillo, sto bene»

Non glielo avrei mai detto, Jungkook mi faceva paura.

«Io vado che ho delle faccende da sbrigare, Jungkook trattala bene»

Yoongi uscì dalla camera, chiudendo la porta dietro di sé e io incominciai a fare domande, volevo sapere di più riguardo al mio rapitore.

«Quanti anni vi portate di differenza tu e Yoongi?»

«8»

«Si vede»

«In che senso, Yoongi ha già le rughe?»

«No, solo è più maturo e gentile, tu sei ancora un bambino»

«Senti ragazzina smettila di prendermi in giro o ti faccio male»

«Io ragazzina? Senti chi parla»

Jungkook si avvicinò ancora di più a me e mi spinse contro di lui

«Mi hai fatto incazzare, ora distenditi»